07-31-2007, 03:50 PM
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Alt a Rocchetta: "il nostro fiume non si tocca!"
Acqua
Nuovo sit in di protesta dei cittadini umbri contro Rocchetta:
«Il fiume non si può depredare ancora»
«Rocchetta non la spunterà». I cittadini di Gualdo Tadino e Nocera Umbra ne sono convinti. Ed è di ieri notte l'ultimo presidio che ha sventato il tentativo di prendere altra acqua dal Rio Fergia. «Non ne possiamo più. La situazione - denuncia Cristian Napolitano, segretario di Rifondazione di Foligno nonché promotore del comitato per la difesa del fiume Topino (Rio Fergia è un affluente, ndr) - si sta facendo davvero pesante». E piuttosto insostenibile per questo stretto angolo di terra umbra. Anche perché la Regione, guidata dal centrosinistra, ha deciso (con la contrarietà di Rifondazione e dei Verdi, ndr) di concedere a Rocchetta, il 25 maggio scorso, con l'opposizione di tutta la popolazione e di forze politiche della stessa maggioranza una nuova autorizzazione ad un prelievo di 12 litri al secondo (vale a dire un milione di litri al giorno, ndr) delle acque del Rio Fergia. E Rocchetta, sì, proprio Rocchetta, resta al centro di una controversia per l'acqua e sull'acqua che ormai dura da anni. Da quando da piccola azienda quasi a gestione familiare divenne appunto multinazionale. Con i rischi annessi per l'ambiente.
«Il tutto - continua Napolitano - a danno dei cittadini». Ora, in piena estate, con un fiume, il Topino, a rischio siccità, la situazione è di vera emergenza, e proprio, anzi soprattutto, per gli abitanti che a stento riescono ad usufruire dell'acqua. Lo scorso giovedì le ruspe hanno tentato di aggredire il fiume. Ma la protesta non è mancata. E anche quel tentativo è stato sventato. Ora la protesta dilaga. Anche i comuni a valle di Nocera Umbra sono pronti a mobilitarsi. «La Regione - sottolinea ancora Napolitano - non ha voluto ascoltare le ragioni della protesta». E cedendo, di fatto, solo agli interessi di una multinazionale. Ma l'acqua - dicono i cittadini - è un bene primario». «Non rinunceremo al "nostro" fiume». Rocchetta è avvertita.
(da Liberazione del 31/07/2007)
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