[giacchettone]

Dopo l’audizione di Rosella Sensi alla Procura di Roma nuovi particolari sono emersi. Nel mirino degli inquirenti soprattutto il passaggio di Emerson dalla Roma alla Juventus che i magistrati legano a questioni inerenti i diritti tv. Infatti nelle intercettazioni effettuate dalla Procura di Torino, e passate ai colleghi romani, ce n’è una che riguarda una telefonata tra Giraudo e Moggi nella quale si parla del trasferimento del centrocampista giallorosso legato alla questione dei diritti televisivi. Nella telefonata Giraudo chiama Moggi e dice: "La Mazzoleni (responsabile finanziaria della Roma, ndr), continua a rompere i c... che vogliono fare il contratto per le partite (l’accordo con *** per i magistrati). Allora io ho detto che, e gliel’ho fatto dire dalla Mazzoleni che noi parlavamo con Baldini (ex ds Roma, ndr), per quando ci sono i calendari io gliel’ho detto che noi non facciamo il contratto se non mette a posto Emerson". Alcune indiscrezioni parlano di diritti tv legati ad una serie di amichevoli estive tra Roma e Juve, esattamente tre, di cui una giocata la scorsa estate a Pescara e trasmessa dalla Rai, vendute al costo di un milione di euro l’una. Una cifra piuttosto elevata per partite dal relativo significato agonistico. Tuttavia con quella cifra la Roma sarebbe riuscita a saldare i diritti d’immagine di Emerson. I pm Palamara e Palaia hanno chiesto i minimi dettagli alla Sensi e non è da escludere che sia dato mandato alla Guardia di Finanza di acquisire i contratti e i documenti relativi alla cessione di tutti i diritti tv della Roma.

CONFALONIERI - "I diritti televisivi sulle partite di calcio non sono un sistema di pressione né possono essere utilizzati come alibi: lo sostiene il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, che nel corso della trasmissione Matrix replica all’ipotesi di pressioni sul mondo del pallone da parte delle tv, tali da poter giustificare le presunte illegalità emerse in questi giorni. "Non avremmo neanche potuto - ha detto - capisco che c’è qualcuno che cerca alibi ma non c’è lo strapotere dei poteri forti, non possiamo essere noi, Mediaset, Tronchetti o ***, perché noi siamo entrati nei diritti tv un anno e mezzo fa. Non siamo noi i destinatari di un messaggio di questo tipo".

Fonte: www.calciodoc.com