Forum - Il Manchester City Di Eriksson prepara la rivoluzione ecologica!

È forse il club più chiacchierato del precampionato inglese (e non solo). Con un presidente ingombrante come l’ex primo ministro thailandese Thaksin Shinawatra (attualmente sotto processo per corruzione) e un allenatore “glamour” che da tempo occupa stabilmente le prime pagine dei giornali di gossip.Il tecnico in questione è Sven Goran Eriksson, ex allenatore della Lazio e della Nazionale inglese e il club del quale stiamo parlando è ovviamente il Manchester City, che come è noto è la seconda squadra della città più industriale del nord dell’Inghilterra. Quello che forse non tutti sanno invece è che la squadra dei citizens, tradizionalmente quella della classe operaia del capoluogo del Lancashire, si sta avviando a diventare la società di football più eco-compatibile sulla faccia della terra.

La novità di queste ultime settimane è l’adozione di una turbina eolica alta 85 metri che entro il termine della stagione dovrebbe funzionare a pieno regime. Una soluzione in grado di garantire più di 4 milioni di Kilowatt/ora: l’equivalente del fabbisogno energetico di 1248 abitazioni. Una fonte energetica che dovrebbe riuscire a garantire non solo la quantità necessaria allo“Sportcity” (lo stadio del club), ma anche a immettere nella rete di distribuzione il surplus accumulato. Il tutto comprensivo di un risparmio di quasi 3.600 tonnellate di Co2. Una scelta di strategia ambientale in atto progressivamente già da qualche anno, che prevede sistemi di riduzione e stoccaggio dei rifiuti. Ma anche soluzioni per la mobilità, come la dotazione di veicoli elettrici nelle adiacenze dell’impianto e politiche incentivanti l’utilizzo di mezzi pubblici e biciclette per raggiungere lo stadio nel giorno delle partite. Non solo, perché il progetto è a 360° e comprende anche la ristorazione: gli esercizi pubblici inseriti nell’impianto di gioco offrono ai loro clienti prodotti locali, evitando così eccessivi consumi per l’imballaggio e trasporto dei viveri. Inoltre la Uk Sport Investments, società che detiene la quota di maggioranza del club, ha previsto di installare al più presto sistemi per la raccolta dell’acqua piovana da destinare a servizi igienici e all’innaffiamento del prato di gioco e delle aree verdi circostanti. Presto i tifosi del Manchester avranno un motivo in più per recarsi a vedere le partite casalinghe dei citizens.

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