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Bresciano: “Segnare e perdere non serve a nulla”
Bresciano: “Segnare e perdere non serve a nulla”

“Non facevo la statua dall’anno scorso, un po’ mi mancava”. Con il ritorno al gol contro il Milan, Mark Bresciano ha potuto riproporre la sua caratteristica esultanza. Ma la rete segnata ai rossoneri non lenisce l’amarezza dell’australiano per la sconfitta. “Non sono tanto soddisfatto. Segnare e perdere non serve a nulla, sarebbe stato meglio se fossimo tornati a casa almeno con un punto. Ho visto che il mio tiro è stato anche deviato da Oddo: non so se la palla fosse andata fuori senza l’intervento del difensore rossonero, ma Kalac mi ha detto che la rete non era merito mio. Noi comunque abbiamo fatto una buona gara, lottando e rimanendo uniti, ma abbiamo pagato caro l’unico piccolo errore commesso: se fossimo stati più attenti, avremmo potuto pareggiare la partita. Per quanto mi riguarda, invece, sto crescendo e tornando pian piano ai livelli di un tempo, ma posso migliorare soltanto giocando. Ieri sono dovuto uscire per un lieve affaticamento muscolare all’adduttore, ma spero di recuperare per essere in campo già mercoledì”. Tra due giorni, infatti, i rosa torneranno in campo al ‘Barbera’ contro l’Empoli. Per il centrocampista un ritorno al passato, vista la sua militanza in azzurro.. “Ho tanti bei ricordi del periodo trascorso lì, ma ormai fanno parte del passato: adesso sono un giocatore del Palermo e devo pensare a far bene con questa maglia. La sfida con i toscani è come le altre, una gara per noi importante. Dobbiamo dimenticare in fretta il ko di ieri e recuperare le energie per fare punti. L’Empoli ci ha sempre creato problemi ed è una buona squadra che ha corsa e grinta ma dobbiamo averne di più noi per vincere questa gara”.

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Guidolin: “Dobbiamo rimanere in partita per novantotto minuti”

“Ho sentito Zamparini e mi ha ribadito ciò che ha detto ai giornali”. Alla vigilia della gara con l’Empoli, Francesco Guidolin torna a parlare della sconfitta di San Siro e si sintonizza sulla stessa lunghezza d’onda del Presidente. “A Milano abbiamo fatto una buona prestazione ma siamo tornati a casa senza punti. Dobbiamo cercare di essere sempre attenti e di rimanere in partita per novantotto minuti perchè con quell’errore abbiamo vanificato il lavoro della gara. Se avessimo sviluppato meglio la fase di possesso palla avremmo addirittura potuto essere più pericolosi, ma il Milan mette sempre un po’ di soggezione. Prima di cambiare, però, è necessario che io stia attento a valutare tante situazioni, bisogna essere bravi ed equilibrati nelle scelte. I ragazzi comunque sanno che nessuno ha il posto da titolare garantito, prima o poi tutti avranno la loro chance. Domani, per esempio, serviranno giocatori che stanno bene perché l’Empoli è in grande salute fisica, noi non siamo al top anche perché siamo stati gli ultimi ad andare a riposare domenica e dobbiamo fare i conti con gli acciacchi di Biava, Bresciano e Miccoli: Biava oggi lavora a parte perché ha preso una botta, Bresciano accusa un problema all’adduttore e Miccoli non è ancora al top. Io non ho ancora deciso, voglio farlo con calma e riflettendo bene. Inoltre l’Empoli è la squadra che ci ha preso più punti di tutti, nove su nove, nelle ultime due stagioni ed è allenato da uno dei migliori tecnici d’Italia. Dobbiamo considerare la gara di domani come un’altra tappa, molto dura, verso quota quaranta punti”.

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Ventitre convocati per la gara contro l’Empoli

L’indisponibile Ciro Capuano non è stato convocato per la gara casalinga contro l’Empoli. Domani sera, pertanto, il tecnico Francesco Guidolin avrà a disposizione ventitre giocatori.

Portieri: Federico Agliardi, Alberto Fontana, Samir Ujkani;
Difensori: Federico Balzaretti, Andrea Barzagli, Giuseppe Biava, Mattia Cassani, Alberto Cossentino, Leandro Rinaudo, Cristian Zaccardo;
Centrocampisti: Mark Bresciano, Fabio Caserta, Luca Di Matteo, Roberto Guana, Bosko Jankovic, Giulio Migliaccio, Fabio Simplicio, Giovanni Tedesco;
Attaccanti: Carvalho De Oliveira Amauri, Edgar Çani, Paolo Carbonaro, Edinson Cavani, Fabrizio Miccoli.

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Nel pomeriggio seduta di rifinitura, differenziato solo per Biava

Questo pomeriggio, il Palermo ha svolto la consueta rifinitura a porte chiuse al ‘Tenente Onorato’. Francesco Guidolin ha provato schemi e situazioni di gioco in vista dell’impegno casalingo di domani sera con l’Empoli. Ha preso parte alla seduta anche Mark Bresciano, che ha completamente smaltito l’affaticamento muscolare all’adduttore destro patito nel corso della gara esterna di domenica scorsa contro il Milan, mentre non si è allenato con i compagni Giuseppe Biava: il difensore ha effettuato lavoro differenziato a causa di un trauma contusivo-distorsivo con ferita alla caviglia destra rimediato durante la partita con i rossoneri ma sarà comunque convocato per la sfida con i toscani. Era invece assente Ciro Capuano, che è rimasto a riposo in seguito alla lussazione alla spalla destra rimediata martedì scorso.

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Reggina - Palermo, biglietti già in vendita


Sono già in vendita i biglietti per il settore ospiti dello stadio ‘Granillo’ di Reggio calabria dove domenica pomeriggio il Palermo affronterà la Reggina. I tagliandi potranno essere acquistati presso le rivendite TicketOne al costo di 15,40 euro cadauno. Per disposizione dell’osservatorio sulle manifestazioni sportive sarà possibile acquistare solamente un biglietto a persona e sui tagliandi non potrà essere effettuato alcun cambio nominativo

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Palermo - Empoli, le formazioni

Queste le formazioni di Palermo ed Empoli, che scenderanno in campo tra poco (ore 20.30) allo stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo per la venticinquesima giornata del Campionato di Serie A Tim. La partita verrà trasmessa in diretta su Sky Calcio 7 e La7 Cartapiù B.

Palermo (3-5-2): 12 Fontana; 2 Zaccardo, 43 Barzagli, 77 Rinaudo; 16 Cassani, 4 Tedesco, 8 Migliaccio, 30 Simplicio, 42 Balzaretti; 7 Cavani, 11 Amauri.
A disposizione: 1 Agliardi, 10 Miccoli, 14 Guana, 17 Jankovic, 20 Caserta, 21 Biava, 23 Bresciano.
Allenatore: Francesco Guidolin.
Empoli (4-3-2-1): 1 Bassi; 46 Raggi, 16 Marzoratti, 50 Pratali, 77 Antonini; 5 Moro, 19 Marchisio, 32 Budel; 24 Buscè, 10 Vannucchi; 11 Saudati.
A disposizione: 23 Balli, 4 Rincon, 6 Abate, 7 Tosto, 8 Marianini, 17 Musacci, 27 Volpato.
Allenatore: Alberto Malesani.
Arbitro: Luca Banti (Livorno).
Assistenti: Walter Giachero (Pinerolo) - Fabio Comito (Torino).
Quarto ufficiale: Luca Palanca (Roma 1).

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gooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo ooooooooooooooooooooooooo palermo-empoli 1 a 0 simplicio

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Palermo - Empoli 2-0 al termine del primo tempo

Si chiude con i rosanero in vantaggio per 2-0 la prima frazione di gioco della gara tra Palermo ed Empoli, che si sta disputando allo stadio ‘Renzo Barbera’. Le reti della squadra di Guidolin sono state realizzate al 14’ da Simplicio e al 38’ da Rinaudo.

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Palermo - Empoli 2-0

Il Palermo conquista una bella e convincente vittoria al Barbera sull’Empoli, imponendosi per 2-0. Le reti, realizzate entrambe nel primo tempo, portano la firma di Simplicio al 14’ e di Rinaudo al 38’.
Se si chiedeva una reazione di carattere dopo la sconfitta beffa rimediata oltre il novantesimo a Milano, il Palermo non si è fatto attendere per rispondere. Davanti al proprio pubblico, la squadra di Guidolin sfodera contro l’Empoli una prestazione incisiva, con una costruzione di gioco lucida e quasi spumeggiante che si concretizza già dopo sei minuti. Amauri, particolarmente ispirato, dopo aver disorientato gli avversari lancia sulla destra Cavani che conclude senza centrare la porta. Neanche dieci minuti dopo, i rosa capitalizzano la loro supremazia e passano in vantaggio grazie ad una bella azione inspirata da Cassani, proseguita da Cavani e conclusa da Simplicio, che ribadisce la sfera in rete dopo la respinta di Bassi su colpo di testa dell’uruguaiano. I padroni di casa gestiscono il vantaggio mantenendo il pallino del gioco e proponendosi in avanti costantemente con Cavani, Amauri e Simplicio, quest’ultimo vicino al raddoppio da distanza ravvicinata al 30’. La squadra di Guidolin è cinica e dopo aver addormentato la partita colpisce nel momento più inaspettato: su un corner al 38’ di Simplicio, infatti, Rinaudo fa valere i suoi centimetri e devia di testa alle spalle di Bassi. Il gioco aggressivo del Palermo stordisce l’Empoli che riesce a farsi vedere dalle parti di Fontana soltanto al 42’ con una conclusione dalla trequarti di Marchisio che termina alta, poi a tempo scaduto ci prova ancora Cavani, che servito da Amauri conclude rasoterra costringendo l’estremo toscano a un difficile intervento. È questa l’ultima azione di un primo tempo di decisiva marca rosanero: si va quindi al riposo con la squadra di Guidolin in vantaggio per 2-0.
La ripresa comincia con Saudati che al 2’ prova ad approfittare di un retropassaggio avventato di Tedesco, ma l’attaccante toscano spedisce la palla sopra la traversa e con Moro che al 9’ prova la botta da trenta metri, bloccata però da Fontana. Il Palermo vuole chiudere la partita e ci prova al 12’ con una conclusione dalla trequarti di Simplicio che termina fuori, mentre gli ospiti non si scoraggiano e provano a spaventare l’estremo rosa al 17’ con una conclusione volante di Buscè che si spegne a lato. Con Guana e Bresciano in campo al posto di Tedesco e Cavani, la squadra di Guidolin aumenta solidità e compattezza e tenta di sfondare ancora al 25’ con un colpo di testa di Rinaudo su punizione di Simplicio, che Bassi blocca, e al 30’ con una conclusione rasoterra di Balzaretti dal limite, che viene deviata in angolo da un difensore, poi sono gli azzurri a cercare di accorciare le distanze con Saudati, che al 33’ conclude in girata dai venticinque metri, ma Zaccardo rimedia. L’Empoli è ancora pericoloso al 37’ con Vannucchi, che spedisce fuori da posizione favorevole, poi è Amauri-show, con il brasiliano che sulla destra si fa beffa di tre avversari e conclude rasoterra, ma l’estremo toscano blocca. I rosa riescono a contenere bene gli azzurri e al 47’ ancora Amauri, che meriterebbe il gol dopo una prestazione superba, sfiora la realizzazione con un potente tiro dalla sinistra che impegna Bassi. Non succede più nulla e il Palermo conquista tre punti fondamentali per morale e classifica piazzandosi al nono posto in coabitazione con l’Atalanta a quota 34 punti.

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