[magikoMILAN1982]

Fine settimana con i piloti impegnati in Repubblica Ceca sul circuito di Brno.
Il giapponese Noriyuki Haga (Yamaha YZF-R1) ha conquistato la superpole del round Brno di Superbike, nono appuntamento del Mondiale. Haga ha girato in 1'59"603 ed ha preceduto di 4 decimi Max Biaggi (Suzuki GSX-R1000 K7). Terzo tempo per l'australiano Troy Bayliss (Ducati 999).

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Max Biaggi (Suzuki) trionfa a Brno nella seconda gara del GP della Repubblica Ceca prendendo la rivincita nei confronti del britannico James Toseland (Honda) che lo aveva battuto tre ore prima. Biaggi era a digiuno da 17 manche, cioè dall'apertura in Qatar nel febbraio scorso. Il pilota romano balza al secondo posto nel Mondiale (prima del via era 4°) mantenendosi a 43 punti dal leader Toseland quando mancano quattro GP alla fine (200 punti in palio).
PIOGGIA - Durante il giro di ricognizione è cominciato a piovere nella parte bassa del circuito. Il via è stato ritardato di 15': la sfida accorciata di un giro (19 in totale) è partita con asfalto asciutto nonostante qualche goccia di pioggia. Biaggi non si è fidato transitando 7° al primo giro. Ma quando ha visto che il fondo era a posto ha cominciato a spingere ri****ndo il gruppo. Gli ostacoli più duri sono stati il giapponese Noriyuki Haga, partito in pole e molto veloce all'inizio, ed il solito Toseland. Pratiche risolte in agilità.
FERITA E DEDICA - Peccato per la prima manche persa per un grande colpo di sfortuna. All'ultimo giro, mentre aveva Toseland nel mirino, Biaggi è stato colpito dai sassi sparati dalla gomma posteriore del britannico uscito per un attimo fuori pista. Due hanno forato il cupolino e procurato a Max una ferita alll'indice della mano destra suturata nell'intervallo con tre punti di sutura. "Non potevo chiudere bene la mano sul manubrio perché c'era la sutura, ma la gara si è messa bene e mi sono scordato subito il dolore" ha commentato Biaggi prima di salire sul podio. "All'inizio il tracciato era infido, non mi sono fidato. Ma poi ho visto che tutto era a posto e sono andato. Dedico questa vittoria ad Ele (la fidanzata Eleonora Pedron, ex miss Italia".
CLASSIFICA - Brno si conferma terra di conquista per Max Biaggi che qui ha vinto otto gare Mondiali con ogni tipo di moto: quattro volte con la 250, due con la 500, una con la MotoGP e una con la Superbike. La classifica del Mondiale: Toseland comanda con 305 punti, segue Biaggi con 262, Haga 260 e Bayliss 249. Il ducatista australiano, falciato in gara-1 dal connazionale Muggeridge, è arrivato sesto e lontano da Biaggi in quella successiva. Prossima sfida tra due settimane a Brands Hatch (Gran Bretagna).

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James Toseland (Honda) domina il GP di Gran Bretagna ed ipoteca il Mondiale Superbike. Il 26enne britannico ha vinto entrambe le manche approfittando al massimo della giornata nera dei tre inseguitori Max Biaggi, Troy Bayliss e Noriyuki Haga. A tre GP dalla fine (150 punti disponibili) Toseland ne ha 66 di vantaggio su Haga, 69 su Biaggi e 97 su Bayliss ormai irremediabilmente fuori dai giochi. Nel 2008 Toseland salirà in MotoGp con la Yamaha Tech3.
BIS INGLESE – Toseland era stato imprendibile in gara 1 quando prima Bayliss e poi Haga erano scivolati nel vano tentativo di tenergli testa. Nella seconda uscita ha concesso il bis controllando con estrema padronanza la voglia di riscatto di Haga. "Ci ho provato ma Toseland era troppo forte e quando ho cominciato a perdere aderenza non c'è stato più nulla da fare" ha detto il giapponese della Yamaha. Toseland, all'ottavo successo stagionale, ha fatto impazzire di gioia i 126 mila spettatori di Brands Hatch cui ha lanciato tutto l'abbigliamento da gara durante il giro d'onore ****ndo sul podio in mutande e calzettoni.
BIAGGI PENALIZZATO – Max Biaggi era andato bene in gara 1 (terzo posto) e si stava ripetendo nella seconda. Quando era quarto in scia a Toseland, Haga e Corser, i giudici gli hanno inflitto la penalità per partenza anticipata: il romano della Suzuki ha transitato a sessanta all’ora in corsia box rientrando in pista in sedicesima posizione. La forsennata rimonta lo ha riportato in ottava posizione, non sufficiente a salvare il secondo posto nel Mondiale adesso nelle mani di Haga.
DISASTRO DUCATI – Giornata nera per Troy Bayliss che partito in pole è caduto in gara e soffrendo problemi di aderenza nella seconda. Il settimo posto condanna le speranze di confermarsi campione. Bellissimo quarto posto per il 22enne romano Michel Fabrizio di nuovo protagonista dopo il terzo posto di due settimane prima a Brno. Si torna in pista il 9 settembre al Lausitzring (Germania).

[romans]

Mi sa che Toseland bisserà il suo successo del 2005 (?).

Il mio amico Michel si è svegliato. Lo conosco è delle mie parti.

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Originally Posted by romans

Mi sa che Toseland bisserà il suo successo del 2005 (?)

tranne eventi extraordinari direi di si

Originally Posted by romans

Il mio amico Michel si è svegliato. Lo conosco è delle mie parti.

Fabrizio è un giovane talentuoso e interessante tanto che quest'anno ha disputato una gara anche in moto GP comportandosi benissimo.

Per oggi mi dispiace per Max, quella penalità non ci voleva ma pazienza, andrà meglio la prossima volta (X)

[magikoMILAN1982]

Troy Bayliss (Ducati) è stato il più veloce nella prima sessione di qualifiche dell’undicesima prova del Mondiale Superbike che si corre sul tracciato di Lausitz, 50 km a nord di Dresda. Il campione del mondo ha girato in 1’38”569 svettando proprio alla conclusione del turno. Bayliss precede il connazionale Troy Corser (Yamaha) e i giapponesi Yukio Kagayama (Suzuki) e Noriyuki Haga (Yamaha).
CIELO PLUMBEO - Soltanto quinto tempo per James Toseland (Honda) leader del campionato con 66 punti di vantaggio su Haga, 69 su Biaggi e 97 su Bayliss: il ducatista è ormai virtualmente fuori dai giochi considerando che restano da assegnare 150 punti. La Germania ha accolto la Superbike con cielo plumbeo e per prossimi due giorni il meteo annuncia un netto peggioramento. Due manche bagnate potrebbero rivelarsi un’insidia in più per Toseland che sotto la pioggia a Silverstone cadde spianando la strada a Bayliss, Haga e Corser.
BIAGGI - Max Biaggi ha cominciato l’avventura tedesca con il settimo tempo a nove decimi dal battistrada. Il pilota romano della Suzuki è al centro delle voci di mercato. “Al 99,9 per cento resto in Suzuki” ha detto alla vigilia ma nei giorni scorsi ha parlato con la Ducati ancora in cerca del sostituto di Lorenzo Lanzi che a fine stagione non verrà confermato. Il romagnolo ha il decimo tempo ed è preceduto anche da Michel Fabrizio (Honda) ottavo. Domattina seconda ora di qualifica che designerà i 16 piloti ammessi alla Superpole del pomeriggio.

gasport

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Una Kawasaki in pole nel Mondiale Superbike: non succedeva da dieci anni, cioè dal GP del Giappone 1997 a Sugo. L'erede di Akira Yanagawa è lo spagnolo Fonsi Nieto, 28 anni, proiettato in cima alla classifica da un'astuzia di Virginio Ferrari, neo team manager della Psg-1, la squadra sanmarinese che gestisce le Kawasaki ufficiali.
STRATEGIA VINCENTE - Ferrari, viceiridato della 500 nel 1979, ha consigliato a Nieto e Laconi di lanciarsi in pista all'accendersi della luce verde ed entrambi sono riusciti a concludere il giro prima che la pioggia aumentasse. Tradendo Lanzi, il leader del Mondiale Toseland, Rolfo, Muggeridge e Xaus partiti in fatale ritardo e volati via in rapidissima successione. "Abbiamo avuto un po' di fortuna ma sono stato anche bravo a non cadere sulla pista umida e le gomme slick" ha puntualizzato Nieto, ex vicecampione del Mondo della 250. Anziché con il consueto giro secco la Superpole si è disputata con la formula "bagnato", cioè cinquanta minuti e massimo dodici giri a disposizione.
I FAVORITI DAVANTI - Dopo il colpaccio delle Kawasaki tutti sono rientrati ai box per montare le gomme da pioggia e in questa configurazione il più rapido è stato il campione del Mondo Troy Bayliss (Ducati) che partirà comunque in prima fila con il terzo crono. Accanto a lui l'altro australiano Troy Corser (Yamaha). James Toseland, passata la paura, è risalito in settima posizione ma su questo tracciato viscidissimo e con il meteo che anche per domani annuncia brutto tempo è quello che ha più da perdere: il vantaggio su Haga (66 punti), Biaggi (69) e Bayliss (97) è notevole "ma con 50 punti in palio in ciascuno dei tre GP che restano è un attimo vederlo andare in fumo" puntualizza il 26enne britannico che nel 2008 sarà in MotoGP con la Yamaha-Michelin.
BIAGGI IN FORMA - Max Biaggi è in forma. Il pilota Suzuki è andato forte sia nell'unica sessione asciutta che in Superpole (quinto tempo) e promette una gara da protagonista a prescindere dalla condizioni. "Non sappiamo cosa aspettarci, il tempo è un'insidia ma cercheremo di farci trovare pronti ad ogni evenienza" assicura Max. L'altro sfidante di Toseland, il giapponese Noriyuki Haga, è caduto due volte e non è andato oltre l'ottava posizione. Ma in gara il Samurai riesce sempre a trasformarsi.

gazzetta

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Noriyuki Haga (Yamaha) ha vinto la prima manche del GP di Germania, terzultimo appuntamento del Mondiale Superbike, precedendo Max Biaggi (Suzuki) e il compagno di squadra Troy Corser. Il capoclassifica James Toseland (Honda) è andato subito in crisi d’aderenza e il suo disastro nono posto riapre il campionato: a cinque gare (125 punti) dalla fine il britannico ne ha 48 di vantaggio su Haga e 56 su Biaggi. Prima del via gli inseguitori erano rispettivamente a -66 e – 69. “E adesso vediamo di guadagnare ulteriore terreno nella gara del pomeriggio” è il programma di Haga.
Al momento del via del giro di ricognizione la Suzuki di Biaggi si è spenta ma i meccanici hanno riavviato il motore e il fuoriclasse romano ha potuto allinearsi regolarmente scattando in seconda posizione in scia a Troy Bayliss. Il ducatista, campione del mondo ormai uscente, aveva scelto una gomma anteriore tenera e nei primi giri ha fatto il vuoto. A due terzi di gara però è stato riacciuffato da Haga (copertura dura) che lo ha passato di slancio. Bayliss, in grossa crisi, è poi scivolato in quarta posizione pagando dazio anche a Biaggi e Corser autori di una bella sfida fino alla bandiera a scacchi.
Con Toseland in difficoltà il miglior pilota Honda è stato Roberto Rolfo protagonista di un eccellente quinto posto. "Per come eravamo messi prima del via questo secondo posto vale oro" ha commentato Max Biaggi. "In alcune circostanze il cambio andava in folle e ho perso terreno, ma a parte questo sono molto felice. Corser spingeva ma negli ultimi giri ho chiuso la porta salvando il piazzamento". Gara 2 scatta alle 15.30.

gazzetta

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GARA 2 - In gara 2 l’australiano Troy Bayliss ha riportato al successo la Ducati. In quella precedente, vinta da Noriyuki Haga con la Yamaha, il campione del Mondo in carica era partito a razzo ma aveva dovuto rallentare per il cedimento della gomma posteriore finendo solo quarto. Bayliss, al 40° successo in carriera, è stato accompagnato sul podio in rappresentanza della Ducati (260 centri iridati) da Alessandra Balducci, ingegnere aeronautico che cura l’elettronica della 999F07 del fuoriclasse australiano.
Noriyuki Haga (Yamaha) è arrivato secondo rosicchiando altro terreno al capofila del Mondiale James Toseland che con un nono e un quarto posto ha visto ridursi il vantaggio da 66 a 41 punti: nelle due gare finali (30 settembre a Vallelunga, 7 ottobre a Magny Cours) se ne assegnano 100, quindi il Mondiale è completamente riaperto. Anche per Max Biaggi che dopo il secondo posto di gara uno scende di una posizione ma ri**** a –53 punti da Toseland.
Biaggi: “Bayliss e Haga andavano fortissimo e non sono riuscito a tenere testa anche perché, come nella gara precedente, il cambio non funzionava correttamente. Abbiamo sostituito molti particolari ma non è servito a molto.” “Il mio campionato ormai è finito” ha commentato Bayliss “perché il ritardo da Toseland è troppo ampio ma tra due settimane proverò la Ducati 2008 con la quale punterò alla rivincita”.

gasport

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Michel Fabrizio correra' la prossima stagione della Superbike nella Ducati. Lo ha annunciato lo stesso team italiano. Il pilota italiano, 23 anni, prendera' parte al campionato per il Ducati Xerox Team al fianco dell'australiano Troy Bayliss. (Agr)