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#1
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P2P - Lettera PeppermitSe qualcuno di voi ha ricevuto questa lettera:
http://www.p2pforum.it/forum/forumdisplay.php?f=193 Fate riferimento all' associazione consumatori piu' vicina alla vostra citta',o vostri avvocati di fiducia... se c'e' qualcuno di questo forum possiamo metterli in contatto con i nostri legali... Non pagate, pagando gli date la certezza della vostra presunta colpevolezza, e cmq sia il pagamento non preclude un azione penale successiva. Peccato che questa lettera non e' arrivata ad uno di noi.... Last edited by staff : 05-09-2007 at 03:43 PM. |
#2
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Mah....ho letto un po è mi sembra tutto troppo strano...uno studio legale che ti chiede dei soldi per chiudere un occhio.....vedremo gli sviluppi della faccenda, grazie Staff per l'informazione!
Però una domanda mi sorge spontanea.....secondo voi ci dobbiamo preoccupare x il futuro? Alla fine si parla sempre e comunque di intercettazioni...(indirizzi IP privati ecc..), e poi secondo voi tutta la storia come potranno chiamarla: DOWNLOADOPOLI??????? |
#3
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no, meglio piratopoli
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#4
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Roma, 9 Maggio 2007
Ecco il vero volto della legge Urbani e della Ipred: è iniziata la schedatura di massa Oltre 4000 cittadini ricevono una richiesta di risarcimento per evitare il procedimento penale. Nel comunicato stampa del 23 Aprile scorso, a proposito della normativa Ipred2, Paolo Landi, segretario generale di Adiconsum affermava "il cittadino deve avere la certezza che le intromissioni nella sua vita privata siano eseguite solo da forze dell'Ordine e dalla magistratura, le uniche che agiscono per il più alto bene collettivo e non rispondono a meri interessi di parte". Oggi, migliaia di consumatori, inconsapevolmente controllati nel loro uso personale di Internet, sono accusati di avere violato la legge senza essere avvisati, sono costretti a difendersi, a proprie spese, dall'accusa di condivisione di file illegale mosse da una società tedesca detentrice di diritti d'autore, devono scegliere se accettare la proposta dello studio legale Mahlknecht & Rottensteiner, che chiede di risolvere "bonariamente" con una transazione di 400 euro e la promessa di non ripetere più l'illecito (pena altri 10.00 euro di penale), per evitare che la Peppermint "provvederà a sporgere denuncia/querela penale e a intraprendere le azioni civili...". Ecco lo sconvolgente risultato della pessima legge Urbani unitamente alla direttiva europea IPRED1 che Adiconsum ha sempre contestato. È inammissibile che un privato, in questo caso una società discografica, possa chiedere ad un provider tutti i dati relativi ai movimenti effettuati con il pc dai parte dei loro clienti senza che questi ne sappiano nulla, peraltro a seguito di una procedura di indagine non certificata da strutture dello Stato. Non esiste privacy e vengono meno i principi primari del diritto. È una vergogna che per colpire l'industria criminale della contraffazione ci rimetta, come al solito il consumatore finale che effettua lo scambio di file senza scopo di lucro. Adiconsum ha già chiesto l'immediato intervento del Governo, che nel suo programma elettorale aveva previsto l'abolizione della legge Urbani, per tutelare i cittadini colpiti; chiede l'intervento dell'Authority della privacy affinché intervenga nei confronti della società tedesca Peppermint vista la palese violazione della privacy, condotta peraltro da una società, la Logistep AG, con sede a Steinhausen, in Svizzera, nazione non contemplata dalla normativa Ipred. Chiede l'intervento dei giuristi italiani affinché intervengano in difesa del più elementare diritto, cioè quello di essere indagati solo se esiste la presunzione di reato rilevato dalla magistratura. Tutti i consumatori che hanno ricevuto la raccomandata da parte dello studio legale Mahlknecht & Rottensteiner che intendono opporsi alle richieste possono rivolgersi alle sedi di Adiconsum. fonte: punto-informatico.it |
#5
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Urbani?!?....si,ma per il padrone!E' ben noto.
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#6
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con un solo click potete mandare un’e-mail di protesta alle seguenti 7 destinazioni: Mi Manda Rai Tre, Garante della Privacy, Striscia la Notizia, Adiconsum, La Repubblica, Kataweb, Tg5, e non solo...basta andare su http://www.santapepper.com/ blog che si sta occupando di questa vicenda...
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#7
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Quote:
Grazie Staff per la chiarezza e la tempestività. |
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