[javier89]

Originally Posted by zibibbo

Un arzillo pensionato di 76 anni, ha preso per il collo il rapinatore, che lo aveva schiaffeggiato e che stava compiendo una rapina all'interno della filiale di Grosseto della Banca della Maremma, bloccandolo e permettendo alle forze dell'ordine, allertate dal direttore, di fermare ed arrestare l'uomo. Quest'ultimo, di origine siciliana - in compagnia di un complice che non era riuscito ad entrare in banca perche' bloccato dai sofisticati sistemi di allarme in dotazione alla filiale, che non avevano aperto la porta girevole perche' in possesso di guanti di paraffina - si e' introdotto all'interno da solo entrando subito a contatto con il pensionato che, con vigore, dopo aver ricevuto uno schiaffo, lo ha affrontato, stringendolo al collo con forza, quasi strozzandolo e mettendolo ko. Il complice, riportatosi all'esterno, e' riuscito a fuggire a bordo di un ciclomotore rubato ad un passante. Sul fuggitivo si e' scatenata la caccia delle forze di polizia. La filiale della Banca della Maremma di Grosseto, oggetto nel passato di altri tentativi di rapina, proprio negli ultimi tempi aveva rafforzato i suoi sistemi di allarme, i quali questa volta, uniti al coraggio ed all'intraprendenza del pensionato cliente, hanno permesso di neutralizzare l'ennesimo tentativo.

Un uomo molto coraggioso, un grande, in poche parole uno che ha le p.a.l.l.e.

[LunaBlu]

Ahimè, un uomo d'altri tempi.

[zibibbo]

COMO- Il giorno del matrimonio è quello che si ritiene il più bello di tutta la vita. Soprattutto se sull'altare si sta per salire con la persona che si crede essere la migliore. Ogni tanto però riserva delle sorprese come è accaduto ad una coppia: lei 28 anni, lui 31.

Lei di origini siciliane ma nata a Varese, lui 'lumbard' nato a Lecco, cresciuto nei paraggi. Già da tre anni insieme nella loro casa nel Comasco, in un piccolo paese verso l'hinterland Canturino. I parenti ci sono tutti al pranzo che si svolge in un raffinato ristorante in Valtellina. Il menù è all'altezza delle aspettative, i vini di buona qualità, il servizio apprezzabile.

Arriva il momento del taglio della torta: lei decide di andare in bagno per rifarsi il trucco. Quando vi arriva, sente dei lamenti provenire dal bagno confinante, quello degli uomini. Le pare di riconoscere la voce del ragazzo che le ha appena infilato l'anello al dito. Va a vedere e vede quello che non avrebbe mai creduto potesse accadere proprio a lei: la stava già tradendo. Ma non con un'altra ragazza: era teneramente avvinghiato al suo (di lui) migliore amico. Il putiferio quello che ne segue: lei scappa in lacrime dal ristorante, lui e l'altro vengono fatti uscire dal retro attraverso le cucine per evitare di essere linciati dai parenti di lei giunti appositamente dalla Sicilia per il grande evento. Sapere cosa sia poi successo diventa pressochè impossibile, seppur immaginabile.

corriere.it 15 settembre 2006

P.S. questa rubrichetta mi piace sempre di più

[pietrosanero]

Originally Posted by zibibbo

COMO- Il giorno del matrimonio è quello che si ritiene il più bello di tutta la vita. Soprattutto se sull'altare si sta per salire con la persona che si crede essere la migliore. Ogni tanto però riserva delle sorprese come è accaduto ad una coppia: lei 28 anni, lui 31.

Lei di origini siciliane ma nata a Varese, lui 'lumbard' nato a Lecco, cresciuto nei paraggi. Già da tre anni insieme nella loro casa nel Comasco, in un piccolo paese verso l'hinterland Canturino. I parenti ci sono tutti al pranzo che si svolge in un raffinato ristorante in Valtellina. Il menù è all'altezza delle aspettative, i vini di buona qualità, il servizio apprezzabile.

Arriva il momento del taglio della torta: lei decide di andare in bagno per rifarsi il trucco. Quando vi arriva, sente dei lamenti provenire dal bagno confinante, quello degli uomini. Le pare di riconoscere la voce del ragazzo che le ha appena infilato l'anello al dito. Va a vedere e vede quello che non avrebbe mai creduto potesse accadere proprio a lei: la stava già tradendo. Ma non con un'altra ragazza: era teneramente avvinghiato al suo (di lui) migliore amico. Il putiferio quello che ne segue: lei scappa in lacrime dal ristorante, lui e l'altro vengono fatti uscire dal retro attraverso le cucine per evitare di essere linciati dai parenti di lei giunti appositamente dalla Sicilia per il grande evento. Sapere cosa sia poi successo diventa pressochè impossibile, seppur immaginabile.

corriere.it 15 settembre 2006

P.S. questa rubrichetta mi piace sempre di più

se avete visto Radiofreccia....c'è una scena praticamente identica

[dave.heat]

e dopo si lamentano ke i matricmoni sn tutti monotoni