Image Spam. La nuova frontiera dello spam
 

Da Roberto Trizio | Maggio 22, 2007 - 5:55 pm

Pubblicato in: Tendenze

Lo spam è un fenomeno in continua evoluzione. Ma è in arrivo una nuova tendenza, anzi, una doppia tendenza. Da un parte l’invio di messagi di spam con contenuti di tipo ****ografico, dall’altra un nuovissimo modo per far arrivare lo spam senza che nessun software antispam, che utilizza dei semplici filtri sulle parole, riesca a fermarlo: inviare non un messaggio scritto ma una immagine.

Una combinazione piuttosto diabolica, che rappresenta un grave pericolo. Ecco un esempio: nella nostra casella di posta elettronica arriva una mail con un oggetto particolare: “Come trovare una ragazza nella tua città che ti aiuti a scaricare lo stress”. Con un’immagine così

Pochissimi filtri antispam riescono a fermare una email del genere, per il fatto che non ci sono stringhe con parole tipo Sesso, cialis o Viagra da bloccare, c’è solo un’immagine.

Il pericolo tuttavia rimane. Se un utente, invogliato, cercasse di digitare l’indirizzo del sito indicato nel’immagine, si ritroverebbe in un sito per localizzare prostitute nella sua zona. La possibilità di accedere ad un sito per localizzare prostitute non è certamente nata con questa mail, basta cercare “Escort” in Google, e abbiamo a disposizione centinaia di siti come ukescortsearch.co.uk, un vero portale per le escort di tutti i tipi, ma il problema sta nell’attrattiva di tipo sessuale, che ha una forza enorme di “persuasione” e l’uso di immagini.

Ci eravamo già accorti noi di Alground di questo, non solo perchè attenti a quello che succedeva in giro, ma anche perchè molti spammer hanno tentato di inviare post nel nostro forum, proprio con link ad immagini, e non utilizzando parole. (Ringraziamo per questo il nostro filtro antispam). Per questo motivo, sembra che, a livello commerciale e in particolare nella lotta allo spam, faranno molto successo i software che eseguiranno un controllo sulle immagini, oltre che sulle parole. Insomma, l’attacco di image spam, che rappresenta già 40% dello spam degli ultimi giorni è partito. Sta a noi rispondere. - Roberto Trizio -

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