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Nel pomeriggio seduta di rifinitura, Amauri in dubbio

Questo pomeriggio, il Palermo ha svolto la consueta rifinitura a porte chiuse al ‘Tenente Onorato’. Francesco Guidolin ha provato schemi e situazioni di gioco in vista dell’impegno casalingo di domani sera con l’Udinese. Ha preso parte alla seduta anche Carvalho De Oliveira Amauri: l’attaccante, che è reduce da una lieve elongazione all’adduttore della coscia destra rimediata nel corso della gara esterna di domenica scorsa contro la Reggina, verrà convocato per la partita con i friulani ma dovrà essere rivalutato nell’imminenza del match quindi la sua disponibilità resta in dubbio. Era invece assente Ciro Capuano, che è rimasto a riposo in seguito all’intervento chirurgico alla spalla destra.

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Palermo - Udinese, dirige Russo
Palermo - Udinese, dirige Russo

È Carmine Russo, nato il 29 settembre 1976 ad Avellino ma iscritto alla sezione di Nola (Napoli), l’arbitro designato per dirigere l’anticipo della ventisettesima giornata del Campionato di Serie A Tim tra Palermo e Udinese, in programma domani alle 20.30. Gli assistenti sono Francesco Altomare di Molfetta e Giancarlo Rubino di ****rno, il quarto ufficiale è Michele Cavarretta di Trapani. Il ‘fischietto’ campano, alla seconda gara nella serie maggiore, nel corso della carriera ha incrociato una sola volta sia il Palermo che l’Udinese, proprio in occasione della sfida di Tim Cup del 16 gennaio scorso vinta 1-0 dai bianconeri grazie alla rete di Floro Flores.

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Palermo - Udinese, le formazioni

Queste le formazioni di Palermo e Udinese, che scenderanno in campo tra poco (ore 20.30) allo stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo per l’anticipo della ventisettesima giornata del Campionato di Serie A Tim. La partita verrà trasmessa in diretta su Sky Sport 1, Sky Sport 16:9, Sky Sport HD 1, Sky Calcio 1 e La7 Cartapiù B.

Palermo (3-5-1-1): 12 Fontana; 21 Biava, 77 Rinaudo, 43 Barzagli; 16 Cassani, 14 Guana, 8 Migliaccio, 30 Simplicio, 2 Zaccardo; 7 Cavani; 11 Amauri.
A disposizione: 1 Agliardi, 4 Tedesco, 9 Çani, 10 Miccoli, 17 Jankovic, 20 Caserta, 23 Bresciano.
Allenatore: Francesco Guidolin.
Udinese (3-4-3): 22 Handanovic; 6 Coda, 19 Felipe, 86 Siqueira; 32 Ferronetti, 4 D’Agostino, 88 Inler, 15 Isla; 7 Pepe, 27 Quagliarella, 10 Di Natale.
A disposizione: 25 Chimenti, 11 Pinzi, 14 Candreva, 17 Colombo, 20 Mesto, 23 Eremenko, 83 Floro Flores.
Allenatore: Pasquale Marino.
Arbitro: Carmine Russo (Nola).
Assistenti: Francesco Altomare (Molfetta) - Giancarlo Rubino (****rno).
Quarto ufficiale: Michele Cavarretta (Trapani).

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gooooooooooooooooooooool palermo-udinese 1 a 0 Simplicio

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Palermo - Udinese 1-0 al termine del primo tempo

Si chiude sul punteggio di 1-0 il primo tempo della sfida tra Palermo ed Udinese. La rete dei rosa è stata realizzata al 32’ da Simplicio con un tiro dal limite dell’area che ha beffato Handanovic.

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palermo-udinese 1 a 1 Felipe

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Palermo - Udinese 1-1

Palermo e Udinese pareggiano 1-1 (reti di Simplicio e Felipe) nell’anticipo serale della ventisettesima giornata di Serie A.
Il quarto confronto stagionale tra le due squadre profuma di riscatto per i padroni di casa, che dopo aver collezionato con i friulani due pareggi e una sconfitta, cercano tra le mura amiche una vittoria che prosegua la striscia positiva dei rosa. L’undici di Guidolin disorienta gli avversari in avvio di gara con una manovra attenta e un pressing asfissiante che consegna ai rosa il predominio dei primi minuti. Già al 5’, infatti, Amauri fa sponda al limite dell’area per Cavani che tira di prima intenzione, ma la sua conclusione, leggermente deviata, termina di poco alta, mentre un minuto dopo Amauri, su passaggio filtrante di Zaccardo, si trova a tu per tu con Handanovic ma conclude di un soffio a lato. L’Udinese riesce a rendersi pericolosa soltanto al 12’ con Di Natale, che prova la botta da sinistra ma tira debolmente e Fontana blocca con facilità, quindi ci riprova al 22’ con Quagliarella che, lanciato in profondità da Inler, conclude rasoterra sfiorando il palo alla sinistra dell’estremo rosa, ma Russo ferma il gioco per la posizione irregolare dell’attaccante. I padroni di casa controllano, proponendosi in avanti con continuità, ma la difesa friulana erge un muro a difesa di Handanovic, non permettendo così all’attacco rosanero di concretizzare le proprie azioni. Amauri però, nonostante il recupero in extremis dal problema muscolare accusato a Reggio, trascina con le sue giocate il Palermo e il pubblico del ‘Barbera’, facendo capitolare l’Udinese al 32’: il brasiliano, servito al limite da un lancio lungo di Guana, stoppa di petto spalle alla porta e tenta di scavalcare due difensori in palleggio, la palla non passa ma viene raccolta appena fuori area da Simplicio che conclude battendo Handanovic. I rosanero, rinfrancati dal vantaggio, continuano a spingere e sfiorano il raddoppio al 39’ ancora con Simplicio che, imbeccato da Cassani al termine di un ottimo spunto sulla destra, conclude rasoterra ma trova il salvataggio di Isla, che mette in corner. Nel primo tempo non succede altro, così si va al riposo sull’1-0 per il Palermo.
La ripresa comincia con la squadra di Guidolin subito in avanti e vicina al raddoppio con una conclusione dal limite di Rinaudo bloccata da Handanovic, poi sono gli ospiti a farsi sotto al 6’ con un tiro da fuori di Inler che termina di poco a lato, quindi tornano in cattedra i rosanero, che si rendono pericolosi al 14’ con un colpo di testa di Rinaudo su punizione di Simplicio, che Handanovic controlla, e al 15’ con una botta da destra di Cassani, che l’estremo bianconero devia in corner. Gli ospiti però non si fanno intimorire e tornano a mettere paura a Fontana al 17’ con Di Natale che, servito in area sulla destra da Isla, conclude a botta sicura, ma Rinaudo ci mette il piede e devia in corner, quindi sul successivo calcio d’angolo con un colpo di testa di Felipe che l’estremo rosa alza sopra la traversa. Ma alla successiva azione d’attacco l’Udinese colpisce, ristabilendo l’equilibrio al 20’: punizione da sinistra di D’Agostino, ancora Felipe salta più in alto di tutti e devia alle spalle di Fontana. I padroni di casa riprovano subito a farsi avanti e sfiorano il gol dopo sei minuti con un colpo di testa in area di Migliaccio su cross di Simplicio, che Handanovic devia miracolosamente in corner. I friulani provano il colpo a sorpresa al 29’ con una conclusione dal limite di Di Natale che termina a lato, ma in campo c’è solo il Palermo: al 30’ ci tenta Barzagli con una botta dai venti metri che Handanovic respinge in tuffo, un minuto dopo Simplicio si vede parare la sfera in area da un difensore, ma Russo aveva fermato precedentemente il gioco per un dubbio fallo di Amauri, al 34’ ci tenta il neo entrato Jankovic e ancora una volta ci mette una pezza l’estremo bianconero, che si ripete al 40’ su un colpo di testa di Amauri, imbeccato da un cross lungo di Jankovic. Il Palermo chiude all’attacco e ci prova ancora al 42’ con un tiro dal limite di Guana, di poco a lato, e due minuti dopo con un colpo di testa debole di Amauri, che Handanovic blocca facilmente, mentre nei tre minuti di recupero non riesce più a rendersi pericoloso: finisce dunque 1-1, un punto che però sta stretto ai ragazzi di Guidolin, che si sono resi protagonisti di una buona prestazione, sottolineata dagli applausi con cui vengono salutati dal pubblico del ‘Barbera’.

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Guidolin: “Contento della prestazione”

“Mi dispiace di non aver vinto, ma sono contento della prestazione della squadra. Oggi l'avversario era di grande caratura: l'Udinese è una squadra che ha voglia di giocare ma la partita l'abbiamo fatta noi”.
Francesco Guidolin loda la squadra e ammette che alla fine resta il rammarico di una vittoria sfumata. “I ragazzi hanno dato tutto e avrebbero meritato di vincere, soprattutto i tre punti ci avrebbero fatto fare passi avanti sul piano della sicurezza. Abbiamo cambiato sistema di gioco ed abbiamo ottenuto risultati positivi. Dopo i primi 10 minuti di gioco è stato un crescendo da parte nostra, ma ci siamo scontrati con un Handanovic in splendida forma che ha fatto la differenza. Anche la nostra squadra, però, è in gran forma e lo ha dimostrato: questo lo dobbiamo anche al nostro staff tecnico”.
La coppia Cavani Amauri? ”Si devono ancora conoscere. A mio avviso hanno le caratteristiche per giocare bene insieme. Amauri è un leone, lotta fino alla fine; Cavani è giovane, sta crescendo e l'impegno che mette è straordinario, merita il sostegno di tutti noi e di tutta la tifoseria. Voglio sottolineare anche la prestazione di Jankovic che sta lavorando bene, è andato vicino al gol. Noi dobbiamo puntare a raggiungere presto il traguardo dei 40 punti ed, intanto, tenere i piedi per terra, avere il senso della realtà, facendo dei mini bilanci volta per volta”.

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Simplicio: “Un punto importante ma avremmo meritato la vittoria”

“Quello conquistato questa sera è un punto importante anche se avremmo meritato la vittoria”. Fabio Simplicio, autore del gol che aveva permesso al Palermo di andare in vantaggio, non fa nulla per nascondere il rammarico per un successo che i rosa avrebbero meritato. “Durante la settimana abbiamo lavorato tanto per conquistare i tre punti che per come è andata la gara avremmo meritato. Purtroppo ci siamo trovati contro un portiere che ha fatto delle grandi parate e alla fine ci dobbiamo accontentare del pari. Salvezza o Uefa? Ho detto sempre che dobbiamo solo pensare a far più punti possibili, in questo momento non ci poniamo alcun obiettivo. A chi dedico il gol? Prima di tutto a mia moglie e a mia figlia, poi a tutte le donne del mondo”.

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Amauri: “Avremmo dovuto vincere”

“Giocavamo in casa, avremmo dovuto vincere”. In queste parole, pronunciate ai microfoni di Sky al termine della gara contro l’Udinese, c’è tutto il rammarico di Amauri per la vittoria sfumata. “Eravamo riusciti ad andare in vantaggio ma purtroppo non siamo stati capaci di mantenerlo e di conquistare i tre punti. Rispetto alle ultime gare abbiamo fatto un passo avanti e questo è un segnale importante, ma tutto dipende da noi: dando qualcosa in più riusciremo a non lasciarci sfuggire occasioni come quella che ci è capitata stasera”.

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