Caro Malcom!
 

ti pongo una domanda che ti porta a riflettere!:perche in Germania non esiste il problema dei rom !come per altri comunitari ed extra comunitari? Per il semplice fatto che qui le leggi e"le istituzioni funzionano 24 ore su 24.!!! :rolleyes: :rolleyes:

Il mio però non era un discorso (il primo post) limitato a immigrati e ospitanti.

Non cambia molto. Siamo comunque un popolo di sfruttatori. Ora si vuole bloccare Shenghen e aumantare da 60 giorni a 18 mesi la permanenza nei Cpt: violando trattati e diritti umani ci beccheremo un bel pò di sanzioni per colpa della Lega... pagare Rete 4 non bastava! ma poi il mantenimento degli extracomunitari per altri 16 mesi in CpT con che soldi si finanzia? Mangeranno,berranno, paghiamo altre tasse?

No, è ragionare con te o con Biscardi che non cambia molto.





Per te come sempre esistono solo i due estremi, il bianco e il nero ...pardon, il rosso e il nero.

Diciamo che in Germania il maggior problema sono le spedizioni nazifasciste contro le comunità turche molto diffuse in quel paese.

Hai toccato il punto che volevo. il problema in Italia è la gisutizia che non funziona e non la forte immigrazione, quindi chi pensa di risolvere la sicurezza agendo sulla questione immigrazione, in realtà non risolve nulla e se passa l'idea della lega sui CpT, essi diventeranno fonte di guerriglie e reazioni violente ad una "sorta di detenzione preventiva ed ingistificata stile Cina" e creeranno più problemi di siurezza loro di quenti già non ne abbiamo.

No veramante voglio solo far notare che un certo modo di concepiree quindi risolvere il roblema sicurezza è un modo cieco di chi non vuol vedere e che come unico risultato avrà un buco nell'acqua.

Non hai risposto alla domanda dei Rom!!!
 

Le spedizioni che tu citi sono il frutto di 30 anni di dittatura pseudocomunista adottato dalla ex DDR,come ben sai nella regione del Branderburg (EX DDR)dopo l"unificazione gli ex nazi del PDN hanno trovato terreno fertile per i loro propositi.Il governo attuale sta"facendo tutto per rimediare anche se a mio avviso sara"un po difficile! lo sbaglio tedesco e stato quello di ghettizzare i turchi,immagina: che in un quartiere di una citta" italiana ci siano negozi,con scritte e reclami in turco,per le strade non si parla che turco un cittadino tedesco che e nato li" si sente staniero nella sua terra nativa !e"a volte vengono anche malmenati se vogliono il rispetto delle regole ,ti sembra questo giusto?con questo non voglio giustificare le azioni dei naziskin!! :rolleyes:

Piu' o meno quello che succede in Italia con alcuni quartieri cinesi in certe citta' o, in forma ancora peggiore, con i campi nomadi (che sono la cosa piu' assurda e incredibile del mondo, non si capisce in base a quale principio si debba continuare a tollerarli... permettere a quella gente di vivere nel degrado e totalmente fuori dalle leggi significa rispettarli? Mah... )

Caro ac!!
 

So"che tu condividi, ma io vorrei la risposta da Malcom e lui che in un certo modo li difende!! :rolleyes: E"altrettanto vero che devono pur vivere ,ma restando il fatto di rispettare certe regole e le leggi in vigore!!!se"lo fanno (cosa poco probabile)non ho nessun astio nei loro confronti!! ;)

Caro Mimmo, siamo d'accordo al 100%... nessuno contesta loro il diritto di vivere come credono, ma devono ricordarsi che vivono in Italia e che l'Italia e' uno stato con delle leggi chiare e precise.
Alle coppie italiane possono essere levati i figli anche solo per un semplice sospetto di maltrattamenti... e questi invece possono far vivere i bambini nella sporcizia, picchiarli, maltrattarli, mandarli a chiedere l'elemosina e non farli andare a scuola, violentare (spesso) le proprie ragazzine, mandare i ragazzi a rubare alla Stazione Centrale (cosi' se la polizia li becca e' costretta a rilasciarli perche' minorenni)... ma stiamo scherzando?
A molti rumeni onesti, se chiedi cosa pensano dei rom e degli zingari, si mettono le mani nei capelli e dicono che non ne vogliono sapere... e noi invece dobbiamo lasciargli fare quello che vogliono e non dire niente, per permettere a certa sinistra di costruirci sopra la propria propaganda politica di "accoglienza"?

Io sono per la linea dura, anzi durissima. I campi nomadi non devono essere tollerati, quelli che ci sono devono essere eliminati e si deve evitare che se ne costruiscano di nuovi. Si devono fare verifiche continue alle famiglie e, appena si scopre che i genitori maltrattano i bambini, bisogna toglierglieli e darli in affidamento a qualcuna delle tante coppie oneste che non possono avere figli. Istituire il carcere minorile, in maniera ferma e severa, per quelli oltre i 12 anni che delinquono. E per i maggiorenni, appena fanno qualcosa di illegale, metterli in carcere e fargli scontare pene esemplari e severissime.
I rumeni non sono piu' extracomunitari? Benissimo!! Questo non dovrebbe essere un limite, ma un vantaggio: significa che possiamo costringerli con fermezza a seguire le leggi italiane ed europee. Chi sbaglia paga.

Io, come sapete, vivo in Giappone. Qui, se sei senza permesso di soggiorno, puoi star sicuro che ti beccano. Perche' si e' continuamente sotto controllo, anche se non lo si nota (e' tutto molto discreto, in perfetto stile giapponese). Se io commettessi anche la minima "marachella", mi metterebbero su un aereo e mi rispedirebbero istantaneamente in Italia. E non potrei MAI PIU' rientrare in Giappone, cascasse il mondo. Se poi facessi qualcosa di appena un po' piu' penalmente rilevante, mi sbatterebbero in prigione e butterebbero via le chiavi. In Giappone ci sono un discreto numero di immigrati (soprattutto da altri paesi asiatici), anche qui ci sono i ghetti e le "chinatown", ma TUTTI rispettano le regole. Chi sbaglia, ne paga le conseguenze. E nessuno sta la' a dire: "poverino", "non colpevolizziamo gli stranieri", e altre stupidaggini del genere...