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West Virginia. Una giovane nera violentata per una settimana da sei bianchi

12-09-2007



CHARLESTON. Sei bianchi - tre uomini e tre donne - sono stati arrestati negli Usa per avere torturato per una settimana una giovane donna di colore obbligandola a mangiare feci e sottoponendola ad abusi sessuali.

La polizia non ha dubbi che il rapimento e la conseguente umiliazione della donna, che ha 23 anni, abbiano motivazioni di odio razziale. "Le cose che hanno fatto a questa donna sono letteralmente indescrivibili", ha affermato lo sceriffo Sonya Porter, secondo i media americani. I sei, di età tra i 20 e i 49 anni, hanno rapito la donna una decina di giorni fa portandola in una abitazione isolata della West Virginia, a circa 50 km da Charleston. Qui hanno cominciato a torturarla e ad umiliarla, picchiandola più volte, pugnalandola alle gambe con un coltello, usando epiteti razziali dispregiativi.

La donna ha raccontato alla polizia di essere stata obbligata a mangiare feci di animali (ratti e cani) mentre le era consentito di bere solo dalla tazza del water. Tra i sei torturatori c'erano una coppia madre-figlia e un'altra madre-figlio. Uno dei violentatori, Danny Combs, di 20 anni, è stato incriminato dalla polizia per abusi sessuali.

Mentre la donna veniva torturata sessualmente da alcuni dei suoi rapitori, altri gettavano acqua bollente sul suo corpo. Durante la sua odissea la donna è stata più volte soffocata con una fune stretta al collo. I sei bianchi le hanno inoltre tagliato i capelli continuando a coprirla di insulti.

La donna è stata salvata sabato scorso quando alcuni poliziotti, dopo avere ricevuto una telefonata anonima, si sono recati nell'abitazione.

All'esterno della casa, seduta sotto il portico, hanno trovato Frankie Brewster, la più anziana del gruppo, che ha detto agli agenti di essere sola nella abitazione. Ma pochi secondi dopo, come in un film dell'orrore, si è aperta la porta e la vittima, con le mani tese verso gli agenti, é balzata fuori urlando 'Aiutatemi!'.

La donna aveva gli occhi pesti e mostrava segni di ferite e torture.

I sei sono stati arrestati e incriminati per reati che variano dal rapimento agli abusi sessuali. Un giudice della Contea Logan (West Virginia) ha stabilito una cauzione di 100 mila dollari. Tutti hanno chiesto la nomina di un avvocato d'ufficio perché non possono permettersi un legale privato. La polizia sta cercando di capire come abbiano scelto la loro vittima.

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