Go Back   Forum > OT-Forum > OT - Forum

LOGIN

Register FAQ Live Now! Rules Live TV Arcade Search Today's Posts Mark Forums Read






× Notice: This forum is read-only.The content of the community may not be verified or updated. More info
Reply
 
Thread Tools Search this Thread Display Modes Translate
  #321  
Old 07-04-2007, 06:28 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Oltre 40mila persone si sono accalcate lungo il canale del Port America’s Cup di Valencia per festeggiare il Defender della 32ma edizione. Sul palco galleggiante rosso e bianco, a forma di croce svizzera, è salito tutto il team, equipaggio A ed equipaggio B, perché oggi la vittoria è di tutti e perché tutti, in questi quattro anni, hanno contribuito al successo odierno. La ‘Auld Mug’ è passata di mano in mano, sollevata in trionfo da tutti i velisti e anche da Michel Bonnefous e da Pierre-Yves Firmenich, rispettivamente CEO della società organizzatrice della 32ma America’s Cup, e Commodoro della Société Nautique de Genève.
La Société Nautique de Genève ha identificato il nuovo Challenger of Record per la 33ma America’s Cup. La curiosità è forte ma nessuno vuole parlare del futuro. “Oggi è tempo di festeggiare e di riposarci. Tra due giorni parleremo del futuro, della prossima sede, del prossimo Protocollo”, ha detto Bertarelli.
Per Alinghi, al termine della premiazione - accompagnata da fuochi d’artificio e classica doccia di champagne - c’è stata la conferenza stampa ufficiale. Presenti sul palco, insieme alla Coppa, Ernesto Bertarelli, il tattico Brad Butterworth, il navigatore Juan Vila, il timoniere Ed Baird e il direttore sportivo Jochen Schueman. In sala anche Francesco ‘Cico’ Rapetti, che nel 2003 è stato il primo italiano a vincere la Coppa e che oggi ha ‘bissato’ questo successo, ‘trascinandosi’ dietro Lorenzo Mazza e Claudio Celon.
“Amo questo team”, ha detto Bertarelli, visibilmente felice. “Quanto più fatichi a conquistare qualcosa, tanto più te la godi quando l’ottieni e questo è quello che è successo oggi. Abbiamo dimostrato di essere un team forte, coeso, capace anche di recuperare dalle retrovie e di vincere. Abbiamo dimostrato che la Svizzera non è solo il paese dei cucù e della cioccolata... Esattamente come la Svizzera, Alinghi è un team aperto allo ‘straniero’, alla tecnologia, alle nuove idee ed è capace di trovare la forza in se stesso”.
“Ed Baird ha fatto un eccellente lavoro”, ha detto Butterworth, “anche se buona parte di questa vittoria va a Rolf Vrolijk, a Grant Simmer e a tutto il team progettuale. Sono sempre del parere che noi avevamo un piccolo margine di vantaggio che ci ha permesso di vincere”.

Emirates Team New Zealand, nel frattempo, rientrava alla base, con l’amarezza di non aver portato a termine il compito affidatogli ma anche con la consapevolezza di essere stato il miglior challenger possibile, e di aver contribuito alla riuscita della più bella finale di Coppa in 156 anni di storia dell’evento. Grant Dalton, Managing Director e leader di Emirates Team New Zealand, ha parlato di “una sconfitta dolorosa” ma non ha lesinato complimenti ad Alinghi: “Noi abbiamo fatto un lavoro eccellente e sono orgoglioso dei miei ragazzi, ma Alinghi ha semplicemente fatto meglio... Non siamo venuti qui per partecipare ma per vincere e non ci siamo riusciti. Adesso dobbiamo sederci attorno ad un tavolo e pensare al futuro”.


Reply With Quote
  #322  
Old 07-24-2007, 06:49 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Valencia ospitera' la 33/a America's Cup di vela. Domani l'annuncio ufficiale della Ac Management, che per conto di Alinghi organizza l'evento. Piu' volte il governo spagnolo aveva manifestato il desiderio di ospitare ancora una volta l'evento velico piu' ambito. Frattanto la Societe Nautique de Geneve, dalla quale discende Alinghi, ha accettato altre due sfide: quella dei sudafricani di Shosholoza e quella del Team Origin, con la quale la Gran Bretagna fa il suo rientro nella competizione.


Reply With Quote
  #323  
Old 07-25-2007, 07:06 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Alla fine Russell Coutts ha firmato con Oracle. Lo skipper neozelandese, vincitore di tre America's Cup consecutive (due con New Zealand nel 1995 e nel 2000 e una con Alinghi nel 2003) si è accordato con l'imbarcazione americana: il suo score al timone è di 14 vittorie e zero sconfitte nelle regate della Coppa. La conferma, oggi, durante una conferenza stampa.
SI VOLTA PAGINA - Larry Ellison, patron di Oracle, dev'essere rimasto troppo scottato dalla figuraccia rimediata dalla sua barca nell'ultima Louis Vuitton Cup. La sconfitta, quasi umiliante, subita per mano di Luna Rossa, ha evidentemente spinto Ellison a prendere il migliore su piazza: di più, a sferrare a Bertarelli un attacco frontale, assoldando lo skipper che aveva portato al successo Alingh nella prima campagna di coppa America.
MAESTRO - Russell Coutts, 45 anni, è uno dei più grandi specialisti del match race. Dopo aver vinto con Alinghi la penultima edizione della coppa America, se n'era andato dall'imbarcazione svizzera in seguito a una frattura con il patron, Ernesto Bertarelli, in seguito a disaccordi sul suo contratto che non sono mai stati chiariti. Il 24 marzo 2005 i due avevano infatti chiuso una procedura arbitrale, per la quale Coutts si era impegnato a non partecipare all'ultima edizione della Coppa America con qualunque team e a non rilasciare altre dichiarazioni sulla vicenda. L'ingaggio del neozelandese, per quanto abbastanza scontato, è stato annunciato proprio nel momento in cui Oracle ha aperto una disfida legale con Alinghi sull'organizzazione della prossima edizione e indica la volontà di Ellison di non dare tregua a Bertarelli. Quest'ultimo, d'altra parte, domani parteciperà all'annuncio ufficiale che la prossima Coppa avrà luogo (o dovrebbe avere luogo) di nuovo nelle acque di Valencia, nel 2009.


Reply With Quote
  #324  
Old 07-26-2007, 10:36 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

"Alinghi partecipera',come gia' annunciato a Valencia, alle preselezioni con gli stessi diritti degli sfidanti": lo afferma lo stesso team. "Se perderemo - specifica Alinghi - smetteremo di partecipare alle regate di preselezione, eccezion fatta per la finale, nella quale saremo chiamati a difendere comunque l'America's Cup riconquistata questo mese".


Reply With Quote
  #325  
Old 08-03-2007, 05:56 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Prada non parteciperá all'America's Cup in programma nel 2009 a Valencia. "Abbiamo preso parte a tre edizioni come sfidanti e abbiamo vissuto dieci anni molto intensi", ha comunicato Patrizio Bertelli, amministratore delegato del gruppo Prada e capo del sindacato di Luna Rossa.
La partecipazione alla prossima Coppa America, si legge nel comunicato, è stata valutata a fondo e, pur potendo giá contare su significative risorse umane e finanziarie, si è ritenuto che, dopo tre sfide, si sia concluso un ciclo. "E' stata un'esperienza indimenticabile e molto positiva sia sotto il profilo sportivo che quello umano -dice Bertelli: voglio ringraziare tutto il Team, il Gruppo Telecom Italia, Intesa Sanpaolo, gli altri sponsor e lo Yacht Club Italiano, che ci hanno sostenuto con costanza ed entusiasmo. Anche sul piano aziendale queste tre sfide hanno consentito di acquisire e maturare una cultura, esperienze e visibilità preziose per il nostro Gruppo. Mi auguro che un altro team italiano sia in grado di presentarsi alla prossima edizione e di tenere alto il nome dell'Italia in coppa America".


Reply With Quote
  #326  
Old 08-05-2007, 10:49 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Il sindacato tedesco United Internet Team Germany ha confermato che partecipera' anche alla prossima Coppa America di vela, nel 2009. "Dopo l'esordio di un'imbarcazione tedesca nell'edizione di quest'anno - ha spiegato il patron di Team Germany, Michael Scheeren - intendiamo proseguire nell'esperienza". Il sindacato, penultimo nella Louis Vuitton Cup, non ha voluto commentare le voci del possibile arrivo di Jochen Schumann, direttore sportivo di Alinghi e vincitore delle ultime due Coppe.

ok, farà la parte della cenerentola di turno


Reply With Quote
  #327  
Old 09-07-2007, 07:23 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Quote:
Originally Posted by magikoMILAN1982
Il sindacato tedesco United Internet Team Germany ha confermato che partecipera' anche alla prossima Coppa America di vela, nel 2009. "Dopo l'esordio di un'imbarcazione tedesca nell'edizione di quest'anno - ha spiegato il patron di Team Germany, Michael Scheeren - intendiamo proseguire nell'esperienza". Il sindacato, penultimo nella Louis Vuitton Cup, non ha voluto commentare le voci del possibile arrivo di Jochen Schumann, direttore sportivo di Alinghi e vincitore delle ultime due Coppe.


Il Team Germany e' diventato ufficialmente il quinto sfidante di Alinghi per la prossima edizione di Coppa America nel 2009. Le altre imbarcazioni iscritte sono Desafio Espagnol ("challenger of record"), New Zealand, Shosholoza e gli inglesi di Team Origin. Su 11 challenger dell'ultima edizione solo 4 hanno riproposto la propria sfida dopo che Alinghi ha rinnovato le regole per lanciare la gara. A detta di Oracle, il nuovo 'protocollo' favorirebbe eccessivamente il difensore.

L'Ac Management ha nominato il neozelandese Tom Schnackenberg, 62 anni, consulente per le regole di classe dell'America's Cup. Schnackenberg si occupera' dei regolamenti della competizione nel periodo di consultazione dei progettisti.Il 'periodo' dovra' partire il 15 settembre e vedra' coinvolti i rappresentanti dei challenger che hanno finora ufficializzato la loro sfida. Schnackenberg sara' il garante della collegialita' delle scelte nella definizione delle nuove regole di classe. (ANSA)


Reply With Quote
  #328  
Old 09-27-2007, 06:34 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Doping in coppa America. Dopo la seconda della regata di finale fra Alinghi e Team New Zealand, come da protocollo, sono stati sorteggiati alcuni velisti per uno dei test di routine, uno degli svizzeri (si tratta di uno dei senatori e non è un italiano) è stato trovato positivo — pare — a una sostanza riconducibile alla cannabis. Il pare, ormai molti mesi dopo la fine della regata più importante del mondo, non deve sorprendere perché il vero mistero non è come sia stato scoperto l'inganno, ma come sia stato tenuto nascosto per così lungo tempo.
NORVEGESI - Dopo aver ripetuto che Alinghi non rischia nulla della sua Coppa è il caso di spiegare che ad effettuare i controlli era stata incaricata un'agenzia norvegese (Antidoping Norway), che una volta terminato l'evento ha fatto sapere che tutto si era svolto a termini di regolamento. Qualche settimana più tardi anche la federazione mondiale (Isaf) aveva confermato che non si erano registrati casi di doping durante i mesi di regate (i controlli sono stati effettuati anche a sorpresa). Ancora a luglio e in agosto, a successive richieste, la federazione mondiale della vela a domanda precisa, ha continuato a ripetere che a Valencia era stato tutto regolare. Ma di fatto la federazione mondiale — a quello che si è potuto capire — non ha effettuato controlli direttamente, ma si è appunto limitata a rilanciare quello che era stato annunciato dalla agenzia norvegese. Adesso qualcuno stanco di tenersi questo peso sul cuore pare abbia deciso di parlare e di raccontare tutto. Quindi a giorni, forse già oggi, conosceremo la sentenza e i dettagli di questa strana storia.
CONTROANALISI - Di più. Certamente in questo periodo il soggetto in questione (il nome passa quasi in secondo piano, visto anche il tipo di sostanza che non migliora le prestazioni) ha richiesto le controanalisi che hanno dato ancora esito positivo. Anche in questo caso nessuna notizia è trapelata. Già in passato (ai tempi della Coppa in Nuova Zelanda) si erano allungate ombre di doping, subito fugate da una serie di annunci trionfalistici. Oggi c'è da fare ammenda, ma soprattutto ci sono da fornire spiegazioni al pubblico. Negli altri sport, dal ciclismo all'atletica, si è aperta una gara per la trasparenza (basta pensare a cosa è accaduto nell'ultimo Tour de France), qui invece non solo non si è saputo nulla, ma non si è saputo nulla per mesi. Il velista in questione si prenderà una sonora squalifica (forse due anni, che potrebbero venirgli comminati a breve), visto il documento che firmava prima delle regate. E potrebbe anche essere citato in giudizio per danni da Alinghi, che proprio in questa fase è impegnato su altri fronti per lanciare la nuova campagna. Tutto legittimo, ma per la credibilità della vela (o meglio della Coppa) sarebbe importante capire come mai nessuno degli organizzatori (Ac Management è una società creata da Ernesto Bertarelli inventore di Alinghi appositamente per l'evento), o meglio della agenzia antidoping incaricata dei controlli, abbia parlato prima. E’ forse più "comprensibile" come la Isaf non sia entrata nel merito: la coppa America è una regata velica tutta sua e non ha mai avuto grandi rapporti con la federazione internazionale. Anzi diciamo che in passato ci sono state anche parecchie tensioni. Adesso si attendono gli sviluppi, ma soprattutto un po' di chiarezza: la forza di Alinghi e le sue vittorie non sono in discussione, ma lo sport del terzo millennio ha bisogno di più certezze.

gazzetta


Reply With Quote
  #329  
Old 10-03-2007, 07:41 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

La 33/a edizione dell'America's Cup di vela, in programma a Valencia nel 2009, potrebbe essere posticipata: lo rende noto l'Ac Management. Secondo la societa' che opera su mandato del defender 'Alinghi', le regate potrebbero essere rimandate a cause dell'incertezza e dei ritardi provocati dalla causa legale intentata dal Golden Gate Yacht Club a New York. La disputa, avviata da Larry Ellison di Bmw Oracle Racing, riguarda l'efficacia del nuovo regolamento imposto dagli svizzeri. (ANSA)


Reply With Quote
  #330  
Old 10-12-2007, 07:04 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Paul Cayard, ex skipper del Moro di Venezia, e' stato nominato ds di Desafio in vista della Coppa America del 2009. L'ingaggio dell'americano, uno dei personaggi piu' noti della vela mondiale, e' stato annunciato oggi dal sindacato spagnolo. Cayard, 48 anni, grande specialista della Coppa America (ha partecipato a sei edizioni), aveva gia' collaborato con Desafio all'ultima edizione della Vuitton Cup. (ANSA)


Reply With Quote
Reply







Thread Tools Search this Thread
Search this Thread:

Advanced Search
Display Modes

Posting Rules
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

vB code is On
Smilies are On
[IMG] code is On
HTML code is Off
Forum Jump


All times are GMT +2. The time now is 01:33 AM.


Powered by: vBulletin Copyright ©2000 - 2023, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Friendly URLs by vBSEO 3.1.0 ©2007, Crawlability, Inc.