[piciopacio]

IL MILAN IN "A" PER VINCERE!!!! E FARE SOLDI INDISTURBATA.....

Oggi, dopo le 17, è attesa la sentenza della Commissione d'appello federale sullo scandalo del calcio. Secondo indiscrezioni solo il Milan potrebbe evitare la B.

Sarà una giornata d'ansia e speranze (assai tenui) per i quattro club coinvolti. La Juventus ha anticipato le decisioni della Commissione, chiedendo la serie B. Resta da vedere se Cesare Ruperto non accolga integralmente la richiesta della procura e decida per la C. Anche la situazione di Lazio e Fiorentina sembra grave, qualche speranza in più può averla il Milan. La gradualità delle sanzioni è il punto fondamentale a cui la Commissione sta lavorando.

Ancora in bilico la lettura del dispositivo e delle motivazioni davanti alla stampa e alle tv di mezzo mondo. Lettura pubblica o no, il momento sarà fondamentale. Su ciò che scriverà il collegio giudicante (con Ruperto ci sono Michele Lo Piano, Mario Zoppellari, Giuseppe Marziale e Carlo Porceddu) si baseranno i futuri scenari in vista dei ricorsi, molti dei quali già pronti, che inizieranno con la Corte federale.

L'organismo di secondo grado, per l'occasione presieduto da Piero Sandulli, non si riunirà prima di giovedì 20 o venerdì 21. Servono cinque giorni dalla comunicazione della sentenza perché possa partire il secondo giudizio, che per la Federcalcio sarà anche l'ultimo.

Lo sarà, in ogni caso, per l'Uefa, che non accetta intromissioni della giustizia ordinaria (Tar e Consiglio di Stato) in quella sportiva. Entro il 25 luglio servono i nomi delle società iscritte alle coppe europee. E' il termine entro cui la Corte federale dovrebbe terminare il suo lavoro.

Ma è un termine molto a rischio, visto l'imprevisto allungamento dei tempi. Quello della Corte è sì un giudizio abbreviato (in quanto tecnico, basato cioè sulla revisione della sentenza di primo grado e sull'interpretazione delle norme), ma non potrà essere un giudizio "ridotto".

Se la Corte non riuscisse a chiudere il lavoro prima della scadenza Uefa, la Federcalcio sarà costretta a comunicare i nomi delle italiane all'organismo con sede a Losanna sulla base della sentenza della Caf. Fatto che susciterebbe durissime reazioni dei club attualmente sotto processo, che non si sentiranno garantiti dalla giustizia sportiva e potrebbero, specie in caso di differenze nelle successive sentenze, addirittura rivalersi contro la Federazione. Uno scenario a cui Guido Rossi si augura di non dover assistere.

Ipotizzare quelli che potrebbero essere i verdetti di Ruperto e dei suoi collaboratori è esercizio scarsamente utile oltre che difficile, ma qualche indiscrezione, non si sa quanto attendibile, è comunque filtrata: secondo queste indiscrezioni la Comissione sta lavorando alacremente sul Milan, che per responsabilità oggettiva (e non diretta) ha una posizione meno compromessa rispetto alle altre.

Con la Juventus fortemente penalizzata in serie B e Lazio e Fiorentina ugualmente in serie cadetta con una penalizzazione più leggera, il club rossonero potrebbe conservare la permanenza in serie A anche se con una forte penalizzazione sulla classifica dello scorso anno che lo terrebbe fuori dall'Europa (sia Champions che Uefa) per la prossima stagione.