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![]() QUI MILAN
Ronaldo è tornato. ![]() ![]() ![]() Serginho e Gourcuff spronano il Milan: ora bisogna "espugnare" San Siro. "Ieri sera avevamo di fronte un avversario difficile, su un campo difficile, dopo una sconfitta come quella contro la Roma - spiega il brasiliano -. Era importantissimo vincere e ci siamo riusciti. Fuori casa sappiamo di essere in grado di giocare bene e di poterlo fare con continuità. Adesso dobbiamo prendere le misure anche alle partite casalinghe, davanti ai nostri tifosi". Serginho rientrava dopo un lungo stop e le risposte che sono arrivate da Marassi sono state positive. "Per quanto mi riguarda sono contento di essere tornato a giocare dal primo minuto in una partita fondamentale - spiega Serginho -. Adesso per trovare sempre più ritmo è importante giocare, ma sento che la condizione fisica sta arrivando". L'ultima battuta è su Ronaldo che oggi è tornato ad allenarsi con la squadra. "Ronie sta bene e spero che torni presto perchè può darci una grandissima spinta". Da Serginho a Gourcuff, ieri in gol a Marassi. "Cinque gol danno fiducia. Sono contento che siamo riusciti a segnarli ieri sera e che dopo il mio gol i miei compagni siano venuti ad abbracciarmi - spiega il centrocampista francese -. La mia speranza è quella di sempre: giocare con più continuità ed è per questo che in allenamento faccio di tutto per migliorare e per dimostrare al nostro allenatore tutta la mia voglia. Io mi auguro, per la nostra società e per i nostri tifosi che vengono a San Siro, che noi si possa vincere anche sabato. Sarebbe importantissimo per la serenità e il morale di questa squadra". calciomercato.com |
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![]() Juventus-Inter non ha bisogno di presentazioni. E, come se non bastasse, per aggiungere ulteriore peperoncino, si tratta della prima sfida dopo Calciopoli. Sarà una gara molto sentita dalle società, dai giocatori e dalle tifoserie - ma speriamo e confidiamo che il fiero antagonismo non sconfini mai in inciviltà - soprattutto sarà un confonto di alta classifica: terza contro prima. E quando è uscito il calendario, la passata estate, erano ben pochi a crederlo, considerato che la Juventus era reduce da un campionato di serie B.
RIVALITA' - Per i tifosi di Juventus ed Inter, e basta scorrere il web per averne una conferma, il derby d'italia è diventato la partita. Quella con la p maiuscola. Quella di cui si parla al bar, in ufficio, quella che coinvolge persino i tifosi "tiepidi", quelli che di calcio parlano solo quando non si può farne a meno. Per l'evento. Per stare al passo con il vicino di casa o di scrivania. Perchè , ehi, domenica si gioca Juve-Inter. E chi se la perde, allo stadio, in tv, o su Internet. La fiera rivalità sul campo è stata negli anni acuita dalle polemiche, dal rigore per l'Inter non concesso per il contatto in area Iuliano-Ronaldo di un tempo che sembra preistoria, eppure è per alcuni ferita ancora aperta, fino alle ultime vicende dei tribunali sportivi, uno squarcio che per altri richiederà anni per cicatrizzarsi. Gli juventini, ridimensionati nelle ambizioni a breve termine da Calciopoli, aspettano da agosto 2006 la sfida dell'Olimpico. Perchè vogliono sconfiggere l'Inter, la formazione che nell'immaginario collettivo ha sostituito proprio la Juve come squadra da battere. L'Inter che ha carpito alla Juve campioni come Ibrahimovic e Vieira. L'Inter che ha per prima intravisto ombre sui successi bianconeri della Triade. I tifosi dell'Inter aspettano questa partita per dimostrare che dopo il ripulisti della giustizia sportiva la squadra più forte è la loro, per "vendicare" stagioni vissute da vassalli rispetto all'asso pigliatutto bianconero. Sono ben pochi i tifosi di entrambe le squadre che firmerebbero in questa vigilia per un pareggio. Non contano la razionalità, la logica, la classifica. Conta vincere. E poter cantare a fine gara. A squarciagola. SFIDA DI VERTICE - Però c'è anche la classifica. E Juve-Inter è Trezeguet-Ibrahimovic. Sfida tra bomber. Sfida tra ex partner d'attacco. È Del Piero-Zanetti. Sfida tra capitani. Bandiere. È Nedved-Figo, duello tra campioni senza tempo. È Buffon-Julio Cesar. Sfida tra quello che è, ma anche tra quello che non è stato (Buffon lo scorso anno fino al rinnovo è stata un'ombra tesa su portiere brasiliano: sembrava dovesse finire all'Inter, poi il suo rinnovo di contratto è stato il simbolo delle rinnovate ambizioni bianconere). È sfida classica, anzi classicissima, come si dice in questi casi, e classifica alla mano, sfida scudetto. Sì perchè se l'Inter lotterà per il tricolore fino alla fine, e lo si sapeva, la Juventus non era subito attesa al vertice. E invece, fermo restando che la squadra di Ranieri sarà chiamata a confermarsi gradino dopo gradino, e non sarà facile, considerando un organico rinnovato e meno ampio di altre "corazzate", per ora è lì: a un passo, 4 punti, dallo scudetto. E potrà giocarsi la partita da sfavorita, sapendo che sulla carta non ha niente da perdere. Perchè l'obiettivo (minimo) stagionale è un posto nella Champions League 2008-09. L'Inter, invece, reciterà da prima della classe. Ruolo fortissimamente voluto, ma che a Torino sarà recitato come un (recente) inedito. Vincere sarebbe una dimostrazione di forza, ma anche un modo per tenere a distanza la Roma. Questo dice la logica. Poi però è già facile immaginare le facce di Del Piero e Zanetti sul prato dell'Olimpico di Torino. E diventa difficile credere che possano pensare alla logica, e che firmerebbero per un pari. Proprio come i tifosi. (gasport) p.s. sefiroth è andato a Torino a tifare, vediamo quanta sfiga porta ![]() ![]() ![]() |
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Secondo me l'intervento di lupo è di chiaro contenuto sarcastico... Cosi come in un livorno-roma, ferrari trattiene per la maglia lucarelli (per altro fuori area) e l'arbitro dà il rigore.. Anche se la tolleranza zero dice che se una maglia si allunga è fallo (in effetti non è consentito tirare le maglie), non si spiega il concetto "fisico" per cui la maggior parte degli attaccanti, se tirati per la maglia, cadono in avanti, anzichè subire un naturale andamento del corpo verso la direzione da cui viene tirato.. Poi dovete spiegarmi come un gigante come lucarelli (o zalayeta) pizzicato da ferrari (o legrottaglie) come si vede chiaramente dalle immagini (non venite a dirmi che quelle sono trattenute che ti impediscono l'evolvere dell'azione) possa cadere rovinosamente come se fosse stato colpito da un cecchino... Comunque secondo me zalayeta non ha subito nè trattenuta (anche se il regolamento parla chiaro circa la tolleranza zero), nè ha simulato: credo volesse semplicemente evitare buffon, memore dell'infortunio che causò a frey in un fiorentina-juve in un'azione molto simile la rottura dei legamenti. |
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![]() XmagikoMilan1982!!Quando era all inter lo chiamavano fenomeno,io questo fenomeno non l ho mai visto.Adesso come e il Milan mi piace moltissimo ,anche se non sono tifoso milanista,ma gente che si quarda la partita il Milan non ne ha bisogno!! Se poi lo fa giocare per metterlo sul mercato e un altra cosa!!!Io sono tifoso del bel gioco ed e uguale per me quale squadra lo mette in mostra sul campo il nome non da importanza do piu importanza a cio che mi viene mostrato!!!
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grazie per avermi rovinato la sorpresa del risultato finale ![]() ![]() ![]() ![]() |
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beh anche se non ritorna il Fenomeno di un tempo mi accontento lo stesso visto anche quel che di buono ha fatto l'anno scorso dal suo arrivo (il Milan da metà classifica è risalito in zona Champions) e poi credi che lo facciano giocare solo perchè si chiama Ronaldo? ![]() ![]() |
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![]() arbitriSabato 3 novembre 11.ma giornata
ore 18 LAZIO FIORENTINA Dondarini ore 20.30 MILAN TORINO Tagliavento Domenica 4 novembre ore 15 CAGLIARI SAMPDORIA Morganti CATANIA ATALANTA Pierpaoli EMPOLI ROMA Banti GENOA PALERMO Gervasoni LIVORNO UDINESE Brighi NAPOLI REGGINA Rizzoli PARMA SIENA Ayroldi ore 20.30 JUVENTUS INTER Rocchi |
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![]() "Gli arbitri nel dubbio ci fischiano contro". Lo afferma il portiere della Juventus Buffon in un'intervista ad un quotidiano. Buffon parla di prevenzione, di errori da parte dell'arbitro "a cuor leggero", anche se aggiunge subito che "in campo sono quattro, dovrebbero aiutarlo anche gli altri". Buffon conclude tuttavia: "questo atteggiamento non mi pesa". Anche se conferma che e' cambiato nei confronti della Juve, come dimostrano i due rigori concessi al Napoli.
E' la partita dell'orgoglio. Cosi' il capitano della Juventus Alessandro Del Piero etichetta la sfida contro l'Inter di domenica sera. "Rappresenta tanto - dice Alex - perche' da anni c'e' una rivalita' tra noi e loro sotto tutti i profili. L'orgoglio viene subito fuori e in queste partite puo' succedere di tutto. Anche in passato ha rappresentato qualcosa di speciale mentre quest'anno lo e' per motivi sempre diversi ma sempre legati al passato e alle tradizioni di questi due grandi club". Juventus-Inter sara' una sfida ''bella'' ma non ancora 'decisiva' per le sorti del campionato. Ne e' convinto Carlo Ancelotti. "Mi aspetto una bella partita e credo che lo sara'. Si tratta di una partita importante ma non decidera' niente", afferma il tecnico del Milan secondo il quale la Juve "ha forti motivazioni", anche per quello che e' successo in passato fuori dal campo ma l'Inter e' favorita". E il Milan per chi tifa? "Ne' per la Juve ne' per l'Inter ma solo per se stesso". Ronaldo sta bene e ha risolto i suoi problemi fisici: sta al Milan decidere se farlo giocare prima o dopo la sosta. Cosi' Ancelotti. "Il suo ritorno in campo sara' a breve",dice il tecnico rossonero secondo il quale Ronie "ha molta voglia di giocare, l'inattivita' gli ha pesato e adesso lo aspettiamo". Milan pronto a sfatare il tabu' San Siro? "Penso di si'. Vogliamo tornare a fare le cose per bene. E' un momento delicato. C'e' il bisogno e la necessita' di tornare a vincere in casa". "La salvezza e' possibile se siamo tutti uniti, tifosi compresi". Si presenta cosi' Renzo Ulivieri da nuovo tecnico della Reggina. "Ho accettato di venire a Reggio - spiega Ulivieri - perche' convinto dal prestigio del presidente Foti e del direttore generale Bigon, oltre che da quello che mi ha detto Mazzarri. L'ho avuto come giocatore a Modena e come secondo a Bologna e Napoli e con lui ho un ottimo rapporto". Capitolo rinforzi: "Non faccio spendere agli altri se non serve". ANSA calcio |
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![]() E' il suo momento, sta sostituendo Totti alla grande, ma Mirko Vucinic frena: "Non sono neanche la meta' del capitano". L'uomo gol della Roma giochera' anche a Empoli, vista l'assenza prolungata del numero 10. "Cerco di sostituirlo sia segnando che negli assist come facevo anche a Lecce - spiega - ma lui e' straordinario". E per la corsa al vertice il montenegrino afferma: "Noi dobbiamo prendere tre punti a Empoli per rimanere li', poi spero che perdano Inter e Lazio
![]() Giampiero Gasperini ha prolungato il contratto con il Genoa, in scadenza il giugno prossimo, per altri quattro anni. Il buon gioco mostrato fino a oggi dai rossoblu', frutto di una solida organizzazione e di un equilibrato dosaggio di nuovi e vecchi giocatori, in aggiunta alla recente promozione dalla B alla A, non hanno lasciato dubbi al patron Enrico Preziosi riguardo al rinnovo. Alla vigilia del match dell'Olimpico Cesare Prandelli avverte la Fiorentina:"la Lazio non e' in crisi, temo il suo orgoglio". "Ci aspetta una settimana impegnativa - continua il tecnico viola - forse la settimana piu' difficile con, a partire da domani, tre partite fondamentali. Se riusciremo a superare anche queste, potremo dirci soddisfatti". Indisponibili Santana, Gobbi e Ujfalusi, sono al momento in dubbio Liverani e Balzaretti. I due comunque sono regolarmente convocati. Il Parma ha fatto firmare il primo contratto da professionista al talento delle giovanili Leandro Antonio Martinez. Il giocatore, 18 anni, nato in Italia, si e' legato alla societa' emiliana fino al 2012. ANSA calcio |
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Il tutto è passato in secondo piano ma voglio vedere ora gli sviluppi... ![]() Sui 25 milioni di euro chiesti da Vieri per i pedinamenti, Telecom non vuole pagare nulla e dà la colpa all'Inter, che ha chiesto i tabulati telefonici. La linea difensiva dei nerazzurri si basa sul fatto che la violazione alla privacy al giocatore non vale tutti questi danni. http://www.calciomercato.com/index.php?c=25&a=59442 |