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Squadra nuovamente in campo domani

Dopo due giorni e mezzo di riposo, i rosanero torneranno domani al lavoro al ‘Tenente Onorato’ per cominciare a preparare la sfida casalinga di domenica prossima con la Sampdoria. La squadra scenderà sul terreno di gioco dell’impianto di Boccadifalco alle 15.30. La consueta conferenza stampa si terrà, invece, alle 14.45 sempre nel centro sportivo di via De Marco: ad incontrare i giornalisti sarà l’attaccante Carvalho De Oliveira Amauri

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Zamparini: "Amauri, è Juve"
Cobolli: "Prima la firma..."

Il presidente del Palermo non ha dubbi: "Al 98 per cento giocherà nella squadra di Ranieri". E chiede Palladino. Il presidente bianconero ribatte: "Prima il contratto, perché non si può avere certezza di nulla"

Amauri, 27 anni, 15 gol in campionato. LaPresse
MILANO, 6 maggio 2008 - Valigie pronte. Direzione Torino. "È quasi fatta, siamo vicinissimi al traguardo. Stiamo lavorando e siamo tutti ottimisti". Lo afferma il numero uno palermitano Maurizio Zamparini lasciando la sede della Lega. "Amauri al 98 per cento andrà alla Juventus - aggiunge il vulcanico patron rosanero -. Non dipende molto dal Palermo: deve chiudere la Juve con il giocatore e direi che con quel procuratore napoletano che si trova Amauri (veleno!) sono cavoli amari". Per poi ribadire che in cambio di Amauri ha chiesto alla Juventus "soldi e giocatori".
FIRMA - Il presidente della Juve Giovanni Colobbi Gigli è invece defilato. "Certezze su Amauri? - sostiene -. Io ho sempre detto che finché non c'è la firma non si può avere certezza di nulla. Abbiamo avuto dei colloqui con Zamparini, oggi è qua ma parleremo di tutt'altro". Vai a capirli.
PALLADINO - Intanto Zamparini va la lista della spesa in casa Juve. In cima ci sarebbe Palladino che però, dice il presidente, "non vuole venire a Palermo, un po' come tutti quelli che non conoscono Palermo e la sua bellezza". E Cobolli Gigli ribatte: "C'è grande buona volontà da tutte e due le parti, ma bisogna capire anche cosa vuole fare il giocatore".
HAMSIK - Il mercato bianconero prevede interventi a 360 gradi. "La Juve ha un programma di rinforzo; senza fare nomi servirà un attaccante, un centrocampista, un aiuto per la difesa", risponde Cobolli Gigli a Claudio Ranieri il quale ha affermato che non basta solo Amauri. "Hamsik? Mi sembra difficile, anche se lo slovacco è un buon giocatore".

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Amauri: “Palermo è una piazza fantastica, sarò sempre grato a questa gente”


Nonostante le insistenti voci di mercato che lo vedono sempre più vicino alla Juventus, Carvalho De Oliveira Amauri non è sicuro di essere vicino all’epilogo della sua esperienza a Palermo e non vive la gara contro la Sampdoria come quella dell’addio dai suoi tifosi. “Sicuramente la partita di domenica sarà l’ultima in casa di questo campionato, quindi cercheremo di fare bene. Può darsi che questo match sia anche l’ultimo mio al ‘Barbera’ con la maglia rosanero, ma non è certo: è chiaro che queste voci mi fanno piacere ma ribadisco che per adesso penso solo alle due ultime gare, poi si vedrà. Voglio chiudere la stagione dando il massimo in campo, come ho fatto nelle precedenti trentadue partite, senza pensare a raggiungere alcun traguardo”. Comunque vada, il brasiliano è già entrato nella storia dei bomber del Palermo, avendo eguagliato Dante Di Maso al secondo posto dei cannonieri rosanero di sempre in Serie A. Un fatto di cui andare orgoglioso. “Sono onorato, se sono arrivato fino a questo punto è merito della società che mi ha dato tanto. Mi sento più forte e più maturo del passato e ho superato brillantemente un momento veramente difficile come quello dell’infortunio. Ma ho un grande rimpianto: non essere riuscito a portare questa squadra in Champions League. Il progetto che mi riguardava è cominciato la scorsa stagione, se avessimo centrato la massima competizione europea forse oggi la squadra sarebbe ancora più forte e non si parlerebbe della mia cessione. Io ho sempre ambito a un grande club, ma non ho mai detto che voglio andare via per forza: se tra due settimane Zamparini dovesse decidere di farmi rimanere io sarei contento, perché sia io che la mia famiglia stiamo bene qui. Altrimenti, se dovessi andar via, spero che il Palermo rimanga sempre in alto. Comunque sia, tiferò sempre per i rosanero”. Anche se a luglio approdasse in un’altra società, Amauri è certo che non dimenticherà i palermitani. “Palermo e il Palermo mi hanno dato tanto. Questa gente è sempre stata straordinaria con me e mi ha riempito d’affetto, spero soltanto di essere riuscito a ripagarli. Palermo e' una piazza incredibile e, a chi la rifiuta, dico che si perde delle emozioni e delle esperienze uniche”.

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Nel pomeriggio seduta fisica, corsa e partitella, domani amichevole con il Favignana

Dopo due giorni e mezzo di riposo, il Palermo è tornato questo pomeriggio al ‘Tenente Onorato’ per riprendere la preparazione in vista della sfida casalinga di domenica prossima con la Sampdoria. Il tecnico Stefano Colantuono ha fatto svolgere alla squadra una seduta fisica in palestra, corsa sul campo e una partitella a ranghi misti. Non si sono allenati con i compagni Federico Balzaretti, Mark Bresciano e Samir Ujkani, che hanno effettuato lavoro individualizzato, e Ciro Capuano, che ha proseguito la riabilitazione alla spalla destra infortunata. La squadra si ritroverà domani alle 15 allo Stadio ‘Renzo Barbera’ per affrontare in amichevole il Mast Favignana Calcio, che milita in Promozione. Alle 14, nella sala stampa dell’impianto di viale del Fante, si terrà invece la conferenza stampa del difensore Mattia Cassani.

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Cassani: “La Sampdoria squadra forte”


“La Sampdoria è una squadra forte e lo dimostra anche la classifica. Noi dobbiamo far bene e ci teniamo a giocare bene con loro”. Mattia Cassani,difensore rosanero, la compagine doriana la conosce bene “sebbene io abbia giocato lì solo un paio di mesi, e sia sceso in campo sempre nelle partite esterne, mai a Marassi. È stata, comunque una bella esperienza, la squadra venne promossa in Serie A ed io ho sono stato molto bene a Genova”. E l'anno prossimo? “Spero che il Palermo punti su di me, penso di essere pronto per un campionato importante da disputare con questa squadra. Ho giocato 20 partite da titolare e sono in cerca di continuità. Certo qualche piccolo infortunio ha giocato a mio sfavore: sono i momenti peggiori. Nel calcio, poi, succede anche che magari una settimana giochi bene e sei forte e la settimana successiva, invece, fai meno bene. Come, del resto, è accaduto al rendimento della squadra intera, che ha disputato un campionato altalenante, lasciando per strada tanti punti e trovandosi in un posto di classifica che non rispecchia appieno il suo reale valore”. A fine campionato si parla anche di partenze e nuovi arrivi. “Il nostro DS è abilissimo a fare le scelte. Aspettiamo il rientro di Bovo e Dellafiore che certamente faranno bene. L'intertoto? Non sta a me decidere anche perché una volta raggiunto il risultato, sarà la Società a decidere”.

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Palermo - Favignana 10-0


Bella festa di sport questo pomeriggio al ‘Barbera’ dove il Palermo ha affrontato e sconfitto per 10-0 i dilettanti del Favignana. A segno per i rosanero Miccoli e Çani, entrambi autori di una tripletta, Cavani, in gol per due volte, Jankovic e Caserta.
Amauri con la fascia al braccio sembra fare le prove generali per la gara di domenica e incanta i circa trecento tifosi presenti (di cui tanti venuti direttamente da Favignana) con belle giocate e colpi di classe. Il brasiliano svaria su tutto il fronte d’attacco e serve palloni d’oro per i compagni d’attacco, Cavani e Miccoli, che sfruttano tutte le occasioni. È proprio l’uruguaiano ad aprire le danze al 9’ con un rasoterra dal limite che si insacca alle spalle di Dario Ernandez, poi è il turno di Miccoli che batte l’estremo favignanese al 14’ con un pallonetto dal limite e al 17’ con una conclusione a botta sicura dal dischetto su assist del brasiliano. Il Favignana si fa onore e riesce a contenere bene le offensive dei rosa, cercando anche di rendersi pericoloso dalle parti di Agliardi, ma la differenza tecnica è assai elevata e al 31’ i rosa firmano il poker con Cavani, che con un preciso diagonale destro dai quindici metri trafigge l’incolpevole Ernandez. Il numero 1 ospite si riscatta tre minuti dopo alzando in corner un bellissimo colpo di testa di Amauri, ma deve capitolare ancora al 37’ su una conclusione volante di Miccoli che devia in rete un preciso cross da sinistra di Cavani. Nella prima frazione di gioco non accade più nulla. Si va quindi al riposo con il Palermo in vantaggio per 5-0.
Nella ripresa Colantuono manda in campo un undici completamente diverso, ma l’andamento della gara non cambia. Alla prima occasione, anzi, il Palermo sigla il sesto gol con Jankovic, bravo a beffare il neo entrato Sansica con un diagonale rasoterra. All’8’ Çani prova la felicità del primo gol in rosanero battendo l’estremo favignanese con una bella conclusione di sinistro e poi si ripete al 17’ con un destro di prima intenzione. Gli ospiti profondono il massimo impegno, cercando anche di mettere paura a Fontana, e riescono così a limitare le offensive dei rosa e, di conseguenza, il risultato. Prima della fine, però, i padroni di casa riescono ad aumentare ancora lo score con Caserta, che al 30’ brucia Sansica con una bella semirovesciata, rischiano di subire un gol con De Benedictis che centra la traversa, ma poi chiudono il conto ancora con Çani, che riesce ad anticipare Canzoneri e deposita in rete. La gara si conclude quindi con la vittoria del Palermo per 10-0.

Palermo - Favignana 10-0
Palermo primo tempo (4-2-3-1): Agliardi; Cassani, Biava, Rinaudo, Zaccardo; Guana, Simplicio; Di Matteo, Miccoli, Cavani; Amauri.
Palermo secondo tempo (4-2-3-1): Fontana; Romeo, Barzagli, Cossentino, Mazzotta; Tedesco, Migliaccio; Jankovic, Misuraca, Caserta; Çani.
In panchina: Ingrassia, Temperino.
Allenatore: Stefano Colantuono.
Favignana (3-5-2) D. Ernandez (1’ st Sansica); Terzo (1’ st V. Di Giuseppe), F. Ernandez (32’ st Canzoneri), N. Gervasi; Baiata (1’ st F. Gervasi), Sammartano (1’ st G. Di Giuseppe), Messina (14’ st Sias), Beltrano (14’ st Pilo), Ingrassia (1’ st De Benedictis); Mercurio (14’ st Di Bella), Di Vita (32’ st Maltese).
Allenatore: Giuseppe Del Giudice.
Arbitro: Francesco Saia (Palermo).
Assistenti: Mario Mandis (Palermo) - Alessandro Cinquemani (Palermo).
Reti:: 9’ e 31’pt Cavani, 14’, 17’ e 37’ Miccoli, 2’ st Jankovic, 8’, 17’ e 40’ Çani, 30’ Caserta.
Note: Clima mite, terreno in buone condizioni. Spettatori 300 circa.

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Allenamento per tre al ‘Tenente Onorato’

Pomeriggio di lavoro al ‘Tenente Onorato’ per i tre giocatori del Palermo che non hanno disputato l’amichevole con il Favignana. Sotto la guida del preparatore atletico Francesco Chinnici e del fisioterapista Alex Mario Maggi, Federico Balzaretti e Mark Bresciano hanno effettuato sedute individualizzate mentre Ciro Capuano ha proseguito la riabilitazione alla spalla destra infortunata.

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Squadra nuovamente in campo domani pomeriggio

Archiviata l’amichevole con il Favignana, i rosanero torneranno domani pomeriggio al lavoro per continuare a preparare la sfida casalinga di domenica prossima con la Sampdoria. La squadra si ritroverà al ‘Barbera’ alle 15.30. La consueta conferenza stampa si terrà, invece, alle 14.30 nella sala stampa dell’impianto di viale del Fante: ad incontrare i giornalisti sarà il centrocampista Fabio Simplicio.

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Simplicio: “Speriamo di concludere con una vittoria”





Sei punti per chiudere al meglio il campionato. È questo l’obiettivo di Fabio Simplicio. “Speriamo di concludere con una bella vittoria in casa e di fare bene anche a Siena. Domenica affrontiamo la Sampdoria che è una formazione forte e può contare su tanti buoni giocatori e noi dobbiamo stare attenti: sarebbe bello se fosse già in vacanza visto che è qualificata per la coppa Uefa, ma non credo che verrà qui a fare una gita. Dal punto di vista personale spero di partire titolare già nella sfida con i blucerchiati. Non è stata una grande stagione per me, ma penso di avere dato il mio contributo al gruppo perché sono diventato il terzo cannoniere della squadra segnando cinque gol e questo per me è motivo di grande soddisfazione. Inoltre, già nel match contro la Lazio, penso essermi mosso bene: giocando nel centrocampo a due mi trovo maggiormente a mio agio perché posso tenere palla e cercare la conclusione dalla distanza”. Nonostante l’anno non proprio felice, il centrocampista brasiliano non ha intenzione di lasciare Palermo. “Rimarrò qui al 100% perché mi trovo molto bene. Anzi spero di restare fino al 2010, quando scadrà il mio contratto. Anch’io ho sentito di un interessamento del Milan nei miei confronti, la società rossonera è certamente una delle più prestigiose ma al momento queste sono soltanto chiacchere: io penso solo al Palermo”.

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Rosanero ancora in campo al ‘Barbera’, in gruppo Balzaretti e Carbonaro





Prosegue la preparazione del Palermo in vista della sfida casalinga di domenica con la Sampdoria. Questo pomeriggio al ‘Renzo Barbera’, sotto gli occhi di qualche centinaio di tifosi, la squadra ha effettuato riscaldamento, torello, tattica e calci piazzati. Sono scesi in campo con i compagni anche Federico Balzaretti, che ieri aveva svolto una seduta individualizzata al ‘Tenente Onorato’, e Paolo Carbonaro, che ieri aveva usufruito di un giorno di permesso, mentre erano assenti Mark Bresciano, Ciro Capuano e Samir Ujkani, che hanno proseguito i rispettivi programmi di lavoro nell’impianto di Boccadifalco. I rosanero si ritroveranno domani alle 10.30 nel centro sportivo di via De Marco per la rifinitura prepartita. Al termine dell’allenamento si terrà la conferenza stampa del tecnico Stefano Colantuono.

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