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Internet il nuovo fattore X


Le teste, le pagine e ora anche il tempo. Finora internet è stata misurata con il numero di utenti e di pagine Web scaricate. A questi indicatori, Nielsen//NetRatings, la più nota società di rilevazione del traffico internet a livello mondiale ha aggiunto una terza dimensione: il tempo. A partire dalla rilevazione di maggio, sono state affiancati nuovi indici che fotografano il tempo speso in un mese da un singolo utente sullo stesso sito e quello totale.
Nulla di rivoluzionario, non siamo in presenza di un cambio di paradigma. Bensì è stato aggiunto un cronometro per catturare meglio i comportamenti degli internauti.
«Il tempo è la miglior metrica per capire l'engagement, l'attrazione che un sito suscita sul pubblico - spiega Daniele Sommavilla, 45 anni, vice presidente per Europa del Sud di Nielsen//NetRatings -. E l'urgenza di inserire questo nuovo indicatore nasce proprio dell'avvento del web 2.0, ovvero di tutti quei servizi come video, podcast, Rss che stanno modificando il modo di stare davanti a un computer collegato a internet». Tradotto, stiamo parlando di siti come YouTube, My Space, Second Life; stiamo parlando di servizi che avvicinano internet alla televisione.
Ma anche di nuove tecnologie (Rich Internet Application) come Ajax (Asynchronous JavaScript) che permettono il "refresh" dei contenuti di un sito senza per questo dover rileggere l'intera pagina Web. E anche di servizi che consentono di guardare e ascoltare contenuti audio e video in streaming (in diretta). Stiamo parlando di ambienti virtuali come Second Life dove gli utenti vestono panni di avatar (alter ego digitali) e possono muoversi, acquistare e creare oggetti in mondi a 3D. Per questi servizi la dimensione delle page view, della pagine scaricata risulta insufficiente a intercettare i gusti e le preferenze degli utenti.
Se infatti rileggiamo le classifiche, se mettiamo in fila i siti in base alla dimensione tempora.le, scopriamo che qualche cosa cambia al vertice. In Italia, per esempio, sulla base delle rilevazioni Nielsen di maggio, ai primi tre posti per utenti unici (visitatori) si piazzano Google, Microsoft e Msn/Windows Live. Se si analizzano le page view, Google resta in testa seguito da Libero (al quinto posto) e da eBay. Ma le sorprese maggiori si hanno inserendo la dimensione tempo. Msn/Windows Live raggiunge la vetta, scalzando il colosso di Mountain View (al secondo posto) seguito da eMule, uno tra i più diffusi software per il Peer-to-peer, per lo scambio di contenuti. In quest'ultima classifica balza agli occhi l'ingresso di Second Life in decima posizione, di YouTube in tredicesima e di Skype in nona. Come detto non ci troviamo di fronte a una rivoluzione ma a una fotografia - che ritrae altri soggetti in salsa Web 2.0 - che prima venivano sottovalutati. Fra i motori di ricerca, il rapporto tra pagine scaricate e tempo è simile. Per esempio, Google Search e Yahoo! hanno un rapporto di 33 a 1 sul tempo e 31 a 1 sulla page view. Se invece guardiamo ai siti di social networking, come ad esempio You Tube e Myspace, si scopre che gli utenti del primo spendono molto più tempo per pagina di quelli del sito di Murdoch. Questo semplicemente perché passano molto tempo a guardare i video senza cambiare pagina. Mentre su My Space l'utente saltabecca tra le varie pagine per comunicare con amici o ascoltare le canzoni degli artisti emergenti.
Una rivoluzione piccola, ma reale che mette paura. Conoscere il pubblico è strategico in un sistema mediatico sempre più finanziato dalla pubblicità. Sopratutto in un mondo che vede internet affacciarsi con prepotenza come media capace di dare battaglia alla televisione. Tuttavia Daniele Sommavilla sottolinea: «Sul fronte della pubblicità i visitatori e le pagine viste rimangono un indicatore fondamentale e strategico per chi vende spot». Volendo la vera rivoluzione avverrà quando le rilevazioni da base mensile avverrano quotidianamente. In questo modo si potranno confrontare media come la televisione e internet. O meglio si potrà cogliere l'aspetto televisivo del web.


fonte: ilsole24ore.it
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