Tutti a scuola con la sexy-prof (lettera ad affari)
 

Un autorevole e affezionato lettore scrive ad Affari, pregandoci di restare anonimo.

La straordinaria educatrice-professoressa molisana di Nova Milanese ci ha illustrato come rinnovare brillantemente i programmi desueti, crociani, della scuola italiana. Meravigliosa è la grazia con cui ha approcciato il tema dell'educazione sessuale dei ragazzi e per le tariffe contenute, pasoliniane, delle prestazioni.

Un modello da replicare in tutti gli istituti seri con l'approfondimento di materie un tempo facoltative quali: lap dance con la pertica, junior-bondage, baby-gang bang, scambio di compagna di banco, il gioco del divano,ginnastica ritmica orizzontale, computazione erotica di sms, onanismo pubblico, simulazione di fellatio, voyerismo nello spogliatoio, marketing dell'intimo usato.

La Signora ha contribuito a risvegliare l'orgoglio erotico del paese e a rivelarci che i nostri ragazzi oltre alla playstation gradiscono la gnocca, che a differenza dell'insopportabile Rula, ha la testa.Pianifica, organizza il set meglio di Tinto Brass, stimola le coscienze degli impuberi, ne esalta dimensioni e tensioni, dispone di corpi,li sfida all'abbandono del piacere, li porta fuori dal controllo (come i loro padri quando assaltano ansimanti i marciapiedi pieni di trans e di slave, il sabato sera,prima di tornare dalla mogli e da Don Mario).

In quella classe si manifesta l'eterna ricerca degli scambi emozionali forti che la cattiva coscienza italiota cerca disperatamente di nascondere proprio perchè, non capendola fino in fondo, non può che censurarla. Questo sarebbe uno scandalo? La Professoressa è un monito etico,un modello di redenzione per la Gregoraci perchè la da per promuovere e non per essere promossa. In Lombardia è successo finalmente qualcosa: la tempesta ormonale incontrollabile ha sconvolto la brianza cattolica più dell'annuncio dell'Expo, e ci voleva una sanguigna meridionale per ridare il giusto ruolo alle dinamiche animali che la cultura diffusa della auto-censura e l'ipocrisia algida della villettopoli sepolcrale padana non hanno potuto intaccare.

Non comprendiamo il dolo, non si intuisce l'interesse censorio delle bande politiche prontissime all'indignazione apparente e formate da gruppi di affezionati spettatori della commedia delle docce-Fenech e scrivanie-Guida e di Pierini e Abatantuoni. La società antropologicamente avanzata non riesce a vivere, a sentire il peccato come vorrebbe la tristissima senatrice Binetti, perchè è troppo accessibile l'ambito, l'area della trasgressione, al punto che il gracidio starnazzante dei censori sfigati-Crozza è un eretico, Fiorello pure, ma meno, la birra invita alla sodomia, la maestra è una *******, la genetica riguarda solo Dio e Don Benzi, e l'eutanasia e il preservativo e la Maria e i Pacs- sembra legato alla volontà di convincerci di cose cui, loro stessi (gli sfigati e i soliti credenti ubiqui) non pensano e non credono. Se ne facciano una ragione perchè non ci sono riusciti nemmeno gli ayatollah a fermare questa energia.dirompente. Il sesso è nella società, lo permea, ne determina gran parte delle logiche, modifica e contamina tutti gli altri ambiti,è etica ed estetica, potere e dolcezza, ricerca e tradizione.Non sarà mai estraneo alla crescita socio-culturale di ogni generazione, vecchi inclusi.

Se esistessero molte professoresse così audaci da mettersi in discussione fisicamente, dandosi completamente per questa forma alta di insegnamento ed evitando le derive pedofile, (ricordatevi il tema del piacere nella filosofia greca classica e della complessità del metodo dello scambio antropologico) avremmo meno tele-onanisti e più mini-edonisti.Pochi reati sessuali e una separazione netta tra una certa semplificazione nostalgica di sinistra (fate quello che vi pare perchè in guerra e in amore tutto è permesso, basta crociate contro tutto quello che non è permesso nelle sacre scritture) e il futuro clericale della destra (non baciare, non scopare, Dio vi salvi dal petting,non bere birra e altri alcolici,abbasso il divorzio e l'aborto,a morte i gay e le discoteche,la marijuana è peggio dell'eroina, Sgarbi è un grande critico, Terzi è uno straordinario statista).

Non esisterebbero quelle bestie ignoranti, iper-protette e griffate che hanno picchiato un ragazzo down, gentile e timido, filmandolo, umiliandolo e pensando di farla franca, gli imbecilli che, se avessero lavorato sulle emozioni, sulle ansie, sul dolore e sul piacere avrebbero compreso subito la superiorità interiore di quell'icona martirizzata. Senza il senso del piacere non c'è civiltà,senza l'azzardo dell'assenza di controllo non c'è crescita,quindi viva la maestra molisana vera diga moralizzatrice di una deriva conservatrice che ha in quei mini-squadristi i modelli tecnocratici da guardare con indulgenza e nei ragazzi di Nova gli pseudo-mostri,innocui, da sorvegliare e punire.

Nella società opportunista ed ipocrita in cui viviamo questo rischia di essere solo un manifesto utopistico. Oltre che provocatorio. Ad una rivoluzione così radicale non basterebbero secoli per compiersi totalmente. Tuttavia offre spunti intelligenti.
A'culo i benpensanti!

stavan facendo il compito di educazione sessuale :)........ :D

Ciò che ho letto è decisamente una cosa che rivoluzionerebbe il modo di pensare ed agire dell'intero paese, composto per lo più da gente anziana, o da gente come me, che gradirebbe che il sesso fosse solo una bella cosa, senza trovarci invasi nelle televisioni o per la strada da innumerevoli corpi nudi che non fanno realmente comprendere cos'è veramente l'atto sessuale ... oggi c'è un forte businnes sul sesso, milioni di euro vengono guadagnati utilizzando il sesso in malo modo, vaglielo a spiegare che il sesso in realtà è si un atto animalesco, ma correlato dalla fantasia, dall'imparare a conoscere piano piano, lentamente il proprio partner, dalla conoscenza del proprio corpo, se poi nel fare questo mettiamo anche amore e dolcezza ..., insomma non siamo bestie bensì uomini ...

L'idea di una professoressa che vende il proprio corpo agli alunni per spiegare cos'è il sesso, però non mi alletta, basterebbe utilizzare dei video, delle immagini, far leggere articoli, libri ... insomma ci sono altri modi di spiegare il sesso ... pensare che un ragazzo debba fare la sua prima esperienza in questo modo ... non mi piace... Ognuno di noi ha un ricordo particolare della sua prima volta ... non capisco perchè questa debba essere solo legata ad un atto animalesco ... i sentimenti, gli approcci, le titubanze, gli appuntamenti, ... e tutto ciò che precede la prima volta ... non ci sarebbero più ... non so se avete compreso cosa in realtà voglio dire ... speriamo di si.

Premesso ciò ben venga l'educazione sessuale, eviterebbe stupri, violenze varie, etc., ma solo se è ben fatta, cioè solo se è educazione e niente altro.

Quando ho letto l'articolo mi è venuta in mente la canzone di Fabrizio De Andrè, "Bocca di rosa" ... niente volevo solo farvi partecipi di ciò che mi è venuto in mente mentre leggevo ... ok aspetto vostri commenti sul mio post ... ho voglia di confrontarmi con voi ... ciao vi abbraccio tutti Yatta :p

prima la mia era una battuta, ma comunque sono favorevole ad un educazione sessuale ben fatta ci vorrebbe secondo me..se non altro per avvertire dei rischi che si corrono..
ai miei tempi mi ricordo ci davan ogni tanto degli opuscoli con su scritto usate il preservativo sennò prendete l'aids e immagini di questa gente che camminava per la strada con un alone viola intorno(vi ricordate che c'era anche una pubblicità..?! ma non è che ci capissi molto..ero un ragazzetto




yatta tu hai una visione romantica della prima volta.. ;) anche io devo dire..però spesso per molti non è mai tanto romantica..c'è curiosità di sperimentare, dettata dall'istinto e dal sentito dire..i sentimenti in questi frangenti lascian un pò il tempo che trovano..certo non è bello, ma non per tutti può essere una favola...

:D :D :D :D :D Forse hai davvero ragione tu ..., l'istinto prevale sul romanticismo ... è vero arrivati ad una certa età si ha voglia di esaudire i propri istinti sessuali ... correggimi se sbaglio, o meglio uomini oltre la quarantina, correggetemi se sbaglio, una volta i genitori portavano i loro figli nelle case chiuse per far si che fossero inizializzati (scusate il termine non proprio consono), e da queste maestre del sesso, apprendevano le "tecniche" del sesso, allora non sarebbe meglio riaprire le case chiuse ... con i dovuti controlli medici del caso, e le dovute fatture delle prestazioni?
Attendo una vostra risposta, se pensate che l'argomento non è giusto trattarlo su questo forum, fatemi sapere, capirò, vi abbraccio Yatta :p

mmm...rigiriamo la frittata con una provocazione...cosa penserebbero i "maschietti" (me compreso, ovvio.....;)) se la stessa cosa succedesse anche per le ragazze? cioè con un "professore" che si "offre" volontario?? sicuramente nessuno sarebbe d'accordo.....;)

alla telvisione nonn insegnano nulla... servirebbe educazione sessuale ma in età di fine scuola elementare-inizio medie... anche se non mi lamenterei se domani mi venisse al liceo una giovane donna a darmi ripetizioni pratiche :D :D :D :D per me però è un idea che si affermerà meglio fra 10-15 anni, per ora l'italia è antica anche in questo...

quelli temo esisteranno sempre... a volte l'insegnamento non basta...

si infatti.. ma per una questione di mentalità!è la diversa concezione che si ha del rapporto sessuale a seconda che:
- sia una donna a farsi trovare coinvolta con un ragazzino. comunque non passa agli occhi della gente come un caso di violenza sessuale conclamato, anzi c'eran pure le interviste mi pare a studio aperto, per riferirmi all'ultimo episodio, dove facevano passar il ragazzino come uno che si vantava. E ricordo che essendoci 13enni coinvolti è sempre ed in ogni caso considerata violenza sessuale, non valendo il consenso degli stessi e data la minore età trattasi di pedo*fi*lia.

- sia un uomo a farsi trovar nei medesimi atteggiamenti con una ragazzina. Questa situazione, per la nostra impostazione mentale, è percepita sempre e comunque come violenza, l'accostamento al pedo*fi*lo è automatico.




dai king i bambini di quinta elementare li lascerei ancora stare, non penso stian gia pensando al sesso..io ho iniziato a farlo alle medie per dirti