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#1
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A dir la verità gli Usa si sono fatti una riserva per non dipendere dall'Opec in caso di guerra in Medio Oriente e l'OPEC chiuda i rubinetti.
Acapparrarsi il petrolio Iracheno vuol dire potersi rifornire dal maggior produttore anche nel succitato caso di guerra in M.O. ...ecco spiegata la guerra! |
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#2
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Quote:
è esattamente quanto volevo dire.. gli USA nn vogliono ritrovarsi a dipendere totalmente dall'estero per un fattore fondamentale della loro produzione e per rendere meno pesanti gli effetti di una crisi petrolifera o di un petrolio troppo caro. Non a caso ora che il petrolio sta sfondando i 100 dollari, si chiede di toccare le riserve ma i petrolieri texani son molto diffidenti perchè sanno che le riserve sono molto ridotte e limitate a casi d'emergenza.. l'Opec nn chiuderà mai i rubinetti, anzi! d'ora in poi, con una domanda superiore alla produzione cercherà di produrre al massimo possibile per non rendere convenienti fonti alternative al petrolio (quasi sempre principale entrata dei paesi Opec).. il problema è che, raggiunto il picco di Hubbert (2010) l'offerta non sosterrà mai la domanda perchè le nuove scoperte son sempre più ridotte (al giacimento brasiliano ci credo come all'eldorado petrolifera scoperta qualche anno fa in Centro Italia, cioè zero..) e chi domanda è in pieno sviluppo economico (Cina e India). Quindi signori, o incrementiamo le quote di risorse alternative e di carbone (+ pulito, meno costoso econ riserve per secoli), oppure ci ritroveremo tutti a lasciare la macchina in garage usandola solo in casi d'emergenza. Credo che la soglia 100 sia solo l'inizio della fine. ..TROPPO CATASTROFISTA??! |