Enzop82 |
05-12-2006 10:21 AM |
SportItalia su RossoAlice
Sportitalia, la tv 'tutto sport' creata da Tarak Ben Ammar e Angelo Codignoni, lascia le trasmissioni in tecnica analogica per passare al digitale. A spiegarlo sono stati gli stessi Ben Ammar e Codignoni, rispettivamente presidente e amministratore di Europa Tv, l'editore, controllata da Holland Italia e dai francesi di Tf1. Dalla mezzanotte di lunedi' prossimo, 15 maggio, Sportitalia trasmettera' solo in digitale, lasciando le trasmissioni analogiche in chiaro, passando al digitale: per riceverlo occorrera' avere una parabola collegata ad un decoder satellitare. Chi possiede un decoder *** potra' guardare la tv sportiva sul canale 225, senza abbonamento. Chi detiene un decoder digitale terrestre, potra' guardare sia Sportitalia che SiLive24 (il segnale copre il 70% del territorio nazionale).
Inoltre, hanno spiegato Ben Ammar e Codignoni, la tv potra' essere vista dai possessori di un collegamento Adsl su Rossoalice, in virtu' di un accordo con Telecom Italia, e presto anche sui cellulari. Verra' infatti costituita una newco per trasmettere in Dvbh, societa' che sara' partecipata al 20% da Europa Tv e per l'80% da Mediaset. Europa Tv investira' 50 mln di euro, frutto della vendita a Mediaset delle frequenze a suo tempo rilevate dal gruppo che fa capo a Rupert Murdoch (furono comprate per 110 mln e sono state rivendute a Mediaset per 185 mln). L'investimento complessivo nel Dvbh della newco ammontera' a 250 mln.
La decisione, ha spiegato Ben Ammar, e' dovuta al rinvio dello switch off del digitale terrestre dal 2006 al 2008: ''Il quadro e' cambiato all'ultimo momento -ha spiegato Ben Ammar- sul digitale terrestre non sono pessimista, ma certo un ritardo di due anni e' un danno. Il problema che ci siamo posti e' se potevamo continuare a perdere 20-30 mln l'anno. Con i nostri soci abbiamo deciso di prendere la palla al balzo e di approfittare delle tecnologie che avanzano''. Comunque, ha aggiunto Ben Ammar, ''il futuro della tv italiana e' molto interessante: tutti i giochi sono aperti''. Se la migrazione al digitale terrestre nel 2008 dovesse essere ulteriormente rimandata, ha scherzato infine l'imprenditore franco-tunisino, ''me ne vado in Iran''.
da www.yahoo.it
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