#1
|
|||
|
|||
![]() Parole SensateUna volta tanto dal centro destra sento arrivare parole sensate e degne di persone democratiche,in quttordici anni di bipolarismo è la prima volta che ciò accade, ma leggete questi trafiletti tratti oggi da Televideo Rai:
LEGGE VOTO,CASINI:POI BERLUSCONI DIALOGHERA' "Vedrete che sulla legge elettorale dialogherà anche Berlusconi".E' la previsione del leader Udc Casini che ribadisce: "Noi siamo per la legge alla tedesca e quindi la votiamo con chi ci sta".E dice no "alle varianti in salsa spagnola.I pasticci non ci interesano". Alla comvention dei circoli di Dell' 'Utri, avverte: "Prodi prima se ne va a casa e meglio è.Le nostre energie devovono essere finalizzate a mandarlo a casa questa settimana".Poi:"Ho con Berlusconi un rapporto di affetto, ma non lo riesco a seguire su questo punto" e cioè sul fatto che "il tema della vittoria è importante almeno quanto il tema della gestione della vittoria". FINI: COME SI FA’ A PARLARE DI ELEZIONI? "Una maggioranza è tale finchè ha il 50% più uno dei voti. Questa maggioranza, seppur brutta, sgradevole e risicata, c'è. Ma fino a quando la situazione è questa, io mi chiedo come si faccia a parlare di elezioni". Sono parole pronunciate dal leader di An, conversando con i giornalisti a margine di un convegno dei giovani imprenditori Confapi, a Roma. Spiace però che FI reagisca come sotto! Come si fa a fare simili affermazioni quando proprio due giorni fa all’ennesima richiesta di dialogo da parte di Veltroni,proprio Berlusconi ha risposrto, e cito testuali parole: “Non c’è spazio per un dialogo con questa maggioranza” ? RIFORME, FI: "NON CHIUSI A DIALOGO,MA.." "Sulla legge elettorale Berlusconi è stato sempre aperto al dialogo, a condizione che si mantenga il bipolarismo e che si possano scegliere le coalizioni di governo prima delle elezioni. Abbiamo fatto le nostre proposte al governo. Non siamo chiusi al dialogo". La precisazione è del coordinatore di FI,Bondi,che ha aggiunto:"Tutte le volte che Berlusconi si è detto disponibile al dialogo, la risposta è stata di protervo rifiuto. Ora parlano di dialogo con l'unico obiettivo di perdere tempo e durare costi quel che costi". |