Nella seconda giornata del gruppo A della Coppa America, il Venezuela ha vinto contro il Perù per 2-0 (0-0) grazie alle reti di Cichero (4') e Arismendi (34'), mentre L'Uruguay ha battuto la Bolivia 1-0 (0-0). La rete al 14' del secondo tempo è stata segnata da Sanchez.

Classifica Gruppo A:
Venezuela 4
Peru 3
Uruguay 3
Bolivia 1

Il Brasile sconfigge il Cile 3-0 grazie ad una tripletta di Robinho e raggiunge il Messico in vetta alla classifica del gruppo B.

Brasile-Cile 3-0
 

E' appena finita la partita tra Brasile e Cile con 3 gol di Robinho, il primo su rigore al 34'; ma non fatevi ingannare dal risultato perchè il Cile per + di una volta è andato vicino al pareggio e non avrebbe rubato niente se così fosse stato. Poi è arrivato il 2 gol di Robinho al 84' e il Cile ha smesso di giocare subendo anche il 3 gol al 87'. Primo tempo bruttino, secondo più interessante. Ora giocheranno Messico e Equador per chiudere la seconda giornata del Girone B.

Nell'altra partita del girone il Messico si impone 2 a 1 sull'Ecuador, ora virtualmente eliminato :eek: . Per il Messico hanno segnato al 20° Castillo e ha raddoppiato all'80° Bravo; inutile il gol ecuadoregno di Mèndez a 5 minuti dalla fine.

Classifica
Messico 6 (+3)
Brasile 3 (+1)
Cile 3 (-2)
Ecuador 0 (-2)

Vamos pendejoooooos!!!

Si gana la copa el Mexico me voy desnu.do por las calles... :D :D :D

Argentina e Paraguay non deludono
 

Altre tre nazionali raggiungono i quarti di coppa America: dopo il Messico, è la volta di Argentina, Paraguay, che nella notte battono Colombia e Stati Uniti e restano a punteggio pieno, assicurandosi la qualificazione al turno successivo. Risultati che mandano avanti anche il Venezuela, ormai certo quanto meno di un posto tra le migliori terze. Colombia-Stati Uniti e Argentina-Paraguay, in programma il 5 luglio a Barquisimeto, serviranno soltanto a scegliere la prima classificata nel gruppo C e ad alimentare le pochissime speranze delle due squadre ancora a 0 punti.
ARGENTINA - A Maracaibo, dice una famosa canzone, il mare è forza nove. L'Argentina, invece, gioca a forza quattro: dopo il 4-1 sugli Usa nella gara d'esordio, arriva il 4-2 sulla Colombia che rafforza la buona impressione fin qui lasciata dalla Seleccion in questa coppa America. Unica nota stonata, il guaio muscolare che colpisce Hernan Crespo: un infortunio singolare, perché capita mentre l'interista calcia il rigore del momentaneo 1-1 (la Colombia era passata in vantaggio con un altro penalty, segnato da Perea). Nelle interviste del dopo gara, Crespo si dichiarerà fiducioso sulle sue possibilità di recupero, ma per lui il torneo potrebbe essere già finito. Trovato il pareggio, si scatena Juan Roman Riquelme, in serata magica. Restituendo "el Mudo" alla nazionale, il c.t. Alfio Basile sembra davvero aver azzeccato la mossa giusta. Riquelme converte nel 2-1 un cross di Zanetti e poi realizza anche il gol del 3-1 con una punizione a giro tipica del suo repertorio. La Colombia non si arrende e accorcia le distanze con Castrillon, che incorna un calcio d'angolo battuto da Vargas. Ma in pieno recupero Diego Milito segna la rete del definitivo 4-2. L'Argentina resta così la favorita per la conquista della sua 15ª coppa America.
PARAGUAY - Ma non delude neppure il Paraguay, spinto ieri da un tifo particolarmente caldo: quello dei venezuelani, che speravano in una sconfitta degli Stati Uniti per assicurarsi la qualificazione ai quarti. Così avviene: gli Usa ci provano e fanno a lungo la partita, ma mancano di concretezza. Barreto sfrutta un assist di Cardozo per portare il Paraguay sull'1-0, poi arriva il pareggio statunitense con Clark, servito da Twelmann. Nella ripresa, Cardozo e Cabanas completano la festa paraguayana. E quella dei tifosi della nazione ospitante: nessuno avrebbe pensato che il Venezuela si sarebbe qualificato per i quarti con un turno d'anticipo.

Venezuela e Peru' ai quarti
 

Il Venezuela conquista un risultato storico. La "Vino tinto" si classifica al primo posto nel girone A e va ai quarti della Coppa America. Imbattuta. La squadra di Paez ha chiuso il suo raggruppamento con un pareggio scritto, 0-0 con l'Uruguay. Un risultato utile a entrambe le squadre. I quarantamila tifosi presenti non hanno gradito il non gioco espresso nei novanta minuti. Tanti passaggi a metà campo, poche occasioni da gol: un tiro alto di Forlan e un paio di conclusioni dalla distanza di Arango. Nell'Uruguay ha fatto il suo debutto nei minuti finali il convalescente Recoba. Il Chino si è mosso con disinvoltura cercando di migliorare una condizione atletica decisamente precaria. Nei quarti di finale il Venezuela recupererà Riccardo Paez (figlio del tecnico) ieri assente per squalifica.
PIZARRO SHOW - Nel girone A promosso anche il Perù che ha conquistato un rocambolesco pareggio, 2-2, con la Bolivia. Decisivo il centravanti Pizarro autore di una doppietta. Per la Bolivia reti di Moreno e Campos. Il Perù ha conquistato il secondo posto nel girone ma ha perso per infortunio uno dei suoi elementi migliori, il rifinitore Farfan. Espulso Herrera per doppia ammonizione.
BRASILE - Stanotte torna in campo il Brasile di Robinho. La squadra di Dunga affronterà l'Ecuador, ancora fermo a zero punti. La Selecao ha bisogno di almeno un pareggio per qualificarsi ma Dunga, che ha promosso Baptista a centrocampo, chiede un'ulteriore salto di qualità. Il Messico, infine, affronterà il Cile deciso a conquistare il primo posto nel girone B. Il c.t. Sanchez ha ridotto al minimo il turnover proprio per andare alla caccia di questo traguardo.

Il Venezuela ha sorpreso un pò tutti ma essendo la squadra che ospitava la Copa aveva un fattore in più in campo. Perù da brividi e ostacolo abbordabilissimo per chi lo affronterà nei quarti.
Stanotte dovrebbero esserci 2 vittorie facili per Brasile e Messico anche se sulla carta a rischiare di più sono i verde-oro finora mai convincenti.
Infine giovedì notte match decisivo per il primo posto tra Argentina e Paraguay mentre Usa e Colombia cercheranno con una vittoria (che però dovrebbe essere larga in numero di gol) di ottenere un posto come seconda delle terze classificate.

Brasile ai quarti
 

Decide un rigore di Robinho. Al quarto centro in coppa America. Il Brasile batte per 1 a 0 il deludente Ecuador e chiude il girone B al secondo posto, alle spalle del Messico. Dunga può essere felice solo per il risultato. La Seleçao, infatti, continua a non convincere. Il problema è sempre lo stesso: la fragilità del reparto offensivo. Vagner Love, unica punta di ruolo, è sempre più deludente. Il Brasile, per il momento, si aggrappa a Robinho. Il pupillo di Pelè ha conquistato un discutibile calcio di rigore al 10' del secondo tempo. Trasformando poi, dal dischetto.
Nel finale l'Ecuador ha protestato per un contatto in area tra Alex e Tenoria ed ha sfiorato il gol del pareggio in un paio di occasioni. Doni, autore di un primo tempo disastroso, si è parzialmente riscattato. Il Brasile passa nella parte alta del tabellone (si qualifica da secondo nel girone). Evitando così una possibile semifinale contro l'Argentina. La Seleccion, che affronterà stanotte il Paraguay, potrebbe invece incrociare il Messico, grande protagonista del girone B (nella notte ha pareggiato per 0 a 0 con il Cile, risultato che qualifica entrambe). Argentina e Paraguay sono in testa al girone C a pari punti ma la squadra di Roque Santa Cruz ha una differenza reti migliore. Sarà quindi partita vera proprio perché entrambe le squadre vogliono evitare la nazionale di Hugo Sanchez. Il cittì Basile ha deciso di ridurre al minimo il turnover. In attacco sarà Diego Milito a prendere il posto dell'infortunato Crespo.

Io ho visto il primo tempo del Brasile prima di collassare :D
Bella partita e ci sono state molte occasioni sia da una parte che dall'altra, certo che la difesa del Brasile è troppo ballerina.... ;)

io ho visto qualche spezzone della partita contro il cile e mi sembra che ci siano tanti problemi in attacco pure..se non ci fosse robinho a questo punto sarebbero probabilmente gia' fuori

quoto, finora il Brasile è stato Robinho :eek: :o
adesso vedremo se contro il Cile (già battuto 3 a 0 ma immeritatamente) la squadra si risveglierà tutta o sarà ancora Robinho-dipendente
e stanotte vedremo se l'Argentina ha le carte in regola per vincere la Copa...

Argentina rullo compressore
 

Con un gran gol da fuori area di Mascherano la Seleccion ha battuto 1-0 il sorprendente Paraguay e chiuso al primo posto il girone C. L'Argentina ha dominato la partita centrando un palo con Tevez e una traversa con Palacio. Poi, al 33' del secondo tempo la rete decisiva di Mascherano. L'Argentina conferma, una volta di più, di essere la grande favorita della coppa America. Tra i migliori in campo l'interista Zanetti, spostato sulla fascia sinistra e il giovane Gago, stella emergente del Real Madrid. Nei quarti la Seleccion incontrerà il Perù. Una sfida dal pronostico abbastanza scontato.
COLOMBIA E USA MEDIOCRI - Il Paraguay se la vedrà con un brillante Messico. Torneo concluso, invece, per Colombia e Stati Uniti. Nello scontro diretto la prima ha vinto per 1-0. Una partita mediocre. Proprio come il torneo di queste due nazionali. Oggi turno di riposo. Si ripartirà domani notte con i primi due quarti di finale: Brasile-Cile e Venezuela-Uruguay. La Selecao ha già affrontato e battuto la squadra di Acosta nel girone eliminatorio. Una vittoria figlia della tripletta di Robinho.
TORNA RECOBA - Dunga deve risolvere un problema in difesa, sulla fascia destra a causa delle contemporanee assenze di Maicon (infortunato) e Dani Aves (squalificato). Il cittì brasiliano dovrebbe arretrare Elano. La Vino tinto sarà di scena invece a San Cristobal. Venezuela-Uruguay sarà una gara vera dopo l'esibizione-farsa nel turno eliminatorio conclusa con uno scontato 0-0. Nella Celeste tornerà Recoba completamente ristabilito dopo un fastidioso problema muscolare.

Iniziano i quarti di finale
 

Alle 2,50 ora italiana il Cile di Nelson Acosta proverà a fare il colpaccio contro i campioni in carica; il Brasile fino ad ora, se si eccettuua lo straordinario stato di forma di Robinho, non ha certo brillato.
Nell'altro quarto, che si disputerà alle 00,35 ora italiana, si ritroveranno Venezuela ed Uruguay, che si sono già incontrati nella fase eliminatoria pareggiando 0-0; la nazionale due volte campione del mondo si affida alla vena realizzativa di Diego Forlan per battere i padrini di casa che finora hanno ben figurato.



Probabili formazoni:

Brasile: Doni - Maicon (Elano), Alex, Juan, Gilberto - Mineiro, Gilberto Silva, Josué, Diego (Julio Baptista) - Robinho y Vágner Love. ALL.: Dunga.

Cile: Claudio Bravo - Jorge Vargas, Pablo Contreras, Ismael Fuentes - Alvaro Ormeño, Arturo Sanhueza, Manuel Iturra, Mark González, Gonzalo Jara - Jorge Valdivia - Humberto Suazo. ALL.: Nelson Acosta.

Venezuela: Renny Vega - Héctor González, José Manuel Rey, Alejandro Cichero, Jorge Rojas - Luis Vera, Miguel Mea Vitali, Ricardo Páez, Juan Arango - Giancarlo Maldonado y Fernando de Ornelas. ALL.: Ric**** Páez.

Uruguay: Fabián Carini - Diego Lugano, Andrés Scotti, Darío Rodríguez - Maximiliano Pereira, Pablo García, Diego Pérez, Cristian Rodríguez, Jorge Fucile - Diego Forlán y Vicente Sánchez. ALL.: Oscar Washington Tabárez.

Pronostici? Io dico Venezuela e Brasile... ;)

Io dico Uruguay e Brasile... ;)