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#21
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ac, questo è tutto tuo
...ma il guadagno energetico dov'è? p.s. alma interessante l'Abu Dhabi ma anche qui un bel punto interrogativo. Last edited by romans : 06-16-2008 at 07:18 PM. |
#22
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Foster and Partners è considerato il massimo architetto in UK ed uno dei grandi in campo mondiale.Dovrebbe esser una garanzia di riuscita.
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FreeIPTVforFreePeople P2PTV?...incomincia da qua. Perché non continuar così...e poi magari registrare? Se hai domande...te lo cerco io La (R)esistenza continua |
#23
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no è per quanto riguarda il confinamento del biossido di carbonio che ho il punto interrogativo, insomma vorrei capirci di più. |
#24
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Ahhhh,ma allora...adesso telefono ad Archimede Pitagorico e poi ti dico...
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#25
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Non mi fido neppure di lui! |
#26
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Link ...forse zinco? |
#27
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Oh... grazie Romans per il link, finalmente ho potuto leggere qualche indicazione e qualche dato preciso!!! Allora, sembrerebbe che effettivamente si tratti di una "fuel cell" che utilizza pero' non esotici "generatori di vibrazioni" come quella inventata dagli americani, ma molto piu' semplicemente un non meglio definito materiale catalitico. Io vedo due grossi problemi in cio' che ho letto in questo articolo: 1) Il materiale catalitico. Gli inventori (ovviamente) non ci rivelano di cosa si tratta, ma ho il vago sospetto che non si tratti di qualcosa di particolarmente comune... l'articolo dice, fra l'altro, che gli inventori "programmavano di costruire un dimostratore da 500 W, ma hanno dovuto ripiegare su uno da 300 W perche' non sono riusciti a procurarsi in tempo il materiale per costruirlo"... ergo, non si tratta di roba cosi' facile da trovare... ergo, il sistema potrebbe essere eccessivamente costoso... 2) Secondo problema: l'efficienza di questo aggeggio. L'articolo fa vedere la foto di una bella batteria che sembrerebbe a occhio e croce avere dimensioni di 30 x 10 x 10 cm (nonche' un peso non indifferente, perche' sembra bella compatta)... e tutto questo po' po' di oggettino produce la miseria di 120 W, con cui non e' che si possa fare granche'... insomma, come mezzo di locomozione di un'automobile lo vedo improbabile... |
#28
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Sì infatti ac, hanno depositato la richiesta di brevetto, quindi forse solo dopo ne sapremo qualcosa di più su sto materiale e in quanto all'efficenza essi stessi dicono che il progetto necessita di un'ulteriore fase di sviluppo, quindi vedremo cosa ne uscirà fuori e tu puodarsi che potrai saperne di più e prima e di noi.
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#29
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Di fatto è una applicazione simili al progetto pilota di Arezzo: li l'idrogeno estrapolato dall'acqua viene immesso nele condotte al posto del metano , quì in un motore a scoppio. Si continui su questa strada e non solo per le auto... |
#30
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Quote:
Perche', oltre al primo post, non ti leggi anche tutta la discussione che ne e' seguita (con i corrispondenti links)? Forse cosi' ti saresti evitato di dire quelle 3 o 4 sciocchezze contenute (come al solito) nel tuo intervento... per esempio: dove sta in questo caso il "motore a scoppio"?? |
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