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  #1  
Old 08-14-2007, 10:21 AM
breunzo breunzo is offline
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Quella Disparita’ Di Giudizio Tra Via Rasella E La Strage Di Nassirya


La Corte di Cassazione, decidendo su una querela che l'ex gappista Bentivegna aveva sporto contro "Il Giornale", ha stabilito, anzi ribadito, che l'attentato compiuto dai partigiani in via Rasella il 24 marzo del 1944, che costò la vita a 33 soldati austriaci e a due civili, "fu un legittimo atto di guerra contro un esercito straniero occupante e diretto unicamente a colpire obiettivi militari". Nè si possono accusare, come fanno alcuni, Bentivegna e i suoi compagni di non essersi consegnati ai tedeschi provocando così la rappresaglia delle Fosse Ardeatine, perché in questo caso, come dice lo storico Giovanni Sabbatucci, "ogni movimento di resistenza sarebbe condannato all'inazione".

Sentenza ineccepibile. Ma non si capisce allora perché l'attacco al nostro comando a Nassirya da parte dei guerriglieri iracheni sia considerato un "atto terroristico" e terroristici siano considerati gli attacchi dei Talebani in Afghanistan che, per espressa disposizione del mullah Omar, sono diretti esclusivamente contro obiettivi militari anche se hanno come conseguenza anche vittime civili ("effetti collaterali" la cui dimensione non è nemmeno lontanamente paragonabile a quelli delle bombe da 900 chili americane). O perché la Procura di Roma abbia aperto una grottesca inchiesta su quel guerrigliero iracheno che, vedendosi volare sulla testa un elicotterista italiano, mitra in pugno, sparò e l'uccise. Non sono anche questi "atti di guerra contro un esercito occupante" come scrive la Cassazione per legittimare l'attentato di via Rasella ? Qual'è la differenza?

Secondo lo storico Nicola Tranfaglia sta nel fatto che "gli ideali partigiani erano gli ideali della democrazia e della libertà".

A parte il fatto che è molto discutibile che gli ideali dei partigiani comunisti, che costituiscono il grosso della resistenza, fossero "gli ideali della democrazia e della libertà", la libertà di cui si tratta in guerra non è quella dell'assetto interno di un Paese, ma è la libertà dall'occupazione dello straniero, comunque motivata.

A meno che non si voglia sostenere che gli Stati democratici hanno il diritto di invadere ed occupare quelli non democratici e che quelle popolazioni, o parte di esse, non hanno diritto di difendere la propria indipendenza. Che è un modo molto autoreferenziale e in definitiva totalitario di guardar le cose, per cui solo la nostra Resistenza è legittima, e va scritta con la maiuscola, quella degli altri invece non lo è, è solo e sempre un'accozzaglia di criminali.

La Corte di Cassazione ha sancito anche che "la rappresaglia delle Fosse Ardeatine fu invece un atto privo di qualsiasi connotato di legittimità". La Cassazione dimentica - o finge di dimenticare - che durante la seconda guerra mondiale vigeva la Convenzione di Ginevra che ammetteva il diritto di rappresaglia per attentati (del tipo di via Rasella ) da parte di formazioni irregolari, partigiane, contro eserciti regolari. I tedeschi la stabilirono nella misura di 10 a uno (dieci furono citati per ogni militare ucciso in operazioni di questo genere). Ma quando gli Alleati occuparono la Germania i Francesi stabilirono un diritto di rappresaglia nella misura di 20 a uno, i russi di 50 a uno, gli americani, sempre grandiosi, di 200 a uno. Se poi queste misure terrificanti non furono di fatto applicate è solo perché nella Germania rasa al suolo non ci fu alcuna Resistenza. E infatti quando nei primi anni Cinquanta fu processato Kappler, e si era più vicino alla guerra e si conoscevano benissimo le sue leggi, il maggiore delle SS non fu condannato per la rappresaglia in sè, ma perché, in un macabro eccesso di zelo, fece fucilare cinque ostaggi in più. E fu condannato all'ergastolo e non alla pena di morte come sarebbe stato giusto e inevitabile se le Fosse Ardeatine fossero state prive di "qualsiasi connotato di legittimità".

È troppo facile giudicare in tempo di pace ciò che accade in tempo di guerra. È troppo comodo fare gli eroi postumi. Mi piacerebbe vedere chi, fra coloro che oggi fan gli eroi, essendo al posto di Kappler o di Priebke, avrebbero osato disubbidire ad un ordine che veniva direttamente da Adolf Hitler. Sì, mi piacerebbe proprio vederli, questi che non osano disubbidire ad un ordine di Cappon, disubbidire ad Hitler.

Massimo Fini
Fonte: http://www.massimofini.it/
Uscito su "Il gazzettino" il 10/08/2007


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  #2  
Old 08-14-2007, 01:28 PM
caneca80 caneca80 is offline
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Originally Posted by breunzo

Sentenza ineccepibile. Ma non si capisce allora perché l'attacco al nostro comando a Nassirya da parte dei guerriglieri iracheni sia considerato un "atto terroristico" e terroristici siano considerati gli attacchi dei Talebani in Afghanistan che, per espressa disposizione del mullah Omar, sono diretti esclusivamente contro obiettivi militari anche se hanno come conseguenza anche vittime civili ("effetti collaterali" la cui dimensione non è nemmeno lontanamente paragonabile a quelli delle bombe da 900 chili americane). O perché la Procura di Roma abbia aperto una grottesca inchiesta su quel guerrigliero iracheno che, vedendosi volare sulla testa un elicotterista italiano, mitra in pugno, sparò e l'uccise. Non sono anche questi "atti di guerra contro un esercito occupante" come scrive la Cassazione per legittimare l'attentato di via Rasella ? Qual'è la differenza?


Beh la differenza e presto detta i nazi-fascisti hanno perso la guerra. In più i nostri soldati sono i "BUONI"(per cosi dire) contro le forze del male che sono i tizi che hanno fatto l'attentato.

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Originally Posted by breunzo
Secondo lo storico Nicola Tranfaglia sta nel fatto che "gli ideali partigiani erano gli ideali della democrazia e della libertà".

A parte il fatto che è molto discutibile che gli ideali dei partigiani comunisti, che costituiscono il grosso della resistenza, fossero "gli ideali della democrazia e della libertà", la libertà di cui si tratta in guerra non è quella dell'assetto interno di un Paese, ma è la libertà dall'occupazione dello straniero, comunque motivata.


A parte che qualcuno dovrebbe spiegarmi chi doveva ribellarsi ad una dittatura di estrema destra (anche se all'inizio della sua vita politica il Benito era socialista), non potevano che essere che i comunisti. Ma tutti dimenticano sembre che le formazioni partigiane erano di un po' tutti i "colori", repubblicani, monarchici e anche senza politica.

E comunque ribadisco chi vince impone la sua verità, i nostri partigiani durante la guerra erano considerati banditi e terroristi come oggi noi consideriamo buona parte dei mussulmani. L'unica differenza è che i nostri partigiani cercavano di coinvolgere la popolazione civile sapendo delle possibili rappresaglie. Oggi i loro partigiani non hanno questa paura e attaccano dovunque.


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  #3  
Old 08-14-2007, 02:05 PM
breunzo breunzo is offline
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Originally Posted by caneca80
Beh la differenza e presto detta i nazi-fascisti hanno perso la guerra. In più i nostri soldati sono i "BUONI"(per cosi dire) contro le forze del male che sono i tizi che hanno fatto l'attentato.


E chi stabilisce che tu sei il buono? Ti autoeleggi "il buono"?

Se tu vai in un Paese straniero con la scusa di portare la democrazia e combattere non so quali terroristi, portando solo disordini e tutto ciò che può arrecare la guerra (per citare una avvenimento crudele le bombe al fosforo bianco fatte esplodere in un villaggio, come al solito donne e bambini ci vanno di mezzo, vai su rainews puoi visionarlo), la reazione di quella fetta di abitanti che decide di fare resistenza credi sia illegittima tale da chiamarla forza del male?

Se io vengo nel tuo Paese ad occuparlo, peggiorando le condizioni economiche e sociali, credi che non ci sarà qualcuno dei tuoi paesani che voglia resistere e imbracciare le armi?

Sono due tipi di resistenza esattamente uguali!!! Che hanno perso la guerra è un dato di fatto palesato dal fatto che stiamo liberamente scrivendo in un forum. Dici che non è stata una bella conquista? L'unica controindicazione è che ci siamo liberati dei nazisti ed abbiamo gli americani. A te la scelta! De gustibus non disputandum

Last edited by breunzo : 08-14-2007 at 02:16 PM.


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  #4  
Old 08-14-2007, 06:21 PM
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Ma e quello che dico io: chi vince ha ragione e dice tutte le sue verita, per questo mi sono "autoeletto a buono".
A parte che io sono contro alla guerra in Iraq, Bush l'ha voluta solo per usare un po' di quelle armi che stavano per scadere senza dimenticare che, almeno cosi o sentito dire, prima dell'inizio di tutto sto casino lui e altri potenti americani avevano evidenziato che l'economia americana stava passando un brutto periodo e per farla riprendere ci voleva un evento catastrofico, tipo una guerra, per farla riprendere. Guarda ora cosa succede.


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  #5  
Old 08-16-2007, 07:00 PM
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X Bruenzo
Inanto ribadisco quanto scritto nell'altro thread su via Rasella
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Originally Posted by Malcom1875
Hanno fatto bene a condanare il Giornale,non si può gettare fango sui partigiani Comunisti ai quali dobbiamo la nostra libertà solo perchè nell'attentato di via Rasella oltre ai 30 nazisti morirono dei civili. Quelli purtroppo sono effetti collaterali della guerra e basta.
Anche i partigiani erano dei civili ma sembra che laoro morte non infastidisca nessuno,eppure la libertà di tutti noi è stata pagata anche e sopratutto con il loro sangue.
Ma torniamo ai fatti:non ha senso spere se c'erano o meno i manifesti delle SS che cercavano i colpavoli,anche trovandoli avrebbero fatto lo stesso lo scempio delle fosse Ardeatine perchè sapevano che in quella zona di Roma c'erano molti ebrei.
Qualcuno non vuole capire che quella fù un azione di guerra contro i restrellamenti anti-ebrei dei nazisti.
Macchaire i partigiani rientra dopotutto in un disegno della CdL per metterli al pari dei fascisti di An facenti parte della coalizione.
Ai tempi di Fiuggi infatti (nascita di AN nel 1995 ndr) tutta la CdL chiedva d rifare i libri storia e di aprire gli archivi Comunisti di via Botteghe Oscure per riscrivere l'8 settembre 1943 giorno in cui Badoglio salì al potre estromettendo Mussolini.
Secondo la CdL quello fù un colpo di stato.
Il disegno anti-partigiano rientra in quello anti-sinistra e recentemete lo si è visto con tutti gli scandali montati contro i DS per la vicenda Unipol e le acuse a lor rivolte additandoli come coloro che si sarebbero inpossessati dell'Oro di Dongo.


A questo aggiungo che fra via Rasella e Nassirya più che disparità di sentenze vi è disparità nei fatti. Sulla prima leggi sopra,sulla seconda posso dire che sebben gli Iracheni siano resistenti e le nostre truppa occupanti vanno fatte alcune precisazioni:
  1. Molti resistenti Iracheni sono oggi affiliati ad AlQaeda universalmente riconosciuto come movimeneto terroristico
  2. I resistenti Iracheni non sono del tutto rappresentatvi della proria popolazione in quanto essa è moderata mentre i primi sono extremi integralisti islamici che vorrebbero governare e totalizzare l'Iraq secondo la Sciaria (antica legge Islamica)
  3. Le truppe Italiane a differenza di quelle Angloamericane non hanno mai attaccato l'Iraq quindi viene meno la leggittimità dell'azione di ritorsione
Per i motivi succitati quindi quell'azione fù terroriristica e non ritorsiva\resistente.

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Originally Posted by Bruenzo
A meno che non si voglia sostenere che gli Stati democratici hanno il diritto di invadere ed occupare quelli non democratici e che quelle popolazioni, o parte di esse, non hanno diritto di difendere la propria indipendenza. Che è un modo molto autoreferenziale e in definitiva totalitario di guardar le cose, per cui solo la nostra Resistenza è legittima, e va scritta con la maiuscola, quella degli altri invece non lo è, è solo e sempre un'accozzaglia di criminali.


Tale diritto che sia dai noi condiviso o meno è sancito dall'Onu anzi e il suo spirito nativo!

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Originally Posted by Bruenzo
La Corte di Cassazione ha sancito anche che "la rappresaglia delle Fosse Ardeatine fu invece un atto privo di qualsiasi connotato di legittimità". La Cassazione dimentica - o finge di dimenticare - che durante la seconda guerra mondiale vigeva la Convenzione di Ginevra che ammetteva il diritto di rappresaglia per attentati (del tipo di via Rasella ) da parte di formazioni irregolari, partigiane, contro eserciti regolari.


Forse sei tu che dimentichi un paio di cose: I partigiani non erano uffcialmente un esercito regolare riconosciuto come tale dalla comunità internazionale (per la verità nessuno ha mai ritenuto i partigiani un regolare esercito) ma soprattutto fra i 335 trucidati delle Fosse Ardeatine non vi arano partigiani ma civili abitanti di via Rasella!

X Tutti in generale ma per nessuno in particolare
Tanto per stoppare ogni velleità anti-comunista da parte di chiunque vediamo di ricordarci che fra i partigiani come ha ricordato Caneca80 vi erano persone apolitiche e politiche di tutti i colori.I Comunisti erano solo i più numerosi ma anche i futuri Democristiani e i Socialisti non furono numericamante di molto inferirori. Anzi c'è chi suppone che i futuri (per l'epoca dei fatti in quanto la Dc si chimava PPI) DC fossero addirittura maggioranza senza però mai accertarlo realmente.

Last edited by Malcom1875 : 08-16-2007 at 07:09 PM.


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  #6  
Old 08-16-2007, 09:24 PM
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Ma bastaaaa con st' AlQaeda!!! non ne posso più !!!! .... bastaaa veramente

....si!!! universalmente riconosciuta come movimento per terrorizzare la gente, per giustificare guerre....ecco che cosa è Al-Qaeda!!!

Le etichettature moderato-estremista sono uno squallido strumento della politica e mi fanno schifo!!!

moderato=buono, che vuol dire? vuol dire che è pacato? auahahuu non si innervosisce? auhahuau io direi che è supino ....ecco che cos'è il moderato di oggi....il personaggio Aumma Aumma auhauahu

invece estremista=cattivo soltanto perchè ha le spalle dritte e non si fa corrompere, ecco perchè è estremista, come lo era quella vecchietta in sedia a rotelle in Val di Susa...e d'altronde con queste parole anche io potrei essere tacciato come terrorista, estremista, no-global...ormai anche le parole perdono del loro significato originario.

In Iraq sei considerato un occupante e in quel caso sei complice allo stesso tempo di tutte le nefandezze degli americani.
Hai mai provato a sentire i cittadini di Bassora se accettassero la presenza dei nostri militari?!?!?!?! ....io le ho seguite le interviste
Una città nella merd4 totale con pozzi petroliferi a distanza di qualche km e noi a sorvegliare i pozzi. ahahahah questa è la famosa esportazione della democrazia: sorvegliare i pozzi petroliferi !!!!!

Last edited by breunzo : 08-16-2007 at 09:29 PM.


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  #7  
Old 08-16-2007, 09:32 PM
travis bickle travis bickle is offline
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Originally Posted by breunzo
Ma bastaaaa con st' AlQaeda!!! non ne posso più !!!! .... bastaaa veramente

....si!!! universalmente riconosciuta come movimento per terrorizzare la gente, per giustificare guerre....ecco che cosa è Al-Qaeda!!!

Le etichettature moderato-estremista sono uno squallido strumento della politica e mi fanno schifo!!!

moderato=buono, che vuol dire? vuol dire che è pacato? auahahuu non si innervosisce? auhahuau io direi che è supino ....ecco che cos'è il moderato di oggi....il personaggio Aumma Aumma auhauahu

invece estremista=cattivo soltanto perchè ha le spalle dritte e non si fa corrompere, ecco perchè è estremista, come lo era quella vecchietta in sedia a rotelle in Val di Susa...e d'altronde con queste parole anche io potrei essere tacciato come terrorista, estremista, no-global...ormai anche le parole perdono del loro significato originario.

In Iraq sei considerato un occupante e in quel caso sei complice allo stesso tempo di tutte le nefandezze degli americani.
Hai mai provato a sentire i cittadini di Bassora se accettassero la presenza dei nostri militari?!?!?!?! ....io le ho seguite le interviste
Una città nella merd4 totale con pozzi petroliferi a distanza di qualche km e noi a sorvegliare i pozzi. ahahahah questa è la famosa esportazione della democrazia: sorvegliare i pozzi petroliferi !!!!!

Grande...


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  #8  
Old 08-16-2007, 11:40 PM
romans romans is offline
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Questa era la presentazione di Dario Fo come candidato alle primarie dell'unione per l'elezione del sindaco di Milano del gennaio 2006:


Io non sono un moderato!

Se cercate un moderato state attenti a votare per me, perché con me si rischia!

Ma veramente volete un sindaco moderato?

Il moderato è forte con i deboli e debole con i forti.
Il moderato finge di risolvere i problemi senza affrontarli!
Il moderato chiude un occhio sulle speculazioni edilizie.
Il moderato caccia gli inquilini dalle case in centro e poi le rivende ai magnati della speculazione.
Il moderato trasforma in ghetto la periferia.
Il moderato accetta una scuola per ricchi e una per i poveri.
Il moderato lascia intristire la città, e applaude ai grattacieli, dove nonsi vedono bambini che giocano e gente che pedala in bicicletta.

Il moderato teme di dispiacere ai cittadini che contano
E non concede la parola a quelli che non hanno voce.
Il moderato non cambierà mai nulla.
Il moderato non risolverà il problema dell’inquinamento di Milano, non salverà i polmoni da settantenni dei bambini di 5 anni.
Il moderato non vi libererà dal traffico, dal milione di automobili spernacchianti che hanno trasformato la città in una camera a gas.

Oggi sembra che non essere moderati sia un difetto o un delitto; oppure che sia un privilegio dei giovani.
Ma ci vogliono tanti anni… per diventare veramente giovani!
Milano, se la mi musica e’ troppo forte, allora vuol dire che stai diventando troppo vecchia.
Nessun moderato ha mai fatto la storia,
e nessun moderato ha mai preso un Nobel.

Io non sono un moderato!
Sarò un sindaco che rischia.
Perché credo che il rischio del cambiamento sia l’unica risposta corretta per chi investe il suo voto in un progetto per Milano.
Se scegliete di votare per me, rischiate molto…
...rischiate persino di trovarvi finalmente a vivere in una città migliore!

Dario Fo


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  #9  
Old 08-18-2007, 06:44 PM
Malcom1875 Malcom1875 is offline
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Originally Posted by Bruenzo
In Iraq sei considerato un occupante e in quel caso sei complice allo stesso tempo di tutte le nefandezze degli americani.
Hai mai provato a sentire i cittadini di Bassora se accettassero la presenza dei nostri militari?!?!?!?! ....io le ho seguite le interviste
Una città nella merd4 totale con pozzi petroliferi a distanza di qualche km e noi a sorvegliare i pozzi. ahahahah questa è la famosa esportazione della democrazia: sorvegliare i pozzi petroliferi !!!!!


Mai provatoa chiedere ai citttadini di Bassora,Nassirya,ecc. se preferiscono il governo che hanno o essere goveranti da Sunniti fedeli di A Saddah anche da morto non cà vicini a Bin Laden?

Chi fà oggi la resistenza Irachena è sunnita mentre la maggiornaza degli Iracheni è Sciita e di altre etnie da sempre represse dai cosidetti resistenti facenti capo al defunto Al-Zarqawi.

Quei "resistenti" voglio si cacciare l'invasore ma per proporsi a differenza dei nostri Partigiani come nuovi invasori invece di portatori di Libertà e Democrazia.

E' come se in Italia nel '43 la resistenza al fascismo l'avessero fatta i Nazisti invece dei Partigiani....


Su tutto il resto postato da te e da altri sono d'accordo.


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