Passaporti, chieste condanne
 

Due anni e mezzo per il centrocampista, due per l'ex presidente
Sentenza forse il 12 gennaio. Eventuali pene coperte dall'indulto

ROMA - Due anni e mezzo di reclusione per il calciatore Juan Sebastian Veron, due anni per l'ex presidente della Lazio Sergio Cragnotti, e condanne per altri sette imputati. Sono le principali richieste di condanna che il pm di Roma Lina Cusano ha formulato a conclusione della sua requisitoria al processo, davanti al giudice monocratico Bruno Costantini, sulle presunte irregolarità legate alla naturalizzazione del centrocampista argentino quando militava nel club romano. Le eventuali pene sono comunque coperte da indulto. In occasione della prossima udienza, in programma il 12 gennaio prossimo, ci saranno le arringhe dei difensori e, forse, la sentenza.

Il rappresentante della pubblica accusa ha chiesto anche la condanna a un anno e tre mesi di reclusione dell'ex dirigente della società capitolina Felice Pulici, a due anni di reclusione ciascuno dell' ex dirigente sportivo Nello Governato, dei procuratori Gustavo Mascardi e Francisco Hidalgo, a tre anni per la dipendente dello studio legale Alvarez di Buenos Aires Elena Tedaldi, a un anno e due mesi per l' impiegato del comune di Fagnano Castello (Cosenza) Gianfranco Orsomarso, ed a un anno di reclusione per l'intermediario automobilistico Silvio Bottachinnici.
Una sola la richiesta di assoluzione: quella nei confronti del dipendente dello studio legale argentino Ilario Camaiani.

Falso ideologico e materiale con riferimento al rilascio del passaporto di nazionalità italiana a Veron è il reato per il quale si trovano sotto processo tutti gli imputati, tranne Bottachinnici, al quale invece si contesta il reato di falso per l'intermediazione dallo stesso fornita per l' immatricolazione di una autovettura utilizzata dall' ex calciatore della Lazio.

L'inchiesta giudiziaria sul passaporto italiano di Veron (che fu concesso dal comune di Roma il 9 settembre del 1999) fu avviata nella primavera del 2000 sulla base di una segnalazione arrivata tramite la Farnesina dalla sede diplomatica italiana di La Plata.
repubblica.it



troppo tardi....perchè le squadre non hanno pagato prima?auhauauhaa...che ridere!!!

uhm... qua va sempre peggio... solo la lazio aveva a che fare con passaporti falsi??? :confused:
aiutatemi a ricordare per favore... ;)

So a chi ti riferisci... :rolleyes: ecco la risposta



Visto...a loro la multa con reato oggettivo :mad: a noi la serie B senza manco una prova di aver comprato una partita :mad:

P.S. Ma le varie intercettazioni fatte fare da Moratti e dal "tronchetto" che fine hanno fatto :confused: :mad: :mad:

Decisamente no ... l'inter e mi sembra anche la roma ... ma su questo chiedo conferma ... sennò rischio il linciaggio ... :D :D :D :D

Curiosità femminile ... ma perchè quando si parla di illeciti o di condanne c'è sempre di mezzo la lazio ... me tapina ... il cuor mi piange ... orsù sostenetemi amici del forum ... il mio morale sta crollando sempre più giù ... speriamo bene ... ciao un abbraccio a tutti Yatta :p

è tanto tempo che lo chiedo sul forum nessun intertriste che si degni di rispondermi....

sono dei conigli,l'inter avrebbe dovuto avere dei punti di penalità per ogni partita disputata da recoba,il regolamento parla chiaro,invece tutto normale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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ma come....non lo sai?
sono conservate in via durini,al calduccio....e sopratutto in un posto dove c'è tanto spazio....e non le puo vedere nessuno...... :D :D :D :D nella bacheca :D :D :D :D

si milanisti parlate intanto restate sotto... pensate a giocare, inveece che cercare prove di un illecito che non c'è mai stato...

:eek:
questo è un pò come credere all'esistenza di babbo natale :rolleyes: , befana :rolleyes: :rolleyes: ... e luna blu! :eek: :D