[magikoMILAN1982]

Valentino dice addio alla moda. La griffe da lui fondata oltre 45 anni fa non si avvarrà più della sua creatività. L'ultima collezione di pret-a-porter firmata Valentino Garavani sarà quella che andrà in passerella a Parigi il prossimo ottobre mentre a gennaio sfilerà la sua ultima haute couture, sempre a Parigi. Le grandi celebrazioni dello scorso luglio a Roma sono state dunque, come il mondo della moda aveva intuito, il suo commiato, oggi confermato da un suo comunicato.
LA LETTERA DI 'ADIEU' E I NUOVI PROGETTI MILANO
Addio, anzi 'adieu', scrive Valentino Garavani in una lettera rivolta al mondo della moda da cui ha ricevuto, in oltre mezzo secolo, fama e onori e a cui ha dato tanto. Il suo è un commiato dal ruolo attivo di couturier: egli infatti intende occuparsi ancora di moda, dando il suo apporto soprattutto dal lato istituzionale e culturale. E' lui stesso a spiegare che, proprio questo è il momento perfetto per lasciare, quando 'la festa non e' ancora finità. Come un divo che abbandona le scene ancora in auge, Valentino vuole lasciare le passerelle prima di imboccare il viale del tramonto. "Il grande evento che ha celebrato i miei 45 anni di lavoro, avvenuto a Roma nel mese di luglio, è stato - scrive - un momento magico, sicuramente irripetibile. Sarebbe impossibile eguagliare l'emozione e la gioia per l'amicizia e la considerazione che il mondo intero ha voluto esprimermi in quell'occasione. Pertanto ho deciso che questo è il momento perfetto per dire addio al mondo della moda. Mi piace pensare, come dicono gli inglesi 'I would like to leave the party when it's still full'".

Valentino spiega anche, in dettaglio, che completerà il suo lavoro di couturier a fine gennaio 2008: "sto già lavorando - dice - alla collezione ready-to-wear che sarà presentata a Parigi in ottobre e a quella d'alta moda che sfilerà a gennaio". Poi, basta con i disegni, la scelta delle modelle, l'atelier e le sfilate: tuttavia "il mio futuro - annuncia - sarà pieno di nuovi impegni e di interessi. Alcuni saranno legati alla moda, perché è mio intento creare e sostenere istituzioni che promuovano lo studio del disegno e preservino l'arte della moda. Credo che sarebbe la migliore continuazione di questa meravigliosa avventura che ho avuto il privilegio di vivere. Mi considero fortunato perché sono riuscito a fare, della mia passione di adolescente, il lavoro che mi ha dato sempre tanta gioia e riconoscimenti, e a mantenere un mio stile, nonostante tutti i grandi cambiamenti avvenuti nella moda".

"Mi rendo conto che la maison che porta il mio nome cambierà, ma mi auguro che il team creativo che disegnerà le varie linee, e di cui fanno parte alcuni dei miei assistenti, sappia proseguire il mio lavoro in una maniera di cui possa essere orgoglioso" conclude Valentino, ringraziando quindi "le migliaia di persone" che in tanti anni hanno contribuito al successo della sua carriera. Anche Giancarlo Giammetti, socio e sodale di una vita, unisce il suo saluto a quello di Valentino, scrivendo che la loro "é una straordinaria storia di amicizia e di lavoro di tutta una vita. Mi sento onorato ed infinitamente grato di avere lavorato con uno dei più grandi creatori di tutti i tempi nell'affermare un brand di prestigio internazionale e, a partire da oggi, nel condividere nuovi interessi e nuove sfide".

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