Primo film distribuito solo via P2P
 

(Fonte: www.p2pforum.it)

Il Film "Filter" è stato condiviso con bittorrent finché un altro utente ne ha avuto una copia completa. Quindi tutti i file sorgenti sono stati cancellati dal creatore. Ora non esiste più un Originale. Questo film vive solo ed esclusivamente sulle reti peer-to-peer, in una condizione distribuita, grazie alla collaborazione degli user. Si tratta di un film sperimentale di 73 minuti realizzato da Anders Weberg. Dalla descrizione dell'autore:"Filter si basa completamente sulle emozioni sperimentate all'inizio del 2006 quando svegliandomi una notte trovai mio figlio svenuto sul pavimento. Passarono diversi minuti prima che riuscissi a farlo riprendere. Questo film descrive la paura e la disperazione che provai in quei momenti".
Film e file usati per crearlo sono stati tutti cancellati il 15 Settembre 2006. Non esiste più una copia originale.
Se volete scaricarlo:
torrent link

L'invito dell'autore:
Sentitevi liberi di scaricare il film, guardarlo e condividerlo per tutti il tempo che volete.
Distribuitelo in ogni modo possibile per tutto il tempo che resterà sulle reti peer-to-peer.

Anders Webers è un media artist e filmmaker svedese.
http://www.p2p-art.com/

chissà se in futuro saranno tutti così....

speriamo.....

L'ho scaricato e visto (bè visto è una parola grossa)..............
Ed ho capito perchè l'autore ha deciso di cancellare l'originale...........
1 ora e oltre di immagini indistinguibili con la stessa identica colonna sonora :eek:
Sicuramente di arte non ci capisco niente, ma sta cosa è na schifezza........

:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

la tua recensione invoglia a scaricarlo :D :D :D :D :D

Non l'ho ancora visto, ma dato che si basa completamente sulle emozioni (come dovrebbe essere tutta l'Arte)... non dovete certo aspettarvi un film con trama, dialoghi e scenografia da oscar (nel senso più commerciale che si può dare a questa parola)...
Riquoto:



Se si provano queste emozioni guardando il film penso proprio che il regista sia riuscito nel suo intento.... definirlo " 'na schifezza " mi pare un po' troppo.

Ho premesso di non capire niente di arte, ma penso che un film per riuscire a trasmetterti qualcosa debba permetterti di riuscire a seguirlo.
Io l'ho scaricato in mattinata e ho provato a vederlo, ti sfido a rimanre 1 ora e + al video con quel film in corso.
Fammi sapere.

L'ho scaricato e ho visto i primi due minuti per curiosità, ma non riesco ancora a vederlo tutto per questioni di tempo. Nel frattempo vedrò di contattare il mio fornitore ufficiale di sostanze lisergiche perchè mi sa ne avrò bisogno :D
Forse non mi piacerà, o non lo capirò... ma non dirò che è "una schifezza"... solo questo volevo dire... mi dispiace sempre quando il lavoro di qualcuno viene giudicato in questo modo... :(
Nulla di personale naturalmente, mi aveva solo rattristato questa tua frase... ma probabilmente volevi solo dire che non ti piaceva o che non lo capivi. :)

anche se "è una schifezza!!" ha una valenza uguale e contraria ad una del tipo "è un capolavoro!!" che non avrebbe destato, immagino, tue obiezioni, pur assolutizzando impropriamente una propria legittima sensazione.

ABNormal... se uno mi dice "sei magnifico", anche se non vero, non m'offendo di certo... se uno mi dice "sei uno stronzo"... vero o non vero che sia mi offendo un pochetto.... Non mi riferivo di certo all'aver "assolutizzato impropriamente una leggitima sensazione"... posso dire che m'ha dato fastidio? Proprio non capisco questa tua uscita...

per chiarire.
era solo per "sdrammatizzare" il "è una schifezza" di cui sopra.
davo per ovvio che quella "sentenza" volesse corrispondere a un "mi ha fatto cag@re"...
da ascoltatore di musiche spesso estreme quale sono stato ho dovuto prendere atto di repulsioni forti di chi mi circondava durante quegli ascolti, e, tutto sommato, ne capivo il rigetto.
per cui leggere un "è una schifezza" era prevedibile. una (apparente?) farneticazione multimediale qual'è questo film può provocare rigetti.
quindi non era una critica alla tua precisazione lessicale (o a te); era piuttosto un "capisco che possa provocare ribrezzo" e che possa fare pertanto "schifo".
a me, e credo che in questo siamo vicini, viene la frase "è una schifezza" quando vedo i (sedicenti) reality o i "litigi-on-demand" sebbene a milioni di ascoltatori questa frase sia incomprensibili.

vabbè, mi sto incartando.....
insomma "o mannaggia al diavoletto che ci ha fatto appiccicare (o a farci sembrare in appiccico).... pace pace pace".
devo cambiare pusher, è evidente

Pardon :D,
semplicemente un'errata interpretazione del significato che ne volevi dare....
forse sono un po' troppo permaloso :D... è un periodo un po' così :rolleyes:

:rolleyes: ciao abn :D :D :p :eek: