[Giovanni]

"AUBURN HILLS (Michigan, Usa), 15 giugno – A volte ritornano. Il matrimonio tra Phil Jackson e i Los Angeles Lakers sembrava arrivato al capolinea al termine della scorsa, travagliata, stagione. Invece quello che aveva tutti i crismi di un divorzio definitivo, reso anche più amaro da un libro al vetriolo scritto dallo Zen Master, si è trasformato in una semplice separazione transitoria. Jackson, infatti, ha deciso di accettare la proposta di Jerry Buss e ha firmato un contratto triennale con la squadra di Los Angeles. “Non avrei mai pensato di poter ritornare ai Lakers – commenta Phil Jackson che aveva sparato un po’ su tutti, in modo particolare su Kobe Bryant e sul general manager Mitch Kupchak, nell’ormai celeberrimo libro sulla stagione 2003-04 –, sono davvero felice”.
Una sfida, l’ennesima, quella di Jackson, alla ricerca del suo decimo titolo su una panchina Nba. Una sfida che inizia subito visto che la priorità del tecnico di Los Angeles saràquella di ricucire il rapporto con Kobe Bryant, un giocatore che Jackson aveva definito “uncoachable”, cioè non allenabile. “Dobbiamo ritrovare fiducia l’uno nell’altro – continua il guru di Los Angeles – sono convinto che ci riusciremo. Kobe mi ha già chiamato e mi ha augurato buona fortuna”. I Lakers hanno preferito non rivelare l’aspetto economico del triennale di Jackson, ma i bene informati sostengono che l’allenatore di Los Angels guadagnerà una cifra compresa tra i sette e i dieci milioni di dollari a stagione che ne farà il tecnico più pagato della Nba.
“I soldi non hanno influito sulla mia decisione – prova a spiegare Jackson – questa è una sfida che mi affascina”. Il lavoro all’ex mentore di Jordan non manca. I Lakers, infatti, arrivano da una stagione deludente, chiusa con il record di 34-48 che ha condannato la squadra di Los Angeles alla sua prima esclusione dai playoff dal 1994. Messo a segno un colpo importante, il ritorno di Jackson, adesso la squadra californiana ha bisogno di aggiungere un po’ di talento a un roster abbastanza mediocre. Il solo Kobe, infatti, non può risolvere da solo tutti i problemi dei Lakers.
“Lavorerò durissimo per cambiare faccia a questa squadra” promette Phil Jackson. “Avevo piena fiducia in Jerry Buss e Mitch Kupchak - commenta Kobe Bryant – hanno scelto Phil Jackson, un vincente. Io concordo in pieno con la loro decisione”. Parole di circostanza arrivano anche da Miami. “Faccio i complimenti a Phil – dice Shaquille O’Neal – sono contento per lui, spero che sia felice ai Lakers”. Lo spera anche Jeanie Buss, la figlia del proprietario della franchigia che è anche la fidanzata di Jackson. Senza la sua mediazione, infatti, difficilmente sarebbe stato possibile un riavvicinamento tra Jackson e i Lakers."
fonte:Gazzetta.IT