Forum - BABELGUM beta test

parliamo di ****lgum da repubblica

"La televisione delle televisioni globale nasce grazie alla banda larga sul web

tecnologia & entertainment/ Il nuovo software si chiama ‘****lgum´: una volta iscritto al sito, il ‘navigatore´ può impostare gli argomenti che vorrebbe vedere

GIUSEPPE TURANI

Milano
Ormai non ci sono più molti dubbi. La nuova frontiera della Rete sembra proprio essere il video. Se fino a qualche mese fa si scriveva e solo i più svelti riuscivano a infilare dentro qualche fotografia di discreto formato, adesso il nuovo trend è il video. Video di ogni genere, ma sempre video. Non a caso costruzioni come YouTube (in sostanza delle bacheche elettroniche dove ognuno attacca i suoi video, a disposizione di chi vuole andare a vedersele) sono passate di mano per somme impossibili. Non a caso un po´ tutti (da Google in avanti) si sono messi a trafficare intorno ai video.
Tutto questo nasce, è ovvio, da un fatto tecnico molto preciso. Mentre fino a qualche anno fa su Internet si riusciva a fatica a far transitare un po´ di testi e qualche immagine, adesso con l´arrivo della banda larga (presente prima negli uffici e adesso anche nelle case) è cambiato tutto e le immagini corrono. Anzi, è già abbastanza diffusa la pratica di scaricare anche interi film.
Da questo nuovo mercato (perché di questo si tratta) non poteva essere assente Silvio Scaglia, l´inventore e il maggior azionista di Fastweb, l´uomo che ha portato in Italia la fibra ottica e la banda larga (cosa per cui ha cablato intere città). Se c´è stato un profeta, qui da noi, della banda larga, è stato proprio lui. E, all´inizio, veniva anche un po´ preso in giro perché nessuno capiva bene a che cosa sarebbe servita tutta quella banda.
Adesso, di fronte a tutto questo correre di immagini su e giù per Internet, si comincia a vedere che aveva ragione lui. Non solo la banda larga serve, ma non è mai abbastanza larga. E infatti si parla di arrivare addirittura a 100 megabyte di banda, quando ancora fino a poco tempo fa l´Adsl dei vari Internet Provider andava poco sopra 600 kbyte. E ancora oggi in Italia non sono molti quelli che hanno a disposizione una banda di 1 o 2 mega.
La verità è che, strada facendo, la Rete ha cambiato un po´ natura. Rimane sempre la struttura fondamentale per scambiarsi messaggi e informazioni, ma sta evolvendo verso una specie di immensa (planetaria) tv via cavo.
In tutto questo, come si diceva prima, non poteva non mettere le mani Silvio Scaglia che è sempre stato attentissimo a quello che accade sulla Rete. E eccolo, allora, arrivare con la sua nuova creatura: ****lgum.
Scaglia lo trovo via telefono a Londra.
Perché questo nome strano, ****lgum?
«C´è un´assonanza con Bubblegum, noi abbiamo messo ****l perché sarà una cosa planetaria, con molte lingue e molti soggetti».
Ma cosa sarà esattamente? C´è chi dice che siamo di fronte alla tv del futuro.
«Adesso le faccio vedere di che cosa si tratta. Per il resto, come tutte le cose che nascono su Internet alla fine saranno quello che la rete e il pubblico deciderà. Per ora possiamo solo dire che ****lgum è qualcosa che consente di vedere su Internet immagini in movimento in qualità televisiva (e infatti se uno vuole manda le immagini sulla tv di casa). E, inoltre, può scegliere lui che cosa vedere e quando vederla».
Spiegata così sembra una cosa ancora un po´ misteriosa.
«Niente di misterioso, tutto molto semplice. Lei è davanti a un computer?»
Sì.
«E allora può andare sulla barra degli indirizzi e scrivere in alto www.****lgum.com. Vedrà che si è aperta una finestra».
Esatto.
«Sulla sinistra c´è la scritta "Join", lei clicca e si apre un´altra finestra dove le viene chiesto di registrarsi. Lei segue tutta la procedura e alla fine scarica il programma "****lgum". A quel punto si troverà sul desktop del suo computer una palla azzurra. Clicca lì sopra e entra nel sito».
Ma avendo una certa fretta possiamo fare prima?
«Certo, mette dentro direttamente il mio user-id e la mia password, scarica il programma ed entriamo».
Faccio tutto e mi trovo dentro ****lgum. C´è una finestra sullo schermo sulla quale scorrono delle immagini. In alto, a sinistra, c´è il disegno di una specie di telecomando. Cliccando sul tasto "Avanti" e su quello "Indietro" posso navigare fra i vari canali di ****lgum e così passo dai filmati sulle news a quelli dello sport e a tutti gli altri.
«Il bello di questo programma – continua Scaglia al telefono – è che adesso lei trova in questa versione (che è solo una beta, cioè di prova) dei canali già selezionati e impostati da noi. Quando il servizio sarà operativo sarà lei, saranno gli utenti, a determinare i propri canali, a segnalare cioè le cose che desiderano vedere. Lei, ad esempio, può fare un canale "Vela" (se è appassionato) e ****lgum le manderà in onda tutto ciò che sulla Rete c´è di filmati relativi alla vela. E così per altri soggetti».
Ma non c´è il rischio che il mio computer sia invaso da una marmellata assolutamente indistinta e confusa?
«No. All´inizio c´è un processo di apprendimento da parte del programma. Lei deve segnalare quello che le piace e quello che non le piace. ****lgum ne terrà conto. Inoltre, basta che lei interrompa di vedere una cosa e ****lgum capirà che non le interessa e non gliela riproporrà in seguito. C´è tutto un meccanismo molto sofisticato che provvede a selezionare quello che circola in Rete, in modo da fare arrivare a lei solo quello che le interessa. E lei, come abbiamo detto prima, può impostare diversi canali, ciascuno con un argomento diverso».
Insomma, una specie di televisione delle televisioni?
«Esattamente, però su scala planetaria. Si seleziona tutto quello che circola nella rete».
Ha un senso tutto ciò?
«Nel mondo ormai ci sono 300 milioni di utenti Internet collegati in banda larga. E crescono al ritmo del 30 per cento all´anno. Internet è come una miniera infinita di cose (e di video). Nessuno può mettersi a scavare lì dentro. ****lgum lo fa per voi. E, soprattutto lo fa gratis».
Gratis?
«Esattamente».
Caro Scaglia ormai ci conosciamo da molti anni. Lei è un ingegnere forse anche un po´ visionario, ma è sempre sembrato una persona abbastanza attenta al denaro. Dove sta il guadagno in ****lgum se ognuno si può iscrivere gratis?
«E´ molto semplice: nella pubblicità. Lei seleziona, ad esempio, vela, sci, motociclismo e tennis. E noi le manderemo qualche annuncio che riguarda questi settori. Pubblicità mirata e non fastidiosa. In compenso lei potrà usufruire di ****lgum in maniera assolutamente free, gratis».
Quando si parte?
«La versione beta, come le ho dimostrato prima, è già in linea (anche se servono dei perfezionamenti) ed è libera. Il servizio commerciale vero e proprio partirà con il primo marzo. Ma tutto è già chiaro adesso. Dobbiamo solo sistemare alcune cose tecniche».
Dal primo marzo quindi scatta la Internet tv di prossima generazione?
«Sì, ormai mancano poco più di trenta giorni e poi ****lgum sarà a disposizione di tutti»."