Berlusconi: "Totti? Gli voglio bene"
 

Berlusconi: "Totti? Gli voglio bene"

Il leader del Pdl attacca: la sinistra strumentalizza il capitano della Roma. I campioni non dovrebbero schierarsi

ROMA
«Non è stata una dichiarazione in pubblico, ho risposto con una battuta a un ragazzo che si diceva indignato di vedere Roma invasa da manifesti in cui Totti invitava a votare per la sinistra. Ho pensato che Totti non ne fosse a conoscenza, perchè un campione deve farsi amare da tutti e non gli conviene neppure di dividere». Lo ha detto il leader del Pdl Silvio Berlusconi che torna sulla battuta pronunciata ieri al Colosseo su Francesco Totti. «Mi dispiace che questa battuta sia stata diffusa e strumentalizzata - spiega l’ex premier -. Sono i signori della sinistra che si vergognano della loro faccia e allora usano testimonial al loro posto. Lo hanno fatto anche con George Clooney. Mi sembra che si stia strumentalizzato Totti, un campione deve farsi amare da tutti e non deve dividere. Credo che Totti riflettendo converrà con me».

«Io ho grandissima simpatia per lui - sottolinea Berlusconi -. Sono stato credo tra i primi ad andarlo a trovare quando ha avuto il grave infortunio. La signora Totti lavora ad una tv del mio Gruppo ed è molto brava e apprezzata».

«Totti è un bravissimo ragazzo, un bravissimo calciatore - ha sottolineato Berlusconi -, credo che sia stato un pò strumentalizzato, è qualcosa su cui doveva stare attento. Gli faccio tanti auguri per la rincorsa della Roma per lo Scudetto. Mi dispiace che sia uscito dalla Champions, ho fatto il tifo per la Roma, come faccio sempre con le squadre italiane contro quelle straniere».

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