Palermo - Inter 0-0
 

Palermo - Inter 0-0
Il Palermo impone lo 0-0 alla capolista Inter, al termine di una partita molto equilibrata, in cui entrambe le formazioni sono andate vicine al gol che sarebbe valso tre punti.
Il pubblico del ‘Barbera’ non manca l’appuntamento Inter e il sostegno è incessante. Cori e applausi accompagnano la squadra di Colantuono, che in avvio stringe la capolista in una morsa di pressing e aggressività che non lascia spazi d’azione. Dopo soli due minuti è Amauri che si fa vedere dalle parti di Julio Cesar con una conclusione volante dai venti metri che termina alta, ma i nerazzurri rispondono già al 5’ con un’azione personale di Ibrahimovic, al termine della quale Fontana è costretto alla parata in due tempi. I padroni di casa non si lasciano intimorire e pungono l’estremo ospite all’8’ con un tiro-cross di Amauri, mentre al 20’ è di nuovo l’Inter a farsi sotto con due tentativi ravvicinati di Maicon e Suazo, che non sortiscono effetti. Sul capovolgimento di fronte è Caserta a provare il colpo dalla trequarti, senza centrare la porta, poi la gara si disputa tutta a centrocampo e per vedere una conclusione bisogna attendere il 36’ quando Ibrahimovic, su punizione dalla lunga distanza, spara sul fondo. Negli ultimi minuti del tempo esce fuori l’Inter, che si rende pericolosa in più occasioni: al 39’ con una punizione dal limite di Maicon, bloccata da Fontana, un minuto più tardi con Stankovic, che gira al volo un cross da destra di Maicon e costringe l’estremo rosanero alla respinta, al 41’ con Suazo che spedisce sul fondo dal limite e al 44’ con Ibrahimovic che, come l’honduregno, non trova la porta. Nel Palermo, nel frattempo, entra Miccoli al posto dell’acciaccato Bresciano e regala sprazzi di spettacolo. Ma il gol non arriva e si va quindi al riposo con il punteggio inchiodato sullo 0-0.
Nella ripresa Mancini manda in campo Orlandoni e Dacourt, rispettivamente al posto degli infortunati Julio Cesar e Stankovic, ma le sostituzioni forse creno qualche problema all’Inter che va subito in difficoltà. In avvio, infatti, Caserta si rende pericoloso con una conclusione dal limite, la palla viene respinta da un difensore e arriva dalle parti di Diana che, da destra, serve sulla parte opposta Miccoli, il quale controlla e conclude ma trova la respinta di un giocatore nerazzurro. All’11’ Suazo mette paura a Fontana con una deviazione di testa su corner di Cesar che termina a fil di palo, mentre al 15’ è Miccoli a sfiorare il gol su punizione dal limite. I nerazzurri sono ancora vivi e pericolosi e lo dimostrano al 17’ con Dacourt, che lambisce l’incrocio dei pali con una gran botta da trequarti, ma i padroni di casa non vogliono subire e provano a colpire prima con Amauri, la cui deviazione di testa termina sul fondo, poi con Caserta, che impegna Orlandoni dal limite. La gara procede in un sostanziale equilibrio, quindi tocca all’Inter provare a rispondere alle fiammate dei rosanero: i nerazzurri ci provano al 22’ con Ibrahimovic, che conclude di tacco dopo un batti e ribatti in area rosanero, costringendo Fontana alla parata in tuffo, e al 24’ ancora con lo svedese che di testa non centra la porta, mentre i rosa cercano il colpo un minuto dopo con una botta dal limite destro di Simplicio, deviata in corner da Orlandoni. Al 27’ Cambiasso prova a sorprendere l’estremo siciliano con un tiro liftato dal limite che termina alto, cinque minuti più tardi è il turno di Ibrahimovic, che di testa manda sopra la traversa senza impensierire Fontana, quindi, al 34’, si rivede il Palermo con un colpo di testa di Biava, anche questo alto. L’occasione più nitida della gara capita al 38’ sui piedi di Chivu, che su punizione dai 25 metri timbra la traversa con Fontana praticamente battuto, mentre al 43’ l’estremo rosa respinge miracolosamente un colpo di testa ravvicinato di Ibrahimovic. Nei minuti di recupero è il Palermo ad andare vicino al gol vittoria, prima con Diana che, servito da Amauri in contropiede, costringe Orlandoni a salvarsi in corner, quindi, sugli sviluppi del successivo tiro dalla bandierina, con una conclusione dal limite di Guana, fuori misura. Palermo-Inter termina così 0-0, un pareggio giusto che regala un punto importante ai rosa, ora a quota 13 in classifica.

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Colantuono: “Un gran bel Palermo”
 

Colantuono: “Un gran bel Palermo”


“Sono più che contento, come continuità è stato il migliore Palermo dell’anno”. Stefano Colantuono sa di essere riuscito, insieme alla sua squadra, a raggiungere un risultato prezioso al cospetto di un avversario più che temibile e il pareggio, maturato a fine gara, rappresenta soprattutto per il tecnico il frutto di una prova convincente: “È stata un’ottima prestazione contro una squadra di grande valore, abbiamo sofferto quando se ne è presentata l’occasione, ma siamo stati anche aggressivi e intensi in modo determinante. Il risultato, che mi soddisfa in pieno, rispecchia l’espressione di gioco che più preferisco; il Palermo ha complicato la vita all’Inter e ha retto bene il confronto anche atleticamente. In futuro dovremo prendere quella di oggi come partita di riferimento per giocare sempre con questa incisività. La squadra oggi ha conquistato un buon risultato con grande merito e l’elogio va a tutto il gruppo che, con carattere, ha saputo concretizzare il lavoro svolto. L’impegno adesso sarà proseguire su questa strada”.

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Fontana: “La più bella prestazione della stagione”
 

Fontana: “La più bella prestazione della stagione”


“L’anno scorso avevo fatto dei danni, oggi per fortuna non è successo”. Con la grande modestia che lo ha sempre contraddistinto il portiere del Palermo, Alberto Fontana commenta così la prestazione contro la sua ex squadra. “Non ho nessuna rivalsa nei confronti dell’Inter, anzi ribadisco ancora una volta che alla società nerazzurra sarò sempre grato. Siamo stati davvero bravi concedendo poco ai nerazzurri ed anzi riuscendo anche a spaventarli, è per questo che abbiamo fatto un’ottima partita, forse la più bella di questa stagione. Ho visto un Palermo ambizioso ma al tempo stesso umile. Una squadra che ha cercato di mettere in difficoltà quella che ritengo la formazione più forte, e che quando ce ne è stato bisogno ha messo il pallone in tribuna. La parata più difficile? Senza dubbio quella sul colpo di testa di Ibra ma nell’occasione sono stati bravi i compagni a proteggermi adeguatamente”.

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Capuano: “Un punto guadagnato”
 

Capuano: “Un punto guadagnato”
La pazienza può essere un grande valore e Ciro Capuano del tempo ha fatto la sua arma. Ristabilitosi completamente e conquistata sul campo la fiducia dell’allenatore, è stato protagonista di una prestazione efficace. “Il risultato e il gioco espresso oggi da tutta la squadra paga il nostro lavoro, continuando in questo modo e con un po’ di fortuna potremo prenderci in futuro delle belle soddisfazioni. Personalmente sono contento perché credo di aver presidiato bene la mia zona di competenza contro avversari molto forti e il pareggio alla fine rappresenta un punto guadagnato. Sarà importante adesso trovare continuità e mantenere nel corso di tutte le gare la concentrazione di oggi. Mettendo a posto ancora qualche meccanismo possiamo migliorare in modo importante”.

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Per Bresciano affaticamento al polpaccio sinistro
 

Per Bresciano affaticamento al polpaccio sinistro
Un problema muscolare ha fermato Mark Bresciano. Il centrocampista rosanero, infatti, al 41’ del primo tempo della gara casalinga contro l’Inter è stato costretto ad abbandonare il campo a causa di un affaticamento al polpaccio sinistro. Le condizioni del giocatore saranno valutate alla ripresa degli allenamenti.

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Squadra al lavoro già domattina
 

Squadra al lavoro già domattina
A meno di ventiquattr’ore dall’importante pareggio casalingo contro l’Inter, i rosanero torneranno al lavoro per preparare la sfida interna di campionato con il Parma, in programma mercoledi alle 20.30. La squadra si ritroverà, quindi, domani alle 11.30 al ‘Tenente Onorato’. La conferenza stampa giornaliera si terrà alle 12.30 sempre a Boccadifalco: ad incontrare i giornalisti sarà il difensore Giuseppe Biava.

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Palermo - Parma, dirige Damato
 

Palermo - Parma, dirige Damato

È Antonio Damato, nato il 15 agosto 1972 a Barletta e iscritto alla sezione della città pugliese, l’arbitro designato per dirigere la gara tra Palermo e Parma, in programma mercoledi alle 20.30 e valida per la decima giornata del Campionato di Serie A Tim. Gli assistenti sono Riccardo Di Fiore di Aosta ed Ettore Franzi di Verbania, il quarto ufficiale è Luca Palanca di Roma 1. Il ‘fischietto’ pugliese, all’ottava gara nella serie maggiore, nel corso della carriera non ha mai diretto il Palermo, ma ha incrociato una volta il Parma, in occasione della gara esterna contro il Milan del 22 settembre scorso pareggiata 1-1.

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Palermo nuovamente in campo questa mattina
 

Palermo nuovamente in campo questa mattina


Archiviato il pareggio interno di ieri con l’Inter, il Palermo è tornato già questa mattina al ‘Tenente Onorato’ per cominciare a preparare la sfida casalinga di mercoledi sera con il Parma. Stefano Colantuono ha fatto svolgere una seduta defaticante ai giocatori impiegati ieri nella gara contro i nerazzurri e lavoro fisico e tecnico-tattico al resto della squadra. Non si sono allenati con i compagni Mark Bresciano, che ieri che nel corso della partita contro i campioni d’Italia ha rimediato una sospetta distrazione al polpaccio sinistro e si è quindi affidato alle cure dei fisioterapisti, e Giulio Migliaccio, che ha ripreso a lavorare a parte. I rosanero si ritroveranno nuovamente sul terreno di gioco dell’impianto di Boccadifalco domani. Alle 17, sempre nel centro sportivo di via De Marco, si terrà invece la conferenza stampa di Stefano Colantuono.

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Biava: “Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo”
 

Biava: “Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo”



“Questo pareggio è un buon punto di partenza”. Il giorno dopo lo 0-0 casalingo con l’Inter, Giuseppe Biava commenta con soddisfazione la prova sua e dei compagni. “Sotto un certo punto di vista credo sia stato il miglior Palermo della stagione perché abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo e lottato fino al 90’. È normale concedere qualche occasione ai nerazzurri, ma in generale abbiamo tenuto bene per tutta la partita e dimostrato di poter dire la nostra anche contro un avversario più attrezzato”. Archiviata la pratica Inter, il difensore rosanero pensa già alla sfida casalinga di mercoledi con il Parma. “Sarà più difficile rispetto a ieri: i nerazzurri, infatti, non erano molto aggressivi e siamo riusciti a fare un buon possesso palla, mentre i gialloblu si chiuderanno nella loro metà campo e faticheremo a trovare spazi”.

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Squalificato per un turno Reginaldo del Parma
 

Squalificato per un turno Reginaldo del Parma

Non figurano giocatori rosanero tra gli squalificati dal Giudice Sportivo di questa settimana. Tra i calciatori fermati per un turno c’è, invece, Ferreira Da Silva Reginaldo del Parma, prossimo avversario del Palermo in campionato.

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