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Levan Mchedlidze al Palermo




Nuovo colpo di mercato del Palermo. Oggi, il club ha perfezionato dall'Empoli l'acquisizione in prestito con diritto di riscatto del 100% dell'attaccante Levan Mchedlidze. Il neo rosanero è nato a Tbilisi (Georgia) il 24 marzo 1990.

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Udinese-Palermo: le formazioni ufficiali

Queste le formazioni ufficiali di Udinese e Palermo, che si incontreranno alle ore 18:00 allo stadio "Friuli" nel primo anticipo della prima giornata del campionato di serie A.

Udinese (4-3-3): 22 Handanovic; 32 Ferronetti, 13 Coda, 24 Lukovic, 26 Pasquale; 88 Inler, 21 D'Agostino, 15 Isla; 7 Pepe, 27 Quagliarella, 10 Di Natale (c).
A disposizione in panchina: 80 Belardi, 5 Obodo, 8 Tissone , 11 Sanchez, 23 Motta, 25 Nef, 83 Floro Flores.
Allenatore: Pasquale Marino

Palermo (4-3-3): 32 Amelia; 46 Raggi, 15 Dellafiore, 5 Bovo, 42 Balzaretti; 8 Migliaccio, 11 Liverani (c), 33 Nocerino; 17 Jankovic, 7 Cavani, 10 Miccoli.
A disposizione in panchina: 1 Ujkani, 3 Capuano, 14 Guana, 23 Bresciano, 24 Kjaer, 30 Simplicio, 77 Lanzafame.
Allenatore: Stefano Colantuono

Arbitro: Luca Banti di Livorno
Assistenti: D'Agostini di Frosinone e Rossomando di ****rno
IV° uomo: Gava di Conegliano Veneto

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L'Udinese chiude in vantaggio 2-0 il primo tempo contro il Palermo

Alla fine del primo tempo, l'Udinese è in vantaggio 2-0 contro il Palermo, nel'anticipo pomeridiano della prima giornata di campionato. Il doppio vantaggio dei friuliani è meritato, bravi a tenere in mano il pallino del gioco e a giocare con scioltezza sulle fasce. Dopo i primi minuti di gioco è l'Udinese a rompere l'equilibrio della gara con Di Natale che all'8' beffa Amelia con uno dei suoi soliti gol. I friulani , galvanizzati dal vantaggio sfiorano pochi minuti dopo il raddoppio con Pepe, fermato da una bella uscita di Amelia. Il Palermo prova comunque a reagire guidato da capitan Liverani. Al 13', severa decisione dell'arbitro Banti che svantola il giallo a Jankovic per un aver toccato il pallone con il braccio per proteggersi il volto, su rinvio di Coda. Sul taccuino dell'arbitro al 20' entra anche Nocerino. E' sempre l'Udinese a tenere in mano il gioco e ci prova ancora con Isla al 24' con un tiro dalla distanza che termina alla destra della porta del portiere rosanero. Ancora pericolosi i bianconeri di Marino al minuto 27 con Pepe che prova al volo, fortunatamente con il pallone che termina alto sopra la traversa di Amelia. I rosa soffrono le avanzate dei friulani, specie sulle fasce. La prima vera conclusione del Palermo verso la porta di Handanovic corre al minuto 32 con Jankovic che gira di prima intenzione, su punizione di Liverani, senza troppa fortuna. Poteva essere l'inizio della riscossa dei rosa, ma un giro di orologio più tardi, Amelia è costretto a raccogliere di nuovo il pallone in fondo alla rete, per una autentica magìa di Di Natale, servito da D'Agostino, che lo beffa con un pallonetto. Nel raddoppio degli udinesi, incertezza della retroguardia palermitana. Grande opportunità per il Palermo al 37' per riaprire la partita ma Miccoli spara cogliendo l'esterno della rete. Pochi secondi più tardi, ancora il Palermo pericoloso con lo stesso Miccoli che semina il panico nell'area avversaria, serve per Cavani che scoordinato, non arriva all'appuntamento con il tocco vincente. Il Palermo sembra accusare più del dovuto il passivo e per poco Quagliarella, dal limite e con un pallonetto, per poco non castigava Amelia per la terza volta.


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Parte male il campionato del Palermo che prende 3 gol dall'Udinese

Parte male il campionato del Palermo, sconfitto nell'anticipo del pomeriggio, della prima di campionato, dall'Udinese. 3-1 il finale per la formazione di Pasquale Marino. Vittoria meritata quella dei friulani che per buoni tratti della partita hanno messo alla corda i rosanero, forti delle iniziative (e dalla magìe) di Quagliarella e Di Natale. Il Palermo ha sofferto proprio le avanzate di questi due giocatori, supportati da un buon centrocampo. Solo nella ripresa, i rosa hanno costruito qualcosa. Qualche rammarico per alcune occasioni fallite da Cavani sottoporta. Qualche perplessità anche sul reparto difensivo. Dopo i primi minuti di studio, l'Udinese rompe immediatamente l'equilibrio della gara con Di Natale che all'8' beffa Amelia con uno dei suoi soliti gol. I friulani , galvanizzati dal vantaggio sfiorano pochi minuti dopo il raddoppio con Pepe, fermato da una bella uscita di Amelia. Il Palermo prova comunque a reagire guidato da capitan Liverani. Al 13', severa decisione dell'arbitro Banti che sventola il giallo a Jankovic per aver toccato il pallone con il braccio a protezione del volto, su rinvio di Coda. Sul taccuino dell'arbitro al 20' entra anche Nocerino. E' sempre l'Udinese a tenere in mano il gioco e ci prova ancora con Isla al 24' con un tiro dalla distanza che termina alla destra della porta del portiere rosanero. Ancora pericolosi i bianconeri di Marino al minuto 27 con Pepe che prova al volo, fortunatamente con il pallone che termina alto sopra la traversa di Amelia. I rosa soffrono le avanzate dei friulani, specie sulle fasce. La prima vera conclusione del Palermo verso la porta di Handanovic corre al minuto 32 con Jankovic che gira di prima intenzione, su punizione di Liverani, senza troppa fortuna. Poteva essere l'inizio della riscossa dei rosa, ma un giro di orologio più tardi, Amelia è costretto a raccogliere di nuovo il pallone in fondo alla rete, per una autentica magìa di Di Natale, servito da D'Agostino, che lo beffa con un pallonetto. Nel raddoppio degli udinesi, incertezza della retroguardia palermitana. Grande opportunità poi per il Palermo al 37' per riaprire la partita ma Miccoli spara cogliendo l'esterno della rete. Pochi secondi più tardi, ancora il Palermo pericoloso con lo stesso Miccoli che semina il panico nell'area avversaria, serve per Cavani che scoordinato, non arriva all'appuntamento con il tocco vincente. Il Palermo sembra accusare più del dovuto il passivo e per poco Quagliarella, dal limite e con un pallonetto, non castiga Amelia per la terza volta. Nella ripresa, mister Colantuono lascia Jankovic negli spogliatoi per far posto a Bresciano. Il primo guizzo dei secondi 45 minuti è per il Palermo, con Cavani che si divora il gol del 2-1 servito da una bella discesa sulla fascia sinistra di Balzaretti. I rosa scesi in campo nella ripresa, sembrano dare chiari segnali di risveglio anche se la frmazione di Pasquale Marino dà l'impressione di poter amministrare senza problemi. All'8' il Palermo si salva con Dellafiore in anticipo su Quagliarella che stava per braccare un interessante cross basso di Inler volato in solitudine sulla sinistra. Doppio miracolo di Handanovic al 10' che prima si distende in tuffo sul tiro di Miccoli e poi si oppone con il corpo sulla ribattuta di Cavani, nuovamente poco lucido sotto rete. I rosa tentano di aggirare la difesa avversaria con una lunga serie di cross, assolutamente non pericolosi, con gli udinesi che tentano di far male in contropiede. Ci prova Liverani al 14' con una punizione dai 25 metri, con la sfera che aggira la barriera dell'Udinese, ma la conclusione si spegne poco lontana dall specchio della porta di Handanovic. Su iniziativa dello scatenato Quagliarella, ancora in solitidine sulla fascia destra, Amelia è bravo ad intuire la conclusione di Di Natale. Ancora Quagliarella protagonista che di testa al 21' sfiora la terza marcatura su preciso assist di D'Agostino. Marino concede un pò di riposo a Pepe, con Motta in campo. Adesso l'Udinese viaggia sulle ali dell'entusiasmo e per Bovo e Dellafiore scatta l'ora degli straordinari. Quando sembra che non ci sia più storia in questa partita, Bresciano apre le speranze per i rosa, battendo Handanovic, dopo una serie di batti e ribatti nell'area piccola. Dura poco, pochissimo la goia della formazione di Colantuono che nella successiva azione subisce la terza rete con Inler che dimenticato dai difensori rosa, fulmina Amelia con un colpo di testa. Colantuono tenta il tutto per tutto facendo entrare al 30' Lanzafame al posto di uno spento e impreciso Cavani e poi Simplicio per Migliaccio. L'Udinese gioca sul velluto e al 41' Quagliarella, servito da Tissone abile a inserirsi nel centrocampo palermitano, manda fuori solo davanti ad Amelia. L'ultimo sussulto della partita è sui piedi di Motta che da solo nella trequarti cerca di imitare Di Natale con un improbabile pallonetto. Termina qui la partita, da dimenticare in fretta dal Palermo.

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Colantuono: "Peccato non aver sfruttato le occasioni da gol"

Naturalmente amareggiato, il mister Stefano Colantuono incontra i giornalisti nella sala stampa del "Friuli", dopo la sconfitta (3-1) contro l'Udinese. "All'inizio la partita viaggiava sui binari dell'equilibrio - ha detto Colantuono - spezzato solo dopo il secondo gol dell'Udinese. Noi, abbiamo creato almeno cinque palle gol che non siamo riusciti a concretizzare e che hanno segnato il destino della partita. A riaprire l'incontro c'eravamo riusciti con il gol di Bresciano, subendo immediatamente la terza marcatura dei bianconeri, che ha mandato in fumo tutte le nostre speranze. Purtoppo - continua il mister - tutti conosciamo le potenzialità di Di Natale. Adesso dobbiamo ripartire e migliorare: abbiamo commesso degli errori che in futuro dobbiamo correggere".

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Martedi la ripresa della preparazione
Riprenderà martedì prossimo la preparazione atletica del Palermo. I giocator di Stefano Colantuono si ritroveranno alle 17:00 ak campo militare Tenente Onorato di Boccadialco.

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Amelia: "Gol presi per nostri errori"

Non c'è festa per la duecentesima partita in Serie A per Marco Amelia. "Subire tre gol nella prima partita di campionato fa sempre male. Putroppo noi abbiamo commesso degli errori importanti in fase difensiva. Non si possono concedere occasioni a giocatori come Di Natale. Adesso - dice Amelia - l'unica cosa da fare sarà quella di guardarci in faccia e capire cosa non funziona. Peccato, perchè Bresciano era riuscito a riaprire la partita. Paghiamo ancora la poca lucidità ed il fatto che in questa squadra ci sono molti giocatori nuovi. Credo che solo tra tre mesi il Palermo potrà andare a regime". Poi, il portiere rosanero continua nella sua disamina della partita. "Come tutti, anche noi siamo degli esseri umani e quindi le notizie di mercato possono incidere nella nostra serenità. Dite che ci sono problemi in attacco? Non credo. Dalla nostra abbiamo dei giocatori importanti. Cavani può tranquillamente fare 15 gol, così come li può garantire Budan. Penso che Cavani abbia bisogno di tranquillità, è un giovane che deve crescere e maturare",

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Oggi le altre partite della prima giornata in Serie A


Dopo i due anticipi di ieri (Udinese-Palermo 3-1 e Sampdoria-Inter 1-1), oggi si completa il programma delle partite della prima giornata della Serie A. Queste le gare in programma.

Ore 15:00

Atalanta-Siena

Cagliari-Lazio

Catania-Genoa

Chievo-Reggina

Milan-Bologna

Roma-Napoli

Torino-Lecce

Ore 20:30

Fiorentina-Juventus

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Gli arbitri delle partite di Serie A in programmma oggi


Questi gli arbitri che dirigeranno le otto partite di oggi in programma per la prima giornata in Serie A. Ieri, nei due anticipi, Banti di Livorno ha diretto Udinese-Palermo, mentre Rosetti di Torino, Sampdoria-Inter.

Ore 15:00

Atalanta-Siena: Russo

Cagliari-Lazio: Bergonzi

Catania-Genoa: Girardi

Chievo-Reggina: Celi

Milan-Bologna: Orsato

Roma-Napoli: Rizzoli

Torino-Lecce: Gervasoni

Ore 20:30

Fiorentina-Juventus: Morganti

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Martedi
la ripresa della preparazione

Riprenderanno martedì prossimo gli allenamenti del Palermo. I giocatori di Stefano Colantuono si ritroveranno alle ore 17:00 al campo militare Tenente Onorato di Boccadifalco. Il campionato di Serie A osserverà un turno di riposo per l'impegno della Nazionale. La seconda giornata si giocherà il 13 ed il 14 settembre. Il Palermo, domenica 14, giocherà la prima partita casalinga (15:00) contro la Roma.

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