[mirko91]

Ieri su mediavideo appare una notizia sconcertante: dal 2009 4 squadre europee approdano in NBA, parola del presidente del Real Madrid, che annunciava una marea di soldi per palazzetto nuovo, roster, diritti di entrata e tante altre cavolate.
Premettendo che in Spagna di cavolate se ne dicono tante (ricordatevi che Kakà è 2 anni che deve andare al Real ,così come Adriano), cosa porterebbe questa rivoluzione?
Secondo me la cosa non farebbe altro che bene al basket europeo, che sarebbe accolto dall'universo America e non potrebbe fare nient'altro che migliorare, l'unica cosa è che non credo che attecchisca lo spirito americano sulla gente, troppo abituata a vedersi la sua bella squadra 1/2 volte a settimana a quell'ora, e non 10 volte al giorno a tutte le ore.
E poi, i giocatori, che ne penserebbero? Saranno contenti di farsi 40 volte l'anno l'Oceano in aereo e magari giocare il giorno dopo? Come staranno col fuso orario?
Dite la vostra e tirate fuori i vostri desideri a stelle e striscie.

[mookie]

innanzitutto mediavideo meglio lasciarlo perdere...è da anni che ne parlano di sta cosa e anche Stern ha sempre approvato questa cosa ma a me sembra un po poco sensata, perchè poi solo 4 squadra e non di più, e poic'è appunto un problema logistico perchè sarebbe un pò improbabile che in 3/4 giorni magari uno debba fare Washington, Madrid e poi Seattle, mi sembra un pò assurdo come discorso, a meno che non facciano lunghe trasferte in europa ma per 4 squadre mi sembra un pò eccessivo... questo campionato unico lo aveva proposto anche la fifa nel calcio alla fine degli anni novanta, primi 2000, che riuniva tutte le migliori squadre d'Europa (premier League si chiamava), però non si è mai fatto niente... anch'io sarei contento però secondo me rimarrà un'utopia nel breve periodo, anche perchè basta guardare i proprietari NBA e i proprietari di club Europei o solo i contratti dei giocatori, come potrebbe il Real MAdrid dare 100 milioni di dollari a uno come Kobe o Anthony??? anche i proprietari contano perchè i soldi sono loro mica te li da l'NBA per firmare i giocatori...

[nacus]

secondo me è pura fantascienza....

[Sonnie]

Secondo me il problema logistico sarebbe sormontabile.Come fanno i tour le squadre Americane ad est o ad ovest,lo farebbero anche in europa.
Non credo che un Viaggio fatto da New York a Los Angeles sia meno stressante di uno per arrivare a Parigi.Si farebbero più tour:
una settimana 10 giorni in europa e poi di nuovo in Usa.Così come le squadre europee,che magari farebbero 15 giorni di fila in casa e poi altri quindici negli states.Cose che già fanno lì,nulla di nuovo.

Secondo me il vero problema è di ordine culturale e anche un pò morale.
Nel senso che noi europei siamo abituati ad un altro tipo di sport,non al modello statunitense.Ci piace andare a vedere la partita in casa,la trasferta.Esiste il tifo organizzato,che poi è lo zoccolo duro del pubblico.
Aspettiamo la domenica per il campionato e il mercoledì per le coppe.Partite ogni 2 giorni non le reggeremmo più di tanto,soprattutto ad orari astrusi e con trasfrete proibitive.Verrebbe a cadere il nostro modello 'affiliativo'.

Saremmo pronti per un campionato senza retrocessioni? dove è ammesso solo chi ha più denari,a prescindere?
Saremmo pronti ai ,faccio un esempio,Milano Madunnins ? :P
Una franchigia dove giocano solo qualche europeo e americani che magari manco parlano italiano,ma aspettano solo di mettersi in mostra con i propri tabellini per ritornare alla madre patria?
Saremmo pronti a una squadra che fa 15 giorni in casa,giocando ogni due giorni di sera, e 15 giorni in Usa in piena notte?
Che se non favesse un granchè di riscontro di pubblico si sposterebbe altrove, chessò a Roma?
Interesserebbe a qualcuno?
Secondo me,allo stato attuale,no.
Non fa parte della nostra cultura.

Ultima notazioneensavo che NBA stesse per NATIONAL BASKETBALL ASSOCIATION,quindi mi aspetterei che la lega cambiasse anche nome.

Se proprio si volesse fare una cosa simile ,io costruirei una lega europea su quel modello,una sorta di Eurolega ,però che funzioni come la Nba.Avrebbe comunque difficoltà iniziali ad attecchire,ma con l'identificazione europea,e la non svalutazione del rapporto pubblico squadra,avrebbe maggior garanzie di successo,ed anche un senso.

[mookie]

concordo con le trasfertedi 10/15 gg, però li ti muovi ma sei sempre in america! naturalmente non potrebbe tenere quel nome sicuramente e poi, non è mai capitato che uno sport famoso come questo crei una lega di tipo mondiale, in nessuno sport è mai capitato, per problemi (ancora) logistici, culturali, di soldi e tante altre cose... poi gia qua in italia per vedere qualcosa alla tv bisogna pagare, calcio incluso (e meno male che è lo sport nazionale) che se va bene vediamo 1 partita a settimana di media (che vergogna), il basket lo passano (o forse passavano) solo 3° e 4° quarto il sabato su rai3, li se vuoi ti vedi in chiaro tutto e così ti appassioni allo sport! qua in italia siamo appassionati solo di calcio solo di quello si parla! non atechirebbe mai neanche se la NBA giocasse una stagione intera in Italia! parere che concordiamo tutti mi pare di capire è che è ancora troppo presto,o ci sbagliamo?

[king8]

pura fantaascienza, concordo con nacus... non è una cosa fattibile, farsi 40 viaggi transoceanici all'anno... eppoi sono mondi diversi, in europa è troppo radicato il modello economico basato sugli sponsor... in america è diverso, ci si basa su un modello di equità... non avverrà mai qualcosa del genere...