Go Back   Forum > OT-Forum > Società e Politica

LOGIN

Register FAQ Live Now! Rules Live TV Arcade Search Today's Posts Mark Forums Read






× Notice: This forum is read-only.The content of the community may not be verified or updated. More info
Reply
 
Thread Tools Search this Thread Display Modes Translate
  #11  
Old 07-31-2007, 12:07 PM
travis bickle travis bickle is offline
Senior Member
 

Join Date: Jan 2007
Location: Roma
Posts: 2,761
travis bickle is on a distinguished road
Send a message via MSN to travis bickle Send a message via Yahoo to travis bickle
Default

E sono nove. In corsa per la guida del Partito democratico. L'ultimo sfidante - arrivato in piazza Santi Apostoli tre minuti prima che scada il tempo (le 9 di sera) per depositare le firme - è Furio Colombo. I primi a consegnare lo scatolone con le sottoscrizioni (2.950) e la dichiarazione d'intenti (alle 9 del mattino) sono i giovani volontari del comitato per Walter Veltroni.

Ma è una giornata di colpi di scena: al rush finale si presenta come candidato segretario del Pd, Antonio Di Pietro. Il ministro delle Infrastrutture, ex pm e leader di Italia dei valori prima nega, poi riunisce lo stato maggiore del suo partito, infine a meno di un'ora dalla chiusura dei termini, invia una pattuglia di "diepietristi" guidata da Leoluca Orlando a consegnare le 2.961 firme, ben più di quelle necessarie.

"Il Partito democratico è un'occasione per chiudere finalmente quel lungo periodo di transizione iniziato con Mani pulite. È un'occasione per mettersi in gioco - scrive nel documento consegnato - Solo quando sarà costituito il nuovo partito allora Italia dei valori si scioglierà". Del resto, neppure Ds e Margherita "si sono sciolti davvero".

Sono Di Pietro e il leader storico dei radicali Marco Pannella (che corre in ticket con Emma Bonino) a costituire un "caso". Per Piero Fassino e Francesco Rutelli, leader di Ds e Margherita, non possono partecipare alle primarie del 14 ottobre per la segreteria del Pd. Una considerazione politica, la loro. Ma anche tecnico-procedurale. Tant'è che il comitato a cui spetta valutare la conformità delle candidature con il regolamento del Pd, si riunisce subito, ieri sera. Alle 21 e un minuto, i sette "giudici" coordinati da Nico Stumpo verificano numero delle firme e compatibilità.

Su Pannella e Di Pietro pende una sentenza secca: sono leader di altri partiti, non c'entrano con il processo costituente del Partito democratico a meno che non sciolgano i loro movimenti. "stanno usando le primarie del Pd "come un tram". non possono Anche Veltroni è stato chiaro: "Non si può stare in due partiti", ha detto il sindaco di Roma e candidato favorito.

Pannella, presentandosi nella storica sede dell'Ulivo, fa un mini-comizio: "Non si possono avere due tessere? Ha ragione Veltroni, io ne ho cinque. Adesso che c'è anche Di Pietro è un problema in più per loro che avevano già deciso di farmi fuori. Ora che c'è Tonino non possono mica far fuori me e lui no". Parla di "una contrarietà viscerale, noi radicali dobbiamo essere esorcizzati anche se veniamo a salvare il centrosinistra dal disastro e dallo scoramento come è accaduto alle ultime elezioni". Quindi, con Sergio Stanzani in carrozzella consegnano 2.823 firme impilate in uno scatolone con la scritta "Documenda".

Tremila sono quelle consegnate da Rosy Bindi personalmente alle 10 del mattino. La prima firma per Rosy è quella del ministro della Difesa, Arturo Parisi. Altrettante ne ha raccolte Enrico Letta, il sottosegretario di Prodi, che però le affida per la consegna a Umberto Ranieri, diessino presidente della commissione esteri della Camera. Mario Adinolfi, il blogger e giornalista, di sottoscrizioni ne ha raccolte 2.314.

Piergiorgio Gawronski candidato "contro la casta dei politici", economista, le 2.148 sottoscrizioni le porta con sé in una borsa di stoffa. Un altro outsider, il finanziere Jacopo Gavazzoli Schettini ne porta 2. 278. All'appello si presenta anche Lucio Cangini, ma di firme ne ha solo 701, sa quindi di essere escluso dalle primarue: "Sono contento però di essere qui e di potere parlare del valore della montagna".

Anche Amerigo Rutigliano è già fuori, essendo fuori tempo massimo alla consegna. "È un approccio sconcertante, noi per il Partito democratico ci abbiamo messo la vita e ora alcuni pensano alcuni di poterlo usare come un tram", si sfoga Antonello Soro. Sia Soro della Margherita che Maurizio Migliavacca, il coordinatore della segreteria Ds (entrambi nell'ufficio di presidenza del Pd) hanno dato a Pannella e Di Pietro un ultimatum: se vogliono partecipare al Pd, sciolgano i loro partiti.
fonte


Reply With Quote
  #12  
Old 07-31-2007, 09:41 PM
travis bickle travis bickle is offline
Senior Member
 

Join Date: Jan 2007
Location: Roma
Posts: 2,761
travis bickle is on a distinguished road
Send a message via MSN to travis bickle Send a message via Yahoo to travis bickle
Default

La notte del 30 luglio si è riunito l’ufficio tecnico del costituendo Partito Democratico. Su preciso indirizzo del candidato unico Uèltron (lui non lo ammetterà mai, ma è veramente unico) ha bocciato le candidature di Pannella e Di Pietro.
Uèltron ha dichiarato: “Più candidati ci sono meglio è”. L’importante è sapere quali. E saperlo prima. La poltrona si vince a tavolino. Altrimenti che gioco democratico è? I perdenti assoluti Adinolfi, Schettini, Colombo e Gawronski sono ammessi. I possibili vincenti, o comunque i rompicog....i, sono eliminati senza passare dal via.
Un partito unico con un candidato unico. L’ispirazione ai costituendi democratici è venuta leggendo Mein Kampf e studiando vecchi discorsi del Duce. Vincere senza partecipare è degno di un grande stratega. Vincere fingendo di far partecipare gli altri è degno di un grande Uèltron.
Il problema però non è politico. E’ tecnico. Sono stati i tecnici infatti a decidere i destini dell’Italia. I loro nomi sono meravigliosi. Sono i sette nuovi padri della Patria: Nico Stumpo, Roberto Agostini, Margherita Miotto, Nicodemo Oliverio, Rino Piscitello, Fausto Recchia, Francesco Graziano.
L’ufficio tecnico si è avvalso della preziosa collaborazione di Moggi, Geronzi e di velate allusioni di D’Alema. In due ore, prima della mezzanotte, ha deciso.
Poi tutti a farsi una magnata ai Parioli, tranne Pannella che ha iniziato uno sciopero della fame con un cappuccino scremato.


Reply With Quote
  #13  
Old 07-31-2007, 10:00 PM
romans romans is offline
Senior Member
 
romans's Avatar
 

Join Date: Jan 2006
Location: Roma
Posts: 2,461
romans is on a distinguished road
Default

E già travis, oltre a tutto ciò che dice Beppe c'è da aggiungere che sarebbero due personaggi fuori dagli schemi, dai "programmi", meno appecoronabili, pur con tutte le riserve a cui stai pensando.
Più rompicog****i, ma del sistema, che invece ha bisogno della sua sana serenità...


Reply With Quote
  #14  
Old 08-02-2007, 07:13 PM
Malcom1875 Malcom1875 is offline
Senior Member
 

Join Date: Apr 2007
Location: Torino
Posts: 1,482
Malcom1875 is on a distinguished road
Send a message via MSN to Malcom1875
Default

Sono nove i candidati in corsa su undici che hanno cominciato a giocare la partita.
Tanti sono al momento gli aspiranti alla segreteria del Partito democratico. Antonio Di Pietro e' la sorpresa dell'ultimo minuto. Marco Pannella (con Emma Bonino) la conferma fuori dal coro. Per il resto, i candidati alla segreteria del Pd sono quelli previsti. Walter Veltroni, strafavorito e primo arrivato nella 'sfilata' di Piazza Santi Apostoli per la presentazione delle firme; Rosy Bindi, sponsorizzata da Arturo Parisi; Enrico Letta, sostenuto dal diessino Umberto Ranieri oltre che dal ministro prodiano Paolo De Castro; Mario Adinolfi e i suoi under 40; il movimentista Furio Colombo; i due outsider assoluti Pier Giorgio Gawronski e Jacopo Gavazzoli Schettini. Non ce l'hanno fatta Lucio Cangini e Amerigo Rutigliano: poche firme il primo, fuori tempo massimo il secondo. La parola passa ora all'ufficio tecnico che dovra' vagliare le nove candidature. Si attende la decisione su Pannella e Di Pietro, entrambi leader di forze politiche diverse dall'Ulivo e dal Pd. WALTER VELTRONI il favorito: ''Lo faccio per dovere'' - Il sindaco di Roma che voleva andare in Africa sara', dicono tutti gli osservatori, il primo segretario del Partito democratico. 52 anni, nel Pci da sempre, Walter Veltroni (Ds) ha consegnato oggi 2.950 firme. Ha gia' scelto il suo vice, il capogruppo dell'Ulivo alla Camera Dario Franceschini. Il ticket ha l'appoggio di Ds e Margherita. Oggi Veltroni ha presentato la sede del suo comitato eletto.rale. ''Ho sentito il dovere di fare cio' che ho fatto - ha detto - candidandomi alla guida del Pd'' ROSY BINDI va alla conta: ''Ho raccolto 9.000 firme'' - Ministro della Famiglia, 56 anni, Rosy Bindi (Margherita) si e' guadagnata il soprannome di 'pasionaria'. E' l'unica, tra tutti i candidati, ad avere avviato una vera e propria campagna eletto.rale, non risparmiando attacchi agli avversari: ''Per un partito veramente nuovo - ha detto - bisogna votare i candidati alternativi a Veltroni''. Oggi ha consegnato 3.000 firme. ''Ma ne ho raccolte il triplo'', ha assicurato. La prima e' quella di Arturo Parisi, ministro della Difesa, prodiano e ultras dell'Ulivo e del Pd. ENRICO LETTA, il Ds Umberto Ranieri consegna le sue firme. Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, 40 anni, Enrico Letta (Margherita) si e' candidato con un video sul suo sito web, poi finito su You Tube. 3.000 le firme raccolte e consegnate oggi dal diessino Umberto Ranieri, presidente della commissione Esteri della Camera. Con Letta lui si e' schierato il ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro, uno degli uomini da sempre piu' vicini al premier Romano Prodi. MARCO PANNELLA, 2.823 firme per il ''miracolo''. Leader storico dei Radicali, 77 anni, Giacinto Pannella detto Marco e' l'alfiere delle battaglie per il divorzio e per l'aborto. Ha mandato in confusione la macchina organizzativa del Pd. Annunciando la sua candidatura si e' conquistato pagine e pagine di giornali. E sbeffeggia quelli che vorrebbe come futuri compagni di partiti: ''E' un regime, hanno paura di me''. ANTONIO DI PIETRO, ''Io c'azzecco eccome'' - Il leader dell'Idv ha tenuto il segreto fino all'ultimo. E oltre. Ha negato di volersi candidare anche di fronte all'evidenza delle casse di firme trasportate (2.961). Il ministro delle Infrastrutture conduce una personale battaglia con Ds e margherita ormai da anni. Ha tentato, in passato, di entrare a far parte anche dell'Ulivo, ma non e' mai stato particolarmente amato, e dunque e' stato tenuto fuori della porta. Questa volta ci riprova. MARIO ADINOLFI, il blogger: ''Corro in nome di 28milioni under 40'' - 35 anni, giornalista, leader del movimento Democrazia diretta, Mario Adinolfi (proviene dal Ppi), usa il blog come megafono delle sue idee. Una fortissima somiglianza con Peter Ustinov si accredita come il candidato dei giovani. Oggi ha consegnato 2.314 firme e ha detto: ''Mi presento in nome dei 28 milioni di italiani sotto i 40 anni che non hanno rappresentanza nel gruppo dell'Ulivo''. FURIO COLOMBO, il liberal in arrivo dai girotondi - Ex direttore dell'Unita', 76 anni, ora senatore dell'Ulivo letto con i Ds. Furio Colombo fu uno dei piu' accesi sostenitori della stagione dei Girotondi. Non ha mai ammainato la bandiera, anche se Nanni Moretti non si e' piu' fatto vivo. ''L'antiberlusconismo - assicura Colombo - e' ancora vivo''. Si definisce un 'Liberal'. E' un grande amico di Veltroni. All'appuntamento di Santi Apostoli e' arrivato in extremis, alle 20.51, con 2.050 firme. PIER GIORGIO GAWRONSKI: ''Se saro' segretario...'' - Un altro outsider, 50 anni, economista laureato a Oxford. Pier Giorgio Gawronski ha fatto il volontario per diverse organizzazioni umanitarie. Insomma, il piu' classico dei candidati della societa' civile. Se saro' segretario - assicura - schierero' il partito contro i privilegi della politica e per la riqualificazione delle istituzioni''. Ha presentato 2.148 firme. JACOPO GAVAZZOLI SCHETTINI, i fari? Ciampi e capitalismo sostenibile - Direttore dell'Agenzia europea di investimenti, si e' sospeso dall'incarico ed e' sceso in campo il 3 luglio. 42 anni, un'ammirazione sconfinata per Carlo Azeglio Ciampi, ha piu' volte sostenuto: ''Credo profondamente in un capitalismo piu' sostenibile, aperto e trasparente di quello che c'e' ora''. In bocca al lupo. Ha consegnato 2.278 sottoscrizioni. Non ce l'hanno fatta, invece, LUCIO CANGINI, gia' sindaco di Sarsina (Forli') ed ex consigliere comunale Ds, che ha consegnato soltanto 700 firme. e AMERIGO RUTIGLIANO (61 anni, romano e diplomato in ragioneria) che ha consegnato le firme fuori tempo massimo, presentandosi in piazza Santi Apostoli alle 21,25.


FONTE UFFICIALE

Last edited by Malcom1875 : 08-02-2007 at 07:23 PM.


Reply With Quote
  #15  
Old 08-02-2007, 07:22 PM
Malcom1875 Malcom1875 is offline
Senior Member
 

Join Date: Apr 2007
Location: Torino
Posts: 1,482
Malcom1875 is on a distinguished road
Send a message via MSN to Malcom1875
Default

Io voterò per Walter Veltroni perchè èil più carismatico di tutti oltre che essere il vero incarnatore dell'anima DS che è il maggior pilastro del PD.
Veltroni è garanzia di vittoria contro Berlusconi e per il suo carisme ed oltre che essere l'anima DS è anco un vero laico che sarà capace di portare a vanti i temi etici e un anima laica nel PD.
Anche il blogger Adinolfi mi ispira molto e spero prenda molti voti perchè rappresenta quelli che come noi parlano di politica nel web e merita molto spazio nel PD. Se si potessero esprimere 2 preferenze....
Mi auguro venga escluso Pannella che sebbene apprezzi come laico e fuori come una campanan da punto di vista della politica economicia.

Last edited by Malcom1875 : 08-02-2007 at 07:34 PM.


Reply With Quote
  #16  
Old 08-03-2007, 07:53 PM
travis bickle travis bickle is offline
Senior Member
 

Join Date: Jan 2007
Location: Roma
Posts: 2,761
travis bickle is on a distinguished road
Send a message via MSN to travis bickle Send a message via Yahoo to travis bickle
Default

Il Collegio dei Garanti del Partito democratico ha bocciato il ricorso presentato da Marco Pannella e quello avanzato da Amerigo Rutigliano, a seguito dell'esclusione delle loro candidature alla guida del Pd, e dunque alla partecipazione alle primarie del 14 ottobre.

Le motivazioni della bocciatura di Pannella sono state pubblicate sul sito internet dell'Ulivo. In sintesi, Pannella non può candidarsi alla segreteria del Pd perché fa parte di un altro partito: i Radicali. "Sia il Partito Radicale che la Rosa nel Pugno, non hanno condiviso" il processo costituitivo del Pd, che "nasce dall'Ulivo" - motiva il comitato dei garanti del Pd. Sia il "Partito Radicale" sia la Rnp, si sottolinea nella decisione del comitato presieduto da Virginio Rognoni, "si sono presentati, anche nelle competizioni eletto.rali, in modo distinto e concorrente rispetto al progetto dell'Ulivo-Partito Democratico, pur partecipando, come in questa fase, con indubbia efficacia e grande lealtà alla maggioranza di governo. Alleati, certamente, all'interno dell'Unione, ma non coinvolti, sia obiettivamente che nella comune percezione dei cittadini, verso la confluenza unitaria in un partito nuovo, nel Partito Democratico".

Il comitato ricorda che "il Partito Democratico nasce con l'Ulivo; è lì che comincia il lungo percorso verso il nuovo Partito e prosegue per tappe successive di grande rilevanza, quali, da ultimo, la costituzione dei gruppi dell'Ulivo in Parlamento; la presentazione del Manifesto per il Partito Democratico; la nascita spontanea di comitati per il Partito nuovo; la celebrazione di congressi di partito che hanno deciso lo scioglimento delle rispettive organizzazioni; la programmata elezione dell'Assemblea costituente e del Segretario nazionale del nuovo Partito".
"Di qui - si osserva nella decisione - l'inevitabile conseguenza che la notoria appartenenza e militanza in un forza politica diversa da quella dell'Ulivo non è riconducibile al progetto dell'Ulivo-Partito Democratico. Lo spirito e la lettera del regolamento - concludono i garanti - rendono dunque impossibile dichiarare ammissibile la candidatura dell'on. Pannella a segretario nazionale del Partito Democratico. Per questi motivi il Collegio unanime respinge il ricorso". Quanto poi "al punto cruciale delle doglianze dell'on.
Pannella, il Collegio sottolinea che la disciplina circa l'ammissibilità della candidatura a segretario nazionale è prevista dall'art. 7, in particolare dal comma 4 del Regolamento quadro, dove si prescrive non ammissibile la candidatura di persona notoriamente appartenente a forze politiche non riconducibili al progetto dell'Ulivo-Partito Democratico".

"Le condizioni per le quali non è ammissibile la candidatura sono pertanto: a) l'appartenenza ad una forza politica; b) la notorietà di detta appartenenza; c) la circostanza che detta forza politica non sia riconducibile al progetto del Partito Democratico. Per sua stessa ammissione - si legge nella nota dei garanti - l'on. Pannella appartiene all'area del Partito radicale; è un fatto notorio, innegabile, pacifico; e non si tratta di mera ispirazione ideale, seppure di grande forza e intensità. Tale appartenenza, anche da ultimo, si è estrinsecata in formali atti di rappresentanza politica e di riferimento eletto.rale, come la sua militanza nel Partito della Rosa nel Pugno. Di più: basti pensare alla sua partecipazione, come esponente del Partito Radicale, di concerto con le rappresentanze parlamentari della Rosa nel Pugno, alle consultazioni del Quirinale per la soluzione della crisi di governo nello scorso febbraio".

L'altro candidato "respinto", il romano Amerigo Rutigliano, aveva presentato la domanda fuori tempo massimo. Marco Pannella ed Emma Bonino hanno annunciato una conferenza stampa sul tema alle 17, nella sala stampa della Camera.
fonte


Reply With Quote
  #17  
Old 08-04-2007, 07:46 PM
Malcom1875 Malcom1875 is offline
Senior Member
 

Join Date: Apr 2007
Location: Torino
Posts: 1,482
Malcom1875 is on a distinguished road
Send a message via MSN to Malcom1875
Default

E' giusto che Pannella sia respinto,tanto più che di recente a parlato male del PD,anche quando ha presentato la sua candidatura.
A questo punto per la stessa regola dovrebbe andare out anche Di Pietro a meno che l'IdV non entri a far parte del PD.


Reply With Quote
  #18  
Old 08-04-2007, 08:29 PM
tiolucas73 tiolucas73 is offline
Moderatore
 

Join Date: Mar 2005
Posts: 2,899
tiolucas73 is on a distinguished road
Default

mah...spiegatemi una cosa...sta buffonata delle primarie a che diavolo serve? tanto si sa già chi vincerà!! non sarebe meglio utilizzare quei soldini per qualcosa di meglio??
__________________
FOOTBALAND
Tutto per il VERO tifoso...e molto altro!!
11/11/2008 Milano DatchForum..150 minuti di emozioni...grazie Francesco!


Reply With Quote
  #19  
Old 08-04-2007, 10:02 PM
Malcom1875 Malcom1875 is offline
Senior Member
 

Join Date: Apr 2007
Location: Torino
Posts: 1,482
Malcom1875 is on a distinguished road
Send a message via MSN to Malcom1875
Default

E' una forma di Democrazia diretta per decidere chi sarà il leader del PD e la line del partito attraverso rapresentati del popolo nella costituente del PD.
Non è una buffonata,non è scontato che vinca Veltroni anche se largamante favorito.
Piuttosto mi fà ridere la CdL che non vuole seguire l'esempio per paura che Berlusconi le perda.
Lo psiconano è un vigliacco!!!!


Reply With Quote
  #20  
Old 08-04-2007, 10:31 PM
romans romans is offline
Senior Member
 
romans's Avatar
 

Join Date: Jan 2006
Location: Roma
Posts: 2,461
romans is on a distinguished road
Default

Quote:
Originally Posted by Malcom1875
E' una forma di Democrazia diretta per decidere chi sarà il leader del PD e la line del partito attraverso rapresentati del popolo nella costituente del PD.
Non è una buffonata,non è scontato che vinca Veltroni anche se largamante favorito.


Già , perchè andrai tu a controllare. Ma sùùùù.....


Reply With Quote
Reply







Thread Tools Search this Thread
Search this Thread:

Advanced Search
Display Modes

Posting Rules
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

vB code is On
Smilies are On
[IMG] code is On
HTML code is Off
Forum Jump


All times are GMT +2. The time now is 07:43 AM.


Powered by: vBulletin Copyright ©2000 - 2023, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Friendly URLs by vBSEO 3.1.0 ©2007, Crawlability, Inc.