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Miccoli torna protagonista di ‘Playerlist’
A grande richiesta, torna su Sky Sport 1 la ‘Playerlist’ di Fabrizio Miccoli. La puntata che vede protagonista l’attaccante rosanero andrà nuovamente in onda oggi alle 19 e in replica domani all’1.00 e alle 14.30 e giovedì alle 13.00. Nel corso del programma condotto da Max Brigante, il bomber di Nardò ripercorre i momenti più importanti della sua vita attraverso le sue dieci canzoni preferite.

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Serie A Tim, squalificati Amauri, Bresciano e Rinaudo, diffidato Zaccardo, Atalanta senza Langella

Carvalho De Oliveira Amauri, Mark Bresciano e Leandro Rinaudo saranno costretti a saltare la sfida casalinga di domenica prossima con l’Atalanta. I tre giocatori rosanero sono stati infatti squalificati per un turno dal Giudice Sportivo in seguito ai cartellini rimediati nel corso della gara esterna di sabato scorso contro la Fiorentina. Si aggiunge invece nella lista dei diffidati, in cui già figuravano Ciro Capuano, Fabio Caserta, Edinson Cavani, Roberto Guana e Giulio Migliaccio, il difensore Cristian Zaccardo. L’Atalanta dovrà invece rinunciare ad Antonio Langella, fermato anch’egli per una giornata.

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Nel pomeriggio seduta fisica e tecnica, assenti Amauri, Cassani, Fontana e Zaccardo

Dopo un giorno e mezzo di riposo, il Palermo è tornato questo pomeriggio al ‘Tenente Onorato’ per riprendere la preparazione in vista della sfida casalinga di domenica prossima con l’Atalanta. Il preparatore atletico Francesco Chinnici e l’allenatore dei portieri Mariano Coccia, in campo al posto di Colantuono che non ha potuto essere presente a causa di un ritardo aereo, hanno fatto svolgere alla squadra una seduta fisica e tecnica. Non si sono allenati con i compagni Federico Balzaretti, Giuseppe Biava, Mark Bresciano, Fabio Caserta, Edinson Cavani, Roberto Guana, Fabrizio Miccoli, Giulio Migliaccio e Fabio Simplicio, che hanno effettuato lavoro personalizzato, Ciro Capuano, che ha proseguito la riabilitazione alla spalla destra infortunata, mentre erano assenti Carvalho De Oliveira Amauri, Mattia Cassani, Alberto Fontana e Cristian Zaccardo, che hanno usufruito di un giorno di permesso. La squadra si ritroverà nuovamente nell’impianto di Boccadifalco domani alle 15.30. Alle 14.30, sempre nel centro sportivo di via De Marco, si terrà invece la conferenza stampa del centrocampista Giovanni Tedesco

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Jankovic: “Sono molto contento”

“Adesso è molto meglio”. Superate le difficoltà di inizio stagione, Bosko Jankovic è riuscito a guadagnarsi il proprio spazio in squadra tanto da diventare un titolare quasi inamovibile. Complice anche il cambio di guida tecnica. “Da quando è tornato Colantuono ho giocato sempre. Sono molto contento, anche del rendimento della squadra che in queste ultime quattro gare si è espressa su ottimi livelli. Personalmente credo di essere migliorato; nell’ultimo periodo sono rimasto in campo per tutti i 90’, mentre all’inizio venivo utilizzato saltuariamente e solo per piccoli spezzoni di partita e questo non mi ha permesso di trovare la condizione. Ho attraversato un brutto momento, soprattutto quando ho dovuto sopportare di essere mandato in tribuna: non mi era mai capitata una cosa simile, ma io sono rimasto sempre tranquillo perché sono consapevole delle mie potenzialità e ho dato sempre il massimo. Adesso va meglio, ho imparato a conoscere il calcio italiano e mi sono ambientato ma so che devo migliorare ancora, soprattutto nel lavoro difensivo: questa è una caratteristica della Serie A a cui non sono abituato. Inoltre mi mancano due o tre gol, lo scorso anno al Maiorca quando provavo la conclusione da venticinque metri riuscivo sempre a segnare mentre ora non è così”. Il serbo pensa già al fututo. “So di essere considerato un giocatore importante per questa squadra e ringrazio il Presidente per le sue parole, ma non sono più tanto giovane. Ho ventiquattro anni e non giocare a quest’età è molto sacrificante. Il prossimo anno sarà fondamentale per il mio futuro e ho bisogno di scendere in campo con continuità. Io voglio rimanere qui, ma è giusto che a fine stagione faccia il punto con la società”.

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Zamparini al Corriere Canadese: "sogno Gattuso in rosanero"

Intervistato dal Corriere Canadese, il quotidiano in lingua italiana più diffuso in Canada, il Presidente Zamparini fa un bilancio della stagione che volge al termine e traccia le linee del futuro rosanero, "ma dobbiamo tenere nascosti i nostri obiettivi di mercato per non farceli sfuggire".
Il patron del Palermo rivela il sogno di un Gattuso in rosanero, parla del progetto dello stadio di proprietà della società, che è già in itinere, ed anticipa che gli piacerebbe portare la squadra in Canada ed in Nord America, "non è escluso che ci riesca anche quest'anno" ed incita gli italiani che vivono in Canada a stare vicini al Palermo "perchè il Palermo è molto vicino a voi".

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Buon successo per l’iniziativa compri una partita ne vedi due
Grande apprezzamento per l’iniziativa dell’U.S. Città di Palermo che prevede un biglietto omaggio di curva per Palermo – Sampdoria acquistando un analogo tagliando per Palermo – Atalanta. Nel primo giorno di vendita sono stati infatti oltre cinquecento i biglietti staccati. Il biglietto omaggio potrà essere ritirato solo ed esclusivamente presso il botteghino stadio previa consegna del tagliando utilizzato per la gara contro i bergamaschi.

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Al ‘Tenente Onorato’ una rappresentanza della sezione provinciale A.I.A.C. di Palermo

Gradita visita oggi al ‘Tenente Onorato’. Una rappresentanza della sezione provinciale dell’A.I.A.C. di Palermo, guidata dal Presidente Antonino Cerro, si è infatti recata questo pomeriggio nell’impianto di Boccadifalco per assistere all’allenamento della squadra. Al termine della seduta, gli allenatori hanno incontrato il tecnico rosanero Stefano Colantuono nella sala stampa del centro sportivo.


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23.04.2008 15.10
Tedesco: “Ci sono tutti i presupposti per ottenere un buon risultato”

La sfida di domenica tra Palermo e Atalanta sembra non riservare alcuno stimolo per le due squadre, ormai lontane da tutti gli obiettivi. Giovanni Tedesco però non è d’accordo. “Abbiamo tantissime motivazioni: vogliamo concludere il campionato in modo dignitoso e fare bella figura davanti al nostro pubblico, che sarà numeroso anche grazie all’iniziativa promossa dalla società. Ci sono tutti i presupposti per ottenere un buon risultato. Domenica affrontiamo l’Atalanta e gli ex come Migliaccio e Colantuono vorranno fare bella figura; poi giochiamo contro la Lazio all’Olimpico che è sempre uno stadio particolare e nel quale teniamo a far bene; quindi ospiteremo la Sampdoria che lotta per la Champions e chi scenderà in campo al ‘Barbera’ per l’ultima volta vorrà certamente concludere tra gli applausi; infine saremo di scena a Siena e cercheremo di finire in bellezza. Personalmente, vorrei vincere tutte queste ultime quattro gare per arrivare a quota cinquantadue punti: significherebbe centrare un obiettivo importante perché chiuderemmo il campionato con soli tre punti in meno rispetto allo scorso anno”. Conquistare questi dodici punti potrebbe rimettere i rosanero in corsa per l’Intertoto, l’unico traguardo ormai raggiungibile. “Io sono un esperto in materia, perché ho partecipato più volte a questa competizione con il Perugia vincendo anche un edizione. Ora la formula è del tutto diversa; prima si era costretti ad andare in ritiro appena una settimana dopo la fine del campionato e si dovevano giocare tante partite, adesso è tutto diverso perché basta superare un turno e si è già in Coppa Uefa. Vista la facilità del torneo, sarebbe giusto e importante parteciparvi”. Chiuso il capitolo Intertoto si torna a parlare della partita di domenica con i nerazzurri, per la quale Tedesco è candidato a un posto da titolare. “Dipende anche dalla condizione dei miei compagni e comunque deciderà l’allenatore. Io sto bene e sono pronto come sempre a dare il massimo, anche da mediano che è un ruolo per me poco congeniale. Certo, non nascondo che mi piacerebbe scendere in campo contro gli orobici e che mi sarebbe piaciuto giocare di più nel corso di questa stagione, ma ultimamente sono stato chiamato in causa spesso e con buoni risultati. Inoltre ritengo che due gol, peraltro realizzati entrambi nella gara contro il Napoli, siano troppo pochi: nelle ultime stagioni ho sempre raggiunto quota tre reti e mi piacerebbe uguagliare questo traguardo segnando proprio domenica”.

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Nel pomeriggio seduta di forza, velocità e tattica con partitella finale

I rosanero si sono ritrovati questo pomeriggio al ‘Tenente Onorato’ per proseguire la preparazione in vista della sfida casalinga di domenica con l’Atalanta. Stefano Colantuono ha fatto svolgere alla squadra una seduta di forza, velocità e tattica con partitella finale a cui hanno preso parte anche Mattia Cassani, Alberto Fontana e Cristian Zaccardo, che sono rientrati in sede dopo aver usufruito di un giorno di permesso, Federico Balzaretti, Giuseppe Biava, Mark Bresciano, Roberto Guana e Fabio Simplicio, che ieri si erano allenati individualmente. Non sono invece scesi in campo con i compagni Carvalho De Oliveira Amauri, Fabio Caserta, Edinson Cavani, Fabrizio Miccoli, Giulio Migliaccio e Leandro Rinaudo, che hanno effettuato lavoro personalizzato, e Ciro Capuano, che ha proseguito il programma di riabilitazione alla spalla destra infortunata. I rosa torneranno al lavoro domani alle 15.30 allo Stadio ‘Renzo Barbera’. La consueta conferenza stampa si terrà, invece, alle 14.30 nella sala stampa dell’impianto di viale del Fante: ad incontrare i giornalisti sarà l’attaccante Edinson Cavani

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Cavani: “Penso di riuscire a recuperare”

“Sto lavorando per cercare di guarire al più presto e poter scendere in campo”. Con la squalifica di Amauri, il primo candidato a prendere il suo posto nella gara contro l’Atalanta è Edinson Cavani. L’uruguagio, reduce da un problema alla caviglia sinistra, non vuole lasciarsi sfuggire quest’occasione e si sta allenando alacremente per smaltire l’infortunio. “Sono stato fuori per un po’ e mi manca il ritmo-gara, ma penso di riuscire a recuperare perchè voglio dare una mano alla squadra. Ci sono tanti squalificati, stavolta toccherà a me e io cercherò di dare il massimo. Inoltre verrò schierato al centro dell’attacco, nella posizione che preferisco, e tutte le volte che ho giocato in questo ruolo ho fatto bene e segnato. Ci terrei particolarmente a far gol domenica: vorrei regalare una gioia al nostro pubblico, che mi vuole bene e mi coccola sin dal primo giorno a Palermo, e incrementare il mio bottino di reti, che al momento è fermo a quota cinque. Io ho sempre avuto la fortuna di segnare e vorrei chiudere la stagione con un paio di gol in più”. Chiuso il capitolo Atalanta, il discorso si sposta sull’obiettivo Intertoto. Cavani preferisce non sbilanciarsi, ma non disdegna l’ipotesi di partecipare a questa competizione. “Il Palermo è una squadra forte che ha giocatori di qualità e cercherà di arrivare più in alto possibile. I conti si faranno solo a fine stagione. Non credo, comunque, che l’Intertoto possa essere considerato un obiettivo minore: quest’estate parlai di scudetto solo perché sono abituato a giocare sempre per vincere, ma so che bisogna accettare anche le sconfitte. Se riuscissimo a disputare la Coppa Uefa sarebbe un bel traguardo, anche se questo ci costringerebbe a fare dei sacrifici. Ma ciò non mi preoccupa: al termine del campionato dovrei comunque essere impegnato con la Nazionale e fare dieci giorni di vacanza piuttosto che nessuno non fa differenza”.


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