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Udinese - Palermo 0-0
È finita a reti inviolate la gara di andata valida per gli ottavi di finale di Tim Cup tra Udinese e Palermo giocata questo pomeriggio in Friuli.
Guidolin cambia praticamente tutta la squadra, così da concedere spazio a chi solitamente è impiegato meno dei compagni, tant’è che rispetto all’undici che ha vinto l’ultima gara di campionato ci sono ben nove giocatori diversi con i soli Cavani e Zaccardo confermati sin dall’inizio. Le prime azioni della gara vedono protagonista l’attaccante sudamericano che all’11 sfiora il gol con un tiro a giro e che due minuti dopo salva sulla linea una conclusione di testa di Pepe. I padroni di casa mantengono maggiormente il possesso di palla ma a rendersi pericoloso è sempre il Palermo che al 35’ colpisce con Jankovic una traversa clamorosa che rinvia ancora l’appuntamento con il gol che ai rosa manca in trasferta in Tim Cup dal 15 settembre del 2004. Nella seconda frazione di gioco la prima conclusione porta la firma di Paolucci che impegna a terra Agliardi. Guidolin capisce che la partita si può vincere e al 19’ richiama in panchina Cavani gettando nella mischia Amauri. Il suo ingresso al 20’ provoca il panico nell’area dell’Udinese e solo il difettoso impatto con il pallone di Bresciano impedisce ai rosa di portarsi in vantaggio. Al 32’ arriva il turno anche di Guana che prende il posto di Tedesco che per l’occasione ha indossato la fascia di capitano, mentre un minuto dopo Caserta entra per l’acciaccato Diana. Fino al 90’ però non accade più nulla di particolare, fatta eccezione per un tiro alto di Caserta al 42’, e così tutto è rinviato alla gara di ritorno in programma a metà gennaio al ‘Renzo Barbera’.


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Cassani: “In campo con lo spirito giusto”

“La gara di ritorno sarà da prendere con le pinze, dovremo cercare di far gol senza subirne”. Mattia Cassani è convinto che lo 0-0 favorisca l’Udinese in vista della sfida di gennaio a Palermo, ma è soddisfatto della prestazione della squadra. “È stata una partita equilibrata, era importante che dimostrassimo di avere voglia di non mollare e così è stato. Siamo scesi in campo con lo spirito giusto e abbiamo avuto una grande occasione quando Jankovic ha centrato la traversa, anche se forse avremmo potuto fare meglio in fase offensiva. Comunque sono contento per me e per i compagni: la Tim Cup è una vetrina molto importante per coloro che hanno meno possibilità di giocare, soprattutto dopo l’eliminazione dalla Uefa, e non abbiamo alcuna intenzione di trascurarla”.

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Guidolin: “Soddisfatto della prova dei ragazzi”

Nonostante lo 0-0, Francesco Guidolin vede il bicchiere mezzo pieno. “Speravo facessimo un gol, ma sono soddisfatto della prova dei ragazzi. Abbiamo avuto una bella occasione con Jankovic che avrebbe potuto cambiare la gara, ma in definitiva è stata una partita equilibrata quindi il risultato è giusto. La squadra ha risposto alle sollecitazioni facendo ciò che abbiamo provato nei giorni scorsi e questa per me è una grande soddisfazione, inoltre non ha corso alcun rischio, anche se forse avrebbe potuto essere più pungente in fase offensiva. Comunque non è mai facile uscire dal ‘Friuli’ con un risultato positivo perchè anche oggi, nonostante le assenze, l’Udinese ha messo in campo giocatori di grandissimo livello. Con questo risultato ci potremo giocare la qualificazione nella gara di ritorno a Palermo”.

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Cavani: “Vorrei tornare a segnare al ‘Barbera’”

Per Edinson Cavani il ruolo conta poco. L’attaccante rosanero, che ieri nella gara di Tim Cup contro l’Udinese è tornato al centro dell’attacco, non si preoccupa della sua posizione in campo ma pensa a dare il massimo e si mette a completa disposizione di Guidolin. “Sono contento di essere tornato a giocare da prima punta, anche se mi dispiace che non sia arrivato il gol, ma sono soddisfatto ugualmente anche quando vengo schierato da trequartista. Al giorno d’oggi un calciatore deve sapersi adattare ad altre situazioni, qui ci sono tanti calciatori bravi che giocano nel mio ruolo e non è facile trovare spazio. Io non ho alcun problema, mi sento bene e lavoro sodo cercando di fare ciò che mi chiede l’allenatore”. L’uruguagio ha le idee chiare, anche quando parla degli obiettivi della squadra. “Puntiamo a tutte le competizioni, anche alla Coppa Italia, cercando di andare più in alto possibile. In campionato mi piacerebbe riuscire a centrare nuovamente una qualificazione europea, magari tra le prime quattro”. Ma per riuscire ad attestarsi in zona Uefa bisognerà battere la Lazio. “Sarà una gara difficile come le altre, in Serie A non esistono avversari più deboli e noi dovremo dare tutto per vincere. Quella biancoceleste è una squadra molto pericolosa soprattutto in fase offensiva perché è capace di far gol in qualsiasi momento, noi siamo reduci da due successi e centrare il tris sarebbe molto importante. Per quanto mi riguarda, vorrei tornare a segnare al ‘Barbera’ già domenica. Sarei felicissimo di poter festeggiare insieme alla mia gente”.

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Nel pomeriggio squadra di nuovo in campo, Brienza in gruppo

Archiviato il pareggio esterno di ieri con l’Udinese, il Palermo è tornato già questo pomeriggio al ‘Tenente Onorato’ per cominciare a preparare la sfida casalinga di domenica pomeriggio con la Lazio. Francesco Guidolin ha fatto svolgere una seduta defaticante ai giocatori impiegati ieri nella gara contro i bianconeri e un mini test contro la formazione ‘Primavera’ al resto del gruppo. La partitella, a cui ha preso parte anche Franco Brienza, è stata vinta per 1-0 dai ragazzi della prima squadra grazie alla rete di Miccoli. Non si è allenato con i compagni soltanto Alberto Fontana, che è rientrato in sede dopo l’intervento al menisco mediale del ginocchio destro effettuato lunedi scorso a Roma e ha cominiciato il programma di recupero con i fisioterapisti. I rosanero si ritroveranno nuovamente sul terreno di gioco dell’impianto di Boccadifalco domani all 15. Alle 11, allo stadio ‘Renzo Barbera’, si terrà invece la conferenza stampa di Andrea Barzagli.

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Dal 4 all’11 gennaio 2008 squadra in ritiro a Siviglia

Comincerà da Siviglia la seconda parte della stagione del Palermo. Approfittando della sosta natalizia del campionato, infatti, la squadra di Guidolin andrà in ritiro nella località spagnola fino a qualche giorno prima della sfida esterna con la Sampdoria. I rosanero partiranno venerdi 4 gennaio 2008 e rimarranno nel capoluogo andaluso fino a venerdi 11, quando si trasferiranno direttamente a Genova. Durante la settimana di ritiro verrà disputata una gara amichevole, ma l’avversario e la data della stessa verranno definite prossimamente.

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Palermo - Lazio, dirige Orsato

È Daniele Orsato, nato il 23 novembre 1975 a Montecchio Maggiore (Vicenza) ma iscritto alla sezione di Schio (Vicenza), l’arbitro designato per dirigere la gara tra Palermo e Lazio, in programma domenica alle 15 e valida per la diciassettesima giornata del Campionato di Serie A Tim. Gli assistenti sono Massimiliano Rosi e Massimiliano Grilli, entrambi di Gubbio, il quarto ufficiale è Andrea Romeo di Verona. Il ‘fischietto’ veneto, alla decima gara nella serie maggiore, nel corso della carriera ha incrociato una sola volta il Palermo, in occasione della gara esterna di campionato contro l’Empoli del 30 settembre scorso persa 3-1, ma non ha mai diretto la Lazio.

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Barzagli: “La Lazio è una squadra forte”

“L’unico punto debole della Lazio è che in questo momento la fortuna non gira a loro favore”. Andrea Barzagli è perfettamente conscio del valore degli avversari di domenica e non si aspetta una gara facile. “Li ho visti in campo contro la Juventus, hanno avuto tante occasioni ma sono usciti ugualmente sconfitti. È una squadra forte soprattutto in attacco e, anche se non ci sarà Pandev, già il solo Rocchi è un cliente temibilissimo. E poi ci sarà Makinwa, che contro di noi ha già fatto faville. È vero, la scorsa stagione i biancocelesti ci soffiarono il posto in Champions League, ma lo meritarono più di noi quindi non abbiamo alcuna voglia di rivalsa. Vogliamo soltanto continuare a far bene dopo due risultati molto positivi. Speriamo piuttosto di poter mettere in campo lo stesso spirito che ci consentì di vincere la sfida dell’anno passato a Roma, come abbiamo già fatto in queste ultime settimane: questo ci permetterebbe di poter puntare sempre alla vittoria”. Il capitano rosanero fa quindi un bilancio della prima parte del campionato e dell’anno. “La posizione che al momento occupiamo in classifica mi sembra buona, è quella che meritiamo. In generale è ancora presto per tirare le somme, bisognerà aspettare, ma credo che sarà molto difficile centrare un posto in Champions League perché ci sono quattro-cinque squadre più forti di noi. Per quanto riguarda il bilancio dell’anno credo sia positivo, anche se c’è tanto rammarico per aver perso la possibilita di disputare la Champions. Speriamo di chiudere il 2007 al meglio battendo la Lazio: affrontare tre squadre forti e centrare tre vittorie sarebbe importante per cominciare il nuovo anno in serenità”.

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Oggi l’incontro di fine anno tra la società e la stampa

In un clima sereno e disteso si è svolto quest’oggi il consueto incontro di fine anno tra i rappresentanti del Palermo e quelli della stampa locale. La società rappresentata dall’amministratore delegato Rinaldo Sagramola, dal vicepresidente Guglielmo Miccichè, dal direttore di gestione Giuseppe Del Bianco, dal consigliere d’amministrazione Santi Magazzù, dal direttore sportivo Rino Foschi, dal tecnico Francesco Guidolin, dal coordinatore dell’area tecnica Antonio Schio e dai componenti l’area comunicazione Clara Di Palermo, Fabrizio Giaconia e Fabio Tedesco ha approfittato dell’occasione per illustrare gli ottimi risultati raggiunti sia da un punto di vista economico che sportivo prima del brindisi e degli auguri conclusivi.

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