|
LOGIN |
#1
|
|||
|
|||
![]() Prodi lascia la presidenza Pd "Serve un forte rinnovamento"Prodi lascia la presidenza Pd "Serve un forte rinnovamento"
Una lettera a Veltroni scritta il giorno di Pasqua. - Il premier replica sul Commissario Ue: "Se Frattini opta per il Parlamento la nomina spetta me. Ho fatto 5 nomi a Berlusconi, nessuna risposta" - dall'inviato MARCO MAROZZI ![]() Lo stesso premier, dunque, ha concordato con il segretario del Pd di rendere nota la decisione dopo le elezioni. Nella missiva, Prodi spiega di voler continuare a dedicare le sue energie al partito e alla politica ma di avver maturato la scelta di dimettersi per dare una risposta alla necessità di rinnovamento della politica. "Ho preso una decisione molto chiara, molto semplice, molto ferma e molto coerente: non mi sono presentato alle elezioni - ha sottolineato - perchè ritenevo e ritengo sia necessaria una nuova leva, un nuovo gruppo dirigente per portare avanti la crescita ed il rafforzamento del Pd". Nella lettera, in cui ringrazia Veltroni per la conduzione della canmpagna elettorale, Prodi ha aggiunto che intende restare "supporter forte e leale del partito, cercando di lavorare su riflessioni e proposte". Commissario Ue. Il premier ha anche parlato della delicata questione della nomina del commissario Ue, carica che diventa vacante con l'elezione di Franco Frattini a deputato nelle fila del Pdl. Prodi, rispondendo a una domanda sull'eventualità che potesse essere l'eurodeputato di Fi, Antonio Tajani, ha spiegato di aver cercato in tutti i modi di parlarne con Berlusconi e Gianni Letta senza ricevere indicazioni: "Nei giorni scorsi ho ripetutamente cercato di trovare un commissario bipartisan" ma questo non è stato possibile: "Ho chiesto a Berlusconi - ha detto Prodi - il quale mi ha rinviato a Letta, il quale Letta mi ha risposto che la decisione doveva essere di Berlusconi. Ho fatto una rosa di cinque nomi, ma non mi è giunta nessuna risposta". Su Tajani, il premier è stato netto: "La nomina del nuovo commissario spetta a me, a meno che Frattini non rinunci al suo ruolo di parlamentare italiano". Il premier ha ribadito la sua disponibilità a fare "una nomina condivisa" ma anche il suo "diritto ad avere una risposta alle proposte fatte". Insomma, ha concluso Prodi, "non voglio sapere dai giornali che idea ha il nuovo governo" per il prossimo commissario europeo. "Ho il diritto ed il dovere di discuterlo assieme". Fonte
__________________
Con un semplice gesto ho donato la vita ... |