Forum - Italia - Magiaria

Oltre a quella dell'Italia in Ungheria, il mercoledì di calcio internazionale proponeva molte altre amichevoli interessanti. Il risultato più inatteso arriva da Oslo, dove la Norvegia batte 2-1 l'Argentina. Doppietta dell'ex romanista Carew, oggi all'Aston Villa. Il primo gol arriva su rigore per fallo di Mascherano su Riise, il secondo su azione grazie a un assist dello stesso Riise. Inutile la rete di Maxi Rodriguez, smarcato da un calcio di punizione a 6' dalla fine. Tra gli argentini, in campo Zanetti, Burdisso e, per un tempo, Lavezzi.

VERDEORO OK - Va meglio all'altra finalista di coppa America, il Brasile. Freschi del trionfo in Venezuela, i verdeoro superano 2-0 l'Algeria a Montpellier. Dunga fa entrare Ronaldinho e Kakà solo nella ripresa, alternando nei due tempi i portieri Doni e Julio Cesar. Il vantaggio brasiliano arriva poco oltre lo scoccare dell'ora di gioco, quando l'interista Maicon incorna un angolo di Ronaldinho. E' proprio il fuoriclasse del Barcellona a raddoppiare a 10' dalla fine, riprendendo un tiro di Diego respinto dal portiere.
LA FRANCIA VA (a.g.) - La Francia è già a buon punto. Tonica, per un’amichevole estiva, e caratteriale. I bleus stendono la Slovacchia (1-0) senza fatica. A San Siro, l’8 settembre, gli azzurri dovranno tener d’occhio Henry, motivato dal gol numero 40. Ora è ad un passo dal record di Platini. L’ex roi ne segnò 41 in 72 partite. L’ex gunner è a quota 93. In difesa promosso Mexes, affiancato da Abidal. Evra a sinistra, Clerc a destra. Cerniera d’esperienza a centrocampo con Vieira, capitano, e Makelele. Corridoi per Malouda e Ribery. Attacco solido con Henry e Anelka. Tra i pali Landreau. Il gioco dei francesi è più fluido della Francia bis che ieri si è fatta battere per 1-0 dalle riserve slovacche. E nei primi minuti i bleus controllano il campo. Al 14’ primo guizzo di Anelka, ma Ribery si fa anticipare. Al 16’, Cech dalla distanza. Fuori di poco. Poi, festival d’occasioni mancate di Henry. Al 23’ gran controllo di Anelka in corsa. Palla per il blaugrana che dal limite mette fuori. L’ex gunner ci riprova al 27’. Niente. Al 31’ Henry prova il numero dal limite, inutile. Al 33’ Vieira lo lancia in profondità. L’attaccante salta Senecky, ma non trova la porta. Henry però si fa perdonare al 39’ battendo rapidamente una punizione dal limite. Palla in rete e gol numero 40. Uno in meno del record di Platini. Nel secondo tempo, Slovacchia subito pericolosa al 2’ con Sapara. Al 5’, ci prova anche Holosko da lontano. Landreau para come può. Vieira, a corto di fiato, esce al 12’. Mexes invece è in forma e al 30’ di testa trova la traversa. Il romanista esce al 42', sostituito dallo juventino Boumsong.
IL RITORNO DI SHEVA - Se per Mourinho non è pronto, lo è per Blokhin. Andriy Shevchenko torna in campo con la maglia della nazionale ucraina: 55' di gioco senza accusare dolori alla schiena. I gol, nel 2-1 all'Uzbekistan, li segnano però Gladky (che nello Shakhtar Donetsk contende il posto a Lucarelli) e Rotan. Geinrikh rende meno amaro il passivo per gli uzbeki con un gran tiro da lontano.
RISVEGLIO SPAGNA - Di grande interesse anche la sfida tra i campioni d'Europa della Grecia e la Spagna. La squadra di Rehhagel va due volte in vantaggio con le reti di Gekas e Katsouranis, ma viene rimontata prima da Marchena e poi da Silva. E' ancora l'ala del Valencia, nel finale, a realizzare il gol del definitivo 3-2.
TRIPLO MUSLIMOVIC - Può sorridere Del Neri: il neo-atalantino Zlatan Muslimovic dà spettacolo con una tripletta in Bosnia-Croazia. Peccato che i tre centri del bosniaco bastino solo per un 3-5, lanciati dalle doppiette di Srne e Robert Kovac, oltre che dal gol di Da Silva.
OLANDA SCONFITTA - Ci si aspettava molto dal ritorno di Ruud Van Nistelrooy in nazionale, invece a ridere è la Svizzera, vittoriosa 2-1 sugli oranje. La nazionale di Van Basten si arrende alla doppietta di Tranquillo Barnetta (uno su rigore) e può solo accorciare le distanze con Kuyt.
CRISI DANIMARCA - Altro risultato a sorpresa è la vittoria dell'Irlanda in Danimarca. Un risultato inaspettato almeno nelle proporzioni: 4-0 per gli ospiti, con doppiette di Robbie Keane e di Long.
SUPER MUTU - Chi non delude davanti al suo pubblico, invece, è la Romania, che ha la meglio sulla Turchia per 2-0. Grande protagonista del match il viola Mutu, che segna il 25° gol in 55 partite con la sua nazionale. In precedenza, Dica aveva corretto in rete un cross di Marica.
ALTRE - Tra gli altri risultati, spicca il 2-2 tra Russia e Polonia in un test di lusso tra nazionali dell'Europa dell'Est. Sychev e Pavlyuchenko illudono il pubblico moscovita, rimediano Krzynowek e Blaszczykowski. Ma i polacchi esultano, più che altro, per il passo falso del Portogallo (1-1 in Armenia) nelle qualificazioni a Euro 2008. E la Serbia, altra avversaria nel gruppo A, ha perso 3-2 in Belgio. Alla Svezia basta un gol di Kallstrom contro gli Stati Uniti. Il Galles passa 1-0 in Bulgaria: decide Eastwood. Israele perde 2-1 in Bielorussia, l'Islanda (gol di Hallfredsson della Reggina) pareggia 1-1 con il Canada. La Lituania supera 2-1 il Turkmenistan, la Moldova vince 2-1 in Lettonia. Austria e Repubblica Ceca pareggiano 1-1. Montenegro-Slovenia 1-1, Lussemburgo-Georgia 0-0, Macedonia-Nigeria 0-0.

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