WASHINGTON - A settembre, secondo l'anticipazione del New York Times, la Casa Bianca presenterà un proposta dove viene definito un graduale ritiro delle truppe Usa dall'Iraq. Le prime truppe, secondo il piano, dovrebbero rientrare in patria a partire dagli inizi del prossimo anno, più o meno nei tempi richiesti dal Congresso.
La decisione verrebbe così incontro alle richieste dell'opposizione ma anche di un sempre maggior numero di repubblicani che hanno criticato il modo in cui il presidente George W. Bush ha gestito la guerra in Iraq.
I repubblicani che hanno chiesto a Bush di definire una nuova strategia hanno proposto di portare le forze militari Usa presenti sul territorio iracheno a circa 130 mila, ovvero il numero precedente all'incremento deciso quest'anno.
Non è ancora chiaro a quanto ammonterà la riduzione che verrà proposta dal nuovo piano. Secondo le fonti citate dal New York Times, George W. Bush non prenderà alcuna decisione in merito prima di avere ricevuto il rapporto del Generale David H. Petraeus che dovrebbe essere presentato il 15 settembre.
notizia