la verità è che il paese è in mutande di fronte alla violenza che lo sta invadendo.
una squadra di calcio è una piccola cosa in confronto a quello che sta avvenendo...
mi spiace per i catanesi, ma di sicuro quello che è avventuto non è una cosa...normale...era guerriglia.

io ribadisco che in a devono starci 16 squadre, e 18 in b.
meno squadre garantiscono a queste più investimenti in sicurezza e comunque meno posti 'caldiì da presidiare.

riguardo a chi si sente signore del nord milanista prima di parlare male della città di CATANIA o quella di PALERMO(che come dice lui ,citta troppo al sud e del sud)deve pulirsi la bocca con la candegina o preferibilmente con acido muriatico!e poi magari puo permettersi di aprir bocca!

ora stai esagerando.
cosa pretendi dopo le immagini che si sono diffuse di quello avvenuto all'esterno del massimino?

tutti sappiamo che ci sono tante brave persone a catania...
ma quelle che abbiamo visto in quelle immagini non sono paiciute proprio.
quindi per commentare il branco di animali visti nelle immagini (chje non meritano ne il titolo di tifosi , ne quello di cittadini catanesi) non bisogna certo lavarsi la bocca.

ma quale violenza lo invade??
in quale altro posto del mondo non c'è violenza??
il problema è che le cose che succedono al sud vengono sempre accentuate e sottolineate!!!mentre ciò che succede al nord non viene nemmeno preso in considerazione!si gurdano sempre i problemi e le colpe altrui e mai le proprie!

non mi pare che le violenze di genova la g7, quelle che hanno portato alla morte di altri tifosi siano passate sotto silenzio.
io sono del sud...
e non sono certo razzista.
la violenza c'e' e come, ed è giusto parlarne.
credo di essere più vecchio di tre e ti assicuro che da anni non si vedeva nel paese tanta violenza come ora.

la bocca devono lavarsela chi è con la mentalità che il nord è tutto ok e il sud tutto schifo!
in quelle imagini di "guerriglia"c'erano persone che venivano messe sotto dalle gip che cercavano solo di scappare da quell'inferno!hai detto bene che li immezzo c'era gente da definire animali!ma c'era pure gente che vive di sport!
e comunque ho da dire che LA SQUADRA DEL CATANIA non ha nessuna colpa per essere radiata!
e che ciò che è accaduto il 2 febraio poteva e puo accadere ovunque!perchè come si vede ogni giorno,NON é CAMBIATO NULLA!

è ovvio che la squadra del catania non vada radiata...
ed il contrario non lo pensa neanche chi lo ha scritto.
la pena, dura è solo nell'ottica di una esemplarità (che io non approvo mai) e in quella delle nuove direzioni verso la proprietà degli impianti da parte delle squadre e del loro controllo dell'ordine attorno allo stadio.

per il resto quello che è accaduto poteva accadere ovunque, ma è accaduto li.

Catania-Ascoli senza data
 

CATANIA - Catania-Ascoli si deve giocare in un giorno festivo, e non 2 il maggio prossimo come previsto, "per permettere ai tifosi di potere assistere alla partita". È quanto prevede una disposizione del Tribunale amministrativo regionale etneo che per fare rispettare la propria decisione ha nominato un quarto commissario ad acta. Lo si apprende dall'avvocato Vincenzo Vitale, legale degli 82 abbonati rossazzurri che hanno fatto ricorso contro la squalifica del Massimino per i tragici fatti del 2 febbraio scorso durante i quali morì l'ispettore Filippo Raciti.

I giudici del Tar hanno così accolto una nuova richiesta che era stata presentata dall'avvocato Vitale perchè, sostiene il legale, "lo spostamento di Catania-Ascoli al 2 maggio prossimo non rispetta l'interesse sostanziale dei ricorrenti". "Il 2 maggio - sostiene Vitale - è un giorno infrasettimanale e Modena è a mille chilometri da Catania: gli abbonati non possono assistere alla gara senza doversi assentare dal lavoro, i tifosi così sarebbero stati 'contenti ma gabbati' e questo non è possibile".
http://www.lasicilia.it/articoli.ns...02?OpenDocument

Catania-Ascoli, una farsa
 

CATANIA - La partita Catania-Ascoli si gioca il 25 aprile a Modena (campo neutro) alle 15. Lo stabilisce un nuovo provvedimento del Tar di Catania, notificato poco fa al club marchigiano. Stando a quanto si è appreso, l'Ascoli sta tentando di opporsi nelle sedi opportune alla decisione del tribunale amministrativo etneo, perchè - in vista della gara precedentemente fissata per il 2 maggio - i giocatori sono stati mandati in vacanza per due giorni, ieri e oggi. Non ci sarebbe dunque il tempo materiale per una preparazione adeguata.

http://www.lasicilia.it/articoli.ns...02?OpenDocument