Forum - Beppe Grillo ad Affari. "Bisogna fare una legge per Internet libero e gratuito"

"Via questa classe politica, largo ai quarantenni", dichiara Beppe Grillo ad Affari. "Bisogna fare una legge per Internet libero e gratuito"

Beppe Grillo una volta era solo un grande comico, ora è anche una specie di leader della controinformazione di massa, (che le canta pesanti alla politica italiana), da molti considerato estremamente benefico. Il suo blog riscuote un enorme successo, ogni giorno migliaia di persone lo leggono e ci scrivono. Una vera community, la più grande d'Italia, è uno dei venti blog più cliccati del mondo. Ai grandi appuntamenti politici della sinistra partecipano anche loro, gli Amici di Beppe Grillo, distribuendo materiali autoprodotti. Famosissima la campagna "Onorevoli Wanted" che fu fatta acquistando alcune pagine dei più importanti giornali internazionali in cui si chiedeva di cambiare la legge italiana in modo tale che tutti i politici che erano stati condannati in via definitiva non potessero più sedere in Parlamento. Affari ha raggiunto Beppe Grillo per avere da lui alcune opinioni sulla politica italiana.

Che cosa pensa della riforma Gentiloni sulla televisione?
"Questo ddl sulla televisione è un finto problema. Dovrebbe essere una riforma sulla comunicazione, l'informazione, la conoscenza, perchè la tv è destinata ad essere assorbita dalla rete e morire. Mandano due reti in digitale sul satellite ma il digitale è già morto. La più grande tv del mondo non è la Cnn ma Google che ha assorbito Youtube, dove migliaia di americani vanno a vedere il loro telefilm preferito. Di che cosa stanno parlando questi ministri? Io non capisco...Gentiloni mi sembra un funzionario delle poste degli anni '50. La Bbc è quasi tutta in rete, anche Report della Gabanelli è in rete. Tra un po' la Gabanelli farà direttamente una trasmissione in rete senza neanche passare dalla Rai...di che cosa stanno parlando davvero non lo so... Anche i giornali sono destinati alla fine. In Corea c'è il giornale più letto del mondo: è online, ogni giorno letto da due milioni di persone, scritto da 25 mila cittadini accreditati. Per esempio dopo un minuto dall'incidente in metropolitana che c'è stato a Roma tutto era già in rete: la gente che era lì aveva fatto le foto con il telefonino e raccontava nei blog quello che era successo... Questa è la realtà, altro che Giorgino che intervista i testimoni".

Quindi secondo lei manca una legislazione seria su Internet?
"Ma certo! Questi politici mi sembrano delle salme che stanno parlando di tombe. Dovrebbero occuparsi di fare una legge sull'accesso alla conoscenza libera e gratuita attraverso Internet. Quando nasco mi danno la cittadinanza italiana? Ecco, mi dovrebbero dare anche quella digitale, è il diritto alla conoscenza con accesso libero e gratuito".

E poi cosa dovrebbe fare la politica italiana?
"Innanzitutto bisogna mandare a casa tutti questi politici e metterci al loro posto persone di 40-45 anni, gente incensurata, conosco un migliaio di persone validissime che però non possono decidere nulla perchè non sono nei posti giusti...Ogni politico dovrebbe stare in Parlamento al massimo due legislature e poi via, a casa, tutti a casa! Largo ad una nuova generazione, abbiamo bisogno di respirare, devo poter sentire altre parole, che non siano l'inflazione, il debito, il trattato di Maastricht...Ci vogliono altre parole".

Che cosa non vuole più sentire?
"Basta con questa storia che dentro ai consigli d'amministrazione delle imprese ci sono le banche e dentro quelli delle banche ci sono gli imprenditori. Basta con questa collusione tra banche, imprenditori, borse e giornali. Non è possibile che Tronchetti Provera sia pagato 400 volte in più del suo impiegato, questo non è capitalismo, cose così non le ha mai teorizzate nessuno...C'è gente che prende 10 milioni di liquidazione per aver fatto fallire un'azienda...Tutto questo è possibile perchè non abbiamo cultura, non abbiamo conoscenza. La gente brucerebbe tutto se sapesse...Tutto ciò sopravvive solo perchè la gente non sa, ma presto, attraverso i computer, la rete, e i blog tutto si saprà..."

Cosa ne pensa della finanziaria?
"Anche la Finanziaria mi sembra un incantesimo, non riesco a capire...20 milioni di famiglie avranno un risparmio di 25 euro al mese, ma chi stiamo prendendo in giro? Nel 2015 ci saranno più sessantacinquenni che venticinquenni. Questi politici progettano un futuro che non vedranno mai: Berlusconi, Prodi hanno settant'anni. Non capisco, l'economia di cui dobbiamo occuparci è quella delle grandi scelte, delle strategie energetiche, della comunicazione, dell'innovazione attraverso la conoscenza, per capire come sia possibile che 5 miliardi di tonnellate di merce si muovano bruciando un miliardo di tonnellate di petrolio..."

Ilaria Bartolozzi