ci siamo rotti le

di sentire berlusca qui, berlusca li', come se un imprenditore di grandissimo successo, settantenne, piccolino piccolino, rifatto e trapiantato, di bassa statura e di bassa cultura, fosse la causa di tutti i nostri mali. e' una tesi semplicistica che ci fa apparire non troppo intellligenti e ingenui. noi italiani ci aspettiamo sempre che il governo ci renda felici, ci prenda per mano come la mamma ed esaudisca tutti i nostri desideri. allora votiamo per la fata turchina e dimentichiamoci che tutti quei tipastri lassu' non sono altro che un branco d'incapaci turplupinatori che bivaccano alle spalle di un popolo sempre piu' ignorante e incapace di capire che solo con la voce grossa e con la disobbedienza pacifica, oltre a il pensionamento forzato di tutti i vecchiacci che da anni ci stanno prendendo per il

si puo' migliorare le condizioni sociali del ns. paese. vorrei sapere quanti di voi (noi) conoscono il credo politico, le finalita' di ciascun partito del ns. arco costituzionale. per esempio la differenza ideologica tra mastella, pecorone scanio, pollini, casini, di pietro e rutelli? e i socialisti di destra e quelli di sinistra? noi si vedono i partiti come se fossero squadre di calcio. berlusca e' l'inter e bertinotti il torino. si tifa per motivi di pelle e non si sceglie perche' politicamente preparati. e' il male di chi vuol mettere bocca in cose di cui non ne capisce un tubo. una volta la politica era un'arte, si studiava per anni ed anni, si leggevano testi, personaggi storici, filosofi, adesso e' uno sportucolo da bar.
