Forum - Intercettazioni - Lazio:mancano i presupposti per qualunque sanzione

Roma, 17 mag. (Apcom) - La S.S. Lazio S.p.A., in relazione a notizie di stampa pubblicate in questi giorni, in merito al contenuto delle indagini in corso da parte della Magistratura di Napoli e dei possibili esiti del procedimento sia in sede penale che sportiva, su richiesta della Consob precisa - in un comunicato - quanto segue: 1) né la Società né alcun suo rappresentante hanno mai posto in essere comportamenti finalizzati ad alterare le competizioni sportive, ottenere favoritismi non dovuti o decisioni arbitrali illecite; 2) non vi sono, quindi i presupposti che possano determinare la sanzione sportiva della retrocessione della Lazio in serie B, o altre sanzioni di qualunque genere; 3) non vi sono, quindi, i presupposti che possano determinare la dichiarazione di fallimento della società, che ha pubblicato, proprio in questi giorni, una relazione trimestrale della gestione estremamente positiva per gli azionisti; 4) né la società né il suo Presidente sono ancora stati convocati dai Giudici di Napoli per rispondere alle contestazioni mosse, relative alle partite con il Chievo, il Parma ed il Bologna; 5) il riserbo tenuto dalla società e dal Presidente sugli elementi che verranno addotti a sostegno dell'estraneità a qualunque comportamento illecito è stato determinato dall'esigenza di rispetto nei confronti dei Giudici che indagano, ai quali verranno forniti chiarimenti e documenti sufficienti per fugare ogni ipotesi di dubbio; 6) sempre in funzione di tale rispetto la società ha preferito, in questi giorni, evitare ogni polemica inutile con altri soggetti coinvolti nelle indagini.

La S.S. Lazio S.p.A. rassicura, quindi, gli azionisti - conclude il comunicato - circa la correttezza dei suoi comportamenti in ogni sede, e si dichiara certa che la magistratura potrà, in tempi brevi, concludere le indagini escludendo ogni responsabilità dei suoi rappresentanti; invita gli azionisti ed i tifosi a sostenere la società e la squadra, al fine di contenere i gravissimi danni che una tale situazione sta provocando quotidianamente sul valore del titolo in borsa.