Go Back   Forum > Tecno-Cool > Hardware & Software

LOGIN

Register FAQ Live Now! Rules Live TV Arcade Search Today's Posts Mark Forums Read






× Notice: This forum is read-only.The content of the community may not be verified or updated. More info
Reply
 
Thread Tools Search this Thread Display Modes Translate
  #1  
Old 09-15-2007, 10:03 PM
calog33 calog33 is offline
Senior Member
 
calog33's Avatar
 

Join Date: Jun 2005
Posts: 5,509
calog33 is on a distinguished road
Default

"Mail spazzaura, la nuova mafia"


"Mail spazzaura, la nuova mafia"

TORINO
Quante mail-spazzatura arrivano in media ogni anno a ciascun utente? Una cifra precisa è difficile da stabilire, in media, però, il 43% degli intervistati da Meta Comunicazione, concorda sulle stime fatte a livello internazionale, che ammontano tra i 4.000 e i 5.000 messaggi indesiderati all’anno (una media di 10 - 15 al giorno). Secondo il 26% la cifra è molto più alta, anche perchè chi genera questi messaggi ha ormai imparato ad evitare che i filtri anti-spam blocchino le mail. Ecco allora che la stima **** fino ai 6.000 messaggi, ma può arrivare anche a superare i 7.000 messaggi per chi utilizza in modo massiccio la posta e soprattutto lavora in grandi aziende, con indirizzi mail standard (19%). I rischi e i danni dello spam
Ma quali sono i rischi e i maggiori danni che provoca questa vera e propria pioggia di mail? Il danno più evidente per le aziende è sicuramente quello legato al calo della produttività (36%): un fenomeno che in Usa rappresenta una vera e propria emergenza nazionale, le stime della Stanford University dicono infatti che 5 e 10 minuti ogni ora di collegamento al web in Usa vengono utilizzate per verificare la posta ed eliminare lo spam. E in Italia? Il 73% degli intervistati concorda sul fatto che siano in media tra i 20 e i 25 i minuti che ogni giorno vengono persi per controllare ed eliminare dalla casella di posta la spazzatura.

Le cifre da capogiro
Cifre e «tempo» che messe insieme creano un danno economico non indifferente alle aziende: 25 minuti al giorno diventano più di 8 ore in un mese, quasi 100 ore all’anno. In pratica è come se 3 intere settimane di lavoro ogni anno venissero dedicate a ripulire la casella di posta dai messaggi indesiderati. Tradotto in costi per le aziende, prendendo ad esempio una società con 15 dipendenti, con uno stipendio lordo mensile tra i 2.000 e i 3.500 Euro, la perdita sarà in media tra i 35.000 e i 40.000 Euro annui. Se queste stime si moltiplicano per il numero di aziende in Italia dove almeno parte del personale utilizza internet e la posta elettronica è facile immaginare come la perdita, solo in termini di produttività e di costo del personale che ricade annualmente sul sistema-Italia sia di decine, se non centinaia di milioni di Euro.

www.vallejato.it


Reply With Quote
Reply







Thread Tools Search this Thread
Search this Thread:

Advanced Search
Display Modes

Posting Rules
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

vB code is On
Smilies are On
[IMG] code is On
HTML code is Off
Forum Jump


All times are GMT +2. The time now is 01:53 PM.


Powered by: vBulletin Copyright ©2000 - 2023, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Friendly URLs by vBSEO 3.1.0 ©2007, Crawlability, Inc.