Forum

Forum (https://www.coolstreaming.us/forum/)
-   Società e Politica (https://www.coolstreaming.us/forum/a/)
-   -   I giornali stanno morendo (https://www.coolstreaming.us/forum/a/448239-a.html)

staff 03-17-2009 09:02 PM

I giornali stanno morendo
 


La crisi è piena di buone notizie. Una tra le migliori è la fine dei giornali. Il 30/40% della pubblicità li ha abbandonati da inizio anno. I lettori sono sempre più rari. I dati ufficiosi stimano tra il 10 e il 20% in meno le copie vendute nell'ultimo anno per molte testate. Rimane la carità del Governo e molti editori sono con il cappello in mano nelle **** d'aspetto a Palazzo Chigi. Per vivere grazie alle nostre tasse.
La discesa dei titoli dei gruppi editoriali è da infarto per chi li possiede. Nei primi due mesi e mezzo del 2009 Rizzoli Corriere della Sera ha perso il 43%, Mondadori il 33% e il Gruppo L'Espresso il 42%. In soli due mesi e mezzo! Indovinate quanto possono perdere in 12 mesi. Se si confrontano i valori minimi e massimi delle azioni nel 2008/2009 si può arrivare a prefissi telefonici. Il valore del Gruppo L'Espresso è sceso da 3,026 euro a 0,599, quello di RCS da 2,980 a 0,499, Mondadori da 5,790 a 2,305.
Entro il 2009 molti giornali ci lasceranno per sempre. Il problema occupazionale esploderà per i professionisti della balla stampata. Battista, Mauro, Mieli, Giordano, Feltri, Belpietro, Romano, Scalfari, Merlo, Giannini. Cosa faranno? Che futuro li aspetta? Potrebbero verificare la loro popolarità con un blog. Tanti accessi, altrettanta pubblicità on line e soldi. Negli Stati Uniti con 100.000 accessi unici al mese puoi vivere. Rendono fino a 75.000 dollari all'anno. Metti la tua credibilità e competenza in Rete e chi ti paga, anche se indirettamente, è il lettore. Scalfari guadagnerebbe 10 dollari al mese e Giordano dovrebbe pagare lui.
I giornalisti attuali diventeranno dei disadattati. Un conto è raccontare balle dietro alla scrivania di un ufficio, altro è confrontarsi con la Rete. L'editore, l'impresario degli azionisti alla Tronchetti e alla Geronzi, diventerà una figura romantica. Di un'altra epoca. Negli Stati Uniti, che precedono spesso l'economia mondiale, la pubblicità sui giornali è in calo dal 2004, è una curva che precipita verso lo zero assoluto. Le copie in circolazione dei giornali sono diminuite dal 1990 in modo lineare. Il San Francisco Chronicle -40%, il Los Angeles Times -36.3%, il Whashington Post -22,3%, il Chicago Tribune -29,3%. il Boston Globe - 37,6%.
Uno degli obiettivi del V2 day era la fine dei finanziamenti ai giornali.Il referendum è stato respinto da Carnevale, ma finiranno prima i giornali dei finanziamenti. Non è un'eccellente notizia?
Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

fonte: beppegrillo.it

mimmo-44 03-18-2009 09:53 AM

E"una notizia buona per meta"!!!
 
Basta immaginarsi che questi scribbacchini una volta perso il lavoro invadono la rete,facendola abbassare di livello culturale!!!perche"a mio avviso professionisti non lo sono mai stati,ma dei umili servitori dell"editore!!!! abituati al servilismo,una volta liberi di esprimersi con il loro pensiero,possono cadere in una deformazione professionale!Ma conoscendo il berlusca fara"di tutto per mantenere i suoi lecchini!!!! :D :D :D

ABNormal 03-23-2009 01:04 AM

guai se i giornali dovessero sparire!!!
non ditemi che devo comprare nuovamente la carta igienica, con quello che costa?? ed io che recuperavo le decine di copie del gioro prima e ne fcevo ottimi.... fazzoletti igienici (tranne piccoli inconvenienti dovuti alla scarsa qualità dell'inchiostro...)
e ora che farò???? :eek: :eek:
:D :D

Malcom1875 04-02-2009 06:59 PM

Quote:
Originally Posted by staff


La crisi è piena di buone notizie. Una tra le migliori è la fine dei giornali. Il 30/40% della pubblicità li ha abbandonati da inizio anno. I lettori sono sempre più rari. I dati ufficiosi stimano tra il 10 e il 20% in meno le copie vendute nell'ultimo anno per molte testate. Rimane la carità del Governo e molti editori sono con il cappello in mano nelle **** d'aspetto a Palazzo Chigi. Per vivere grazie alle nostre tasse.
La discesa dei titoli dei gruppi editoriali è da infarto per chi li possiede. Nei primi due mesi e mezzo del 2009 Rizzoli Corriere della Sera ha perso il 43%, Mondadori il 33% e il Gruppo L'Espresso il 42%. In soli due mesi e mezzo! Indovinate quanto possono perdere in 12 mesi. Se si confrontano i valori minimi e massimi delle azioni nel 2008/2009 si può arrivare a prefissi telefonici. Il valore del Gruppo L'Espresso è sceso da 3,026 euro a 0,599, quello di RCS da 2,980 a 0,499, Mondadori da 5,790 a 2,305.
Entro il 2009 molti giornali ci lasceranno per sempre. Il problema occupazionale esploderà per i professionisti della balla stampata. Battista, Mauro, Mieli, Giordano, Feltri, Belpietro, Romano, Scalfari, Merlo, Giannini. Cosa faranno? Che futuro li aspetta? Potrebbero verificare la loro popolarità con un blog. Tanti accessi, altrettanta pubblicità on line e soldi. Negli Stati Uniti con 100.000 accessi unici al mese puoi vivere. Rendono fino a 75.000 dollari all'anno. Metti la tua credibilità e competenza in Rete e chi ti paga, anche se indirettamente, è il lettore. Scalfari guadagnerebbe 10 dollari al mese e Giordano dovrebbe pagare lui.
I giornalisti attuali diventeranno dei disadattati. Un conto è raccontare balle dietro alla scrivania di un ufficio, altro è confrontarsi con la Rete. L'editore, l'impresario degli azionisti alla Tronchetti e alla Geronzi, diventerà una figura romantica. Di un'altra epoca. Negli Stati Uniti, che precedono spesso l'economia mondiale, la pubblicità sui giornali è in calo dal 2004, è una curva che precipita verso lo zero assoluto. Le copie in circolazione dei giornali sono diminuite dal 1990 in modo lineare. Il San Francisco Chronicle -40%, il Los Angeles Times -36.3%, il Whashington Post -22,3%, il Chicago Tribune -29,3%. il Boston Globe - 37,6%.
Uno degli obiettivi del V2 day era la fine dei finanziamenti ai giornali.Il referendum è stato respinto da Carnevale, ma finiranno prima i giornali dei finanziamenti. Non è un'eccellente notizia?
Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

fonte: beppegrillo.it



Non muoiono i giornali ma solo le versioni cartecee.
I motivi sono due:

1. Concorrenza del web che offre notizie gratisi ed una publlicità migliore in quanto più mirata.
2. La perdita di potere d'acquisto di salari e pensioni ha fatto perdere la voglia agli italiani di bruciare 1.10 per un quotidiano: al massimo leggono quelli distribuiti gratis o pagati dal barista dove prendono il caffè o pranzano con i ticket restaurant!

Se morissero realmente non sarebbe male per gli italiani....


All times are GMT +2. The time now is 04:36 PM.

Powered by: vBulletin Version 3.0.7
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Friendly URLs by vBSEO 3.1.0 ©2007, Crawlability, Inc.