[calog33]

Zamparini ne ha per tutti

Il presidente del Palermo a ruota libera: "Miccoli? Non doveva dire quelle cose su Moggi, nel calcio queste cose succedono ovunque e da sempre" E poi: "Quando proposi Toni al Milan, Galliani mi rispose che si sarebbe vergognato di far salire i gradini di San Siro a Toni con addosso la maglia rossonera"

Maurizio Zamparini, presidente del Palermo. Ap
PALERMO, 5 aprile 2008 - Presente, passato e futuro. Alla vigilia di un Palermo-Juventus decisivo, in chiave siciliana, per la lotta salvezza, il presidente rosanero Maurizio Zamparini attraversa l’Italia e parla a tutto tondo, come consuetudine. Incita la sua squadra in un momento delicato, programma la stagione 2008-2009 e soprattutto regala inediti su storie non più recentissime.
PROCESSO GEA - “Miccoli poteva pure risparmiarsele quelle frasi su Moggi – dice il numero uno rosanero – nel calcio queste cose succedono ovunque e da sempre. Piccole minacce, come quelle che si fanno in famiglia alla moglie quando si litiga. Anche io quando i fratelli Filippini non volevano andarsene da Palermo gli risposi che se non accettavano la decisione della società non avrebbero giocato più a calcio, sono cose che si dicono in momenti di rabbia”. Il bomber ****ntino aveva nei giorni scorsi testimoniato al processo Gea su presunte angherie subite quando giocava nella Juve da parte dell’allora dirigente bianconero Luciano Moggi.
GALLIANI E TONI - Ma la dichiarazione forte l’imprenditore friulano la riserva al suo nemico storico numero uno nel calcio, Adriano Galliani. L’aneddoto ri**** a qualche anno fa: “Quando proposi al Milan Luca Toni, se non ricordo male successe tre anni fa, Galliani mi rispose che si sarebbe vergognato di far salire i gradini di San Siro a Toni con addosso la maglia rossonera. E di certo poi non si sarà neanche pentito di quella risposta visto che lui non si pente mai”.
PRESENTE - Domani sera c’è la Juventus in un Barbera stracolmo (si sfiora il tutto esaurito), servono punti per raggiungere al più presto la salvezza: “Quest’anno il Palermo ha pagato una disastrosa conduzione tecnica. E anche io dovevo avere più pazienza e tenere Colantuono apportando con lui i correttivi giusti a gennaio e invece ho puntato, sbagliando, su Guidolin. Comunque, col Napoli ho visto una squadra con la mentalità giusta. Premesso che la Juve è fortissima dico che il Palermo ce la può fare. Per noi sarà la partita della vita, se perdiamo ci risucchiano nella zona calda”. Poi chiosa scherzando: “La Juve vuole Amauri? Ci faccia vincere domani”.
FUTURO - A salvezza raggiunta Zamparini potrà organizzare la nuova stagione: “Stiamo lavorando già da tempo per rendere più forte il Palermo. Colantuono resta. Qualche acquisto l’abbiamo fatto, De Melo e il giovane danese Kjaer (19 anni dal Midtjylland), tornerà di sicuro Budan, che è in comproprietà libera col Parma ma se non ci danno un mucchio di soldi ce lo teniamo noi”. Ci saranno però anche tante partenze: “Ma nessuna rivoluzione – assicura Zamparini – mancano dei leader, uno in difesa e uno a centrocampo come Doni, giocatori di carisma in grado di guidare il gruppo. Della Juve mi piace Nocerino, della Fiorentina Liverani. A giugno chiamo tutti i giocatori e faccio restare solo quelli per cui il Palermo è un obiettivo e non un club di passaggio”.

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Palermo - Juventus, le formazioni

Queste le formazioni di Palermo e Juventus, che scenderanno in campo tra poco (ore 20.30) allo stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo per il posticipo della trentaduesima giornata del Campionato di Serie A Tim. La partita verrà trasmessa in diretta su Sky Sport 1, Sky Sport 16:9, Sky Sport HD 1, Sky Calcio 1, La7 Cartapiù A e Mediaset Premium Calcio 1.

Palermo (4-2-3-1): 12 Fontana; 16 Cassani, 77 Rinaudo, 43 Barzagli, 42 Balzaretti; 14 Guana, 8 Migliaccio; 17 Jankovic, 30 Simplicio, 20 Caserta; 11 Amauri.
A disposizione: 1 Agliardi, 2 Zaccardo, 4 Tedesco, 9 Çani, 10 Miccoli, 21 Biava, 23 Bresciano.
Allenatore: Stefano Colantuono.
Juventus (4-4-2): 1 Buffon; 21 Grygera, 33 Legrottaglie, 3 Chiellini, 28 Molinaro; 8 Camoranesi, 23 Nocerino, 22 Sissoko, 11 Nedved; 17 Trezeguet, 10 Del Piero.
A disposizione: 12 Belardi, 2 Birindelli, 7 Salihamidzic, 9 Iaquinta, 25 Stendardo, 30 Tiago, 32 Marchionni.
Allenatore: Claudio Ranieri.
Arbitro: Emidio Morganti (Ascoli Piceno).
Assistenti: Massimiliano Grilli (Gubbio) - Massimiliano Rosi (Gubbio).
Quarto ufficiale: Michele Cavarretta (Trapani).

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Palermo - Juventus 2-0 al termine del primo tempo

Si chiude sul 2-0 il primo tempo della sfida tra Palermo e Juventus. Protagonista assoluto della prima frazione di gioco è Amauri, autore di due splendidi gol, realizzati all’11’ con un destro a girare dal limite dell’area e al 50’ con un perfetto colpo di testa su cross di Caserta. Momenti di apprensione al 19’ per Guana e Nedved, protagonisti di uno scontro aereo che li costringe entrambi ad abbandonare il terreno di gioco in barella.

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Palermo - Juventus 3-2

Vittoria di prestigio per il Palermo, che al ‘Barbera’ batte la Juventus nel posticipo della trentaduesima giornata di Serie A con il punteggio di 3-2, frutto delle doppiette di Amauri e Del Piero e del gol decisivo di Cassani.
Un ‘Barbera’ al gran completo e vestito a festa come non si vedeva da tempo fa da cornice all’affascinante sfida tra il Palermo e la Juventus. Reduce da quattro sconfitte consecutive, la squadra di Colantuono ha voglia di riscatto e, caricata anche dalla presenza del presidente Zamparini alla vigilia dell’incontro, sfodera fin dai primissimi minuti grinta e determinazione. Ad appena dieci secondi dal fischio d’inizio, Amauri sfiora il palo con un bel rasoterra dal limite, mentre due minuti dopo ancora il brasiliano entra in area sulla sinistra e mette in mezzo, ma Buffon intercetta. I padroni di casa, incitati a gran voce dai 35.000 del ‘Barbera’, si rendono protagonisti di un avvio volitivo e gia all’11’ passano in vantaggio: il protagonista è sempre Amauri che viene servito sul filo del fuorigioco da Migliaccio, il brasiliano brucia in velocità Grygera e conclude dal limite con un destro a girare che supera Buffon. Siglato il gol del vantaggio, i rosa stazionano nella metà campo avversaria alla ricerca del raddoppio, ma al 19’ perdono Guana che è vittima di un bruttissimo scontro con Nedved: momenti di apprensione per i due che escono in barella e vengono rispettivamente sostituiti da Tedesco e Iaquinta. L’infortunio occorso a Guana blocca un po’ la squadra di casa che lascia spazio così alle iniziative dei bianconeri, i quali si rendono pericolosi al 25’ con una conclusione dal limite di Del Piero, che termina in corner dopo la deviazione di Migliaccio, e al 36’ con un colpo di testa di Chiellini su corner di Camoranesi che termina alto. Il Palermo va un po’ in difficoltà in seguito alla pressione degli ospiti che cercano il pari anche al 44’ con Molinaro (alta la sua conclusione dal limite) e al 47’ con Iaquinta, il cui tiro è bloccato da Fontana. Ma quando meno te lo aspetti il Palermo raddoppia: quinto e ultimo minuto di recupero, Caserta crossa da sinistra per Amauri che al centro stacca più in alto di tutti e di testa batte ancora Buffon. ‘Barbera’ in tripudio, si va al riposo con i rosanero in vantaggio per 2-0.
In avvio di ripresa, Ranieri tenta il tutto per tutto mandando in campo Salihamizdic e Tiago per Grygera e Nocerino e la doppia sostituzione sortisce subito i suoi effetti visto che, dopo sette minuti, gli ospiti accorciano le distanze: Cassani prova a uscire dall’area palla al piede, ma Sissoko interviene commettendo fallo, Morganti lascia proseguire e il bianconero conclude chiamando Fontana alla risposta, ma il rimpallo favorisce Del Piero che tira da posizione defilata e batte l’estremo rosa. La Juve ci prova ancora al 14’ con una botta di Legrottaglie da fuori che sfiora la traversa, ma il Palermo risponde un minuto dopo con un tentativo dalla sinistra di Caserta che si spegne a fil di palo. Si gioca colpo su colpo, con continui capovolgimenti di fronte. Al 19’ è ancora Juve con un rasoterra dai 25 metri di Camoranesi che Fontana blocca agevolmente, e la supremazia dei bianconeri si concretizza sette minuti dopo: Fontana respinge prodigiosamente un colpo di testa di Trezeguet, ma sulla sfera si avventa ancora Del Piero che, sulla sinistra, conclude e segna il gol del pari. Il ‘Barbera’ accusa il colpo, piombando in un silenzio irreale. La reazione dei padroni di casa sta tutta in un debole tiro di Caserta al 30’ che Buffon para con facilità, mentre la formazione di Rainieri ci riprova un minuto dopo con un cross di Camoranesi che Rinaudo spedisce in corner. Al 35’ gli ospiti vanno vicini al 3-2 con un’insidiosissima punizione dai venti metri di Del Piero che centra il palo, la sfera giunge a Trezeguet che tira a botta sicura, ma Fontana è super e alza miracolosamente in corner, poi ci riprovano al 39’ con il francese che dal dischetto del rigore spedisce sul fondo. Quando ormai sembra che il Palermo pensi solo a portare a casa il pari, accade l’impensabile: è il 44’, Cassani raccoglie palla all’altezza della trequarti juventina su respinta di Sissoko e fa partire un tiro che sembra telecomandato e si insacca sotto il ‘sette’ alla sinistra di Buffon, che resta immobile a guardare. È il gol del 3-2 e il ‘Barbera’ impazzisce di gioia. La Juventus cerca a questo punto di raddrizzare il risultato, ma non riesce a rendersi pericoloso, nemmeno nei tre minuti di recupero. Finisce dunque 3-2 per i rosa, che tornano così al successo dopo sei turni di digiuno e salgono a quota 39 punti in classifica.

www.ilpalermocalcio.it

[pietrosanero]

ESULTA FRATELLO CALOG!!!!

una delle partite piu belle che ho visto in rosanero....straordinario il gol di cassani!

vaiiiiii

[dex86]

Originally Posted by pietrosanero

ESULTA FRATELLO CALOG!!!!

una delle partite piu belle che ho visto in rosanero....straordinario il gol di cassani!

vaiiiiii

'stardo

[magikoMILAN1982]

calog chiama la disinfestazione che sono arrivati i gobbi
e complimenti per il 3 su 3 al tiro del palermo, un cinismo da record

[calog33]

finarmente abbiamo vinto contro la juve 3 a 2 ci voleva questa vittoria lo stadio la barbera e felice con questa vittoria ciao calog33

[calog33]

CALCIO: SERIE A. COLANTUONO "VITTORIA SOFFERTA MA PREZIOSA"

PALERMO (ITALPRESS) - "Non e' un Palermo dai due volti, ma costretto al gioco della Juventus nella ripresa, con piu' fisicita'. Con questa Juve chiunque probabilmente puo' soffrire. Ad un certo punto, dopo il 2-1, ci siamo abbassati rischiando di compromettere la partita. Nel primo tempo avevamo pressato tantissimo, concedendo praticamente niente alla Juve. Non e' facile contro squadre cosi' e poi soprattutto contro la fisicita' della Juve, con grande giocatori come come Chiellini, Sissoko, gente che ti 'trita' e diventa difficile". Stefano Colantuono e' visibilmente soddisfatto per la vittoria in extremis del suo Palermo nel posticipo serale contro i bianconeri di Ranieri. Palermo che e' stato costretto a fare a meno nel corso del match di Guana e Simplicio fuori. "Abbiamo sofferto, Guana e' stato costretto al cambio per uno scontro di gioco, Simplicio per un risentimento all'adduttore. Avevamo un problema a centrocampo ma Caserta e Tedesco hanno fatto bene, nonostante altre caratteristiche". (ITALPRESS). 06-Apr-08 23:25 NNNN

www.siciliaonline.it

[calog33]

Originally Posted by magikoMILAN1982

calog chiama la disinfestazione che sono arrivati i gobbi
e complimenti per il 3 su 3 al tiro del palermo, un cinismo da record

ciao magicomilan1982 si che chiamo la disinfestazione e sai il per che per che sono contento della partita che abbiamo vinto ciao calog33