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![]() Il pareggio dell'Ucraina contro la Georgia e' stato "uno spettacolo vergognoso". Cosi' Oleg Blokhin, ct della nazionale di Shevechenko. "Non possiamo avere in campo persone che fanno i pagliacci, dobbiamo rispettare i nostri avversari", ha detto riferendosi in particolare al centrocampista dello Spartak Mosca Maxim Kalinichenko, colpevole in occasione del pareggio realizzato dalla Georgia. Blokhin ha aggiunto che "la Georgia e' stata brava a concretizzare le poche occasione che ha avuto". (ANSA)
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Nonostante i cambi sbagliati cn la francia condivido quello ke dice donadoni.Non è possibile ke ogni volta ke si perde,o addirittura si pareggia, tutti i giornali si scatenino contro l'allenatore di turno,chiedendone l'esonero. Perchè nessuno va a guardare gli altri gironi e nota ke tutte le grandi nazionali sn a rischio eliminazione??? Perchè nessuno ammette ke in questo momento la rosa dell'italia nn fornisce alternative valide o meglio ricambi soddisfacenti??? Perchè ki voleva del piero dal primo minuto,il giorno dopo la partita critica donadoni per averlo skierato titolare?? Perchè nessuno si ricorda ke il mondiale l'abbiamo vinto grazie al gruppo e ad una grande difesa senza un attacco spumeggiante ke molti adesso desiderano?? Perkè nessuno ricorda ke siamo l'italia e nn il brasile??? Bisogna essere obiettivi nella vita!!!! |
#63
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ti quoto, anzi straquoto in pieno, hai perfettamente ragione e poi lo sappiamo bene che quando una squadra và male la colpa cade sempre sull'allenatore... |
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Ti rispondo onestamente. 1) Quando si perde o pareggia non sempre si và contro l'allenatore (non siamo mica in Spagna ![]() 2) Gli altri gironi non mi interessano io sono italiano e penso all'Italia così come dovrebbero fare i nostri addetti ai lavori. 3) La rosa dell'Italia indubbiamente non è quella del mondiale ma certe volte sarebbe bene schierare altri uomini. Contro la Francia a detta di tutti, non solo giornalisti ma anche di addetti ai lavori, hanno criticato le scelte tecniche del nostro allenatore sostenendo e affermando che una formazione così era troppo leggera. Sono completamente daccordo con loro e ancora nessuno è riuscito a spiegarmi che diavolo ci facesse De Rossi dietro a fare la regia e Pirlo a fare il De Rossi... una pazzia proprio... Senza contare il non inserimento di Ambrosini per un Perrotta che ha saltato anche nella Roma gran parte della preparazione... 4) Il caso Del Piero è perenne. Del Piero ci stava come scelta titolare ma da lì a schierarlo per 80 minuti è stato un errore. Non ci voleva di certo un patentino da allenatore per vedere che Alex non ne aveva più già nel secondo tempo... non è una critica ma un dato di fatto!!! 5) Il mondiale l'abbiamo vinto grazie al gruppo è vero, ma nel gruppo fà parte anche l'attacco e non solo... avevamo un allenatore che di esperienza calcistica e internazionale ne aveva e ne ha da vendere... non è certo, con tutto il rispetto, un Donadoni qualunque.... Bisogna essere obiettivi nella vita, concordo in pieno!!! ![]() Last edited by Baxaras : 09-12-2007 at 11:13 AM. |
#65
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![]() Sono d'accordo in gran parte con Bax sulla teoria antidonadoniana
![]() La squadra campione del mondo non si può permettere di giocare da provincialotta in casa contro la Francia. Ancora mi sto chiedendo perchè non convoca Pazzini che in attacco abbiamo più morti che vivi... |
#66
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Non sono antidonadoni, come allenatore è bravino. Ma amio avviso dovrebbe tirare fuori un pò più di palle, la mia paura è che non si sappia far rispettare dai senatori... Ho questa sensazione. Sul Pazz sono daccordo con te anche se credo che abbia preferito Iaquinta perchè campione del mondo e in queste circostanze l'esperienza serve moltissimo. Contro l'Ucraina voglio vedere Aquilani, mi fà impazzire ![]() Come si fà a non schierarlo contro la Francia... ![]() |
#67
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No Pazzini al posto di Lucarelli non di Iaquinta. Aquilani contro la Francia non l'avrei visto bene l'avevo detto anche in un post precedente perchè come hai detto te contro i francesi ci voleva tanta esperienza. Però contro l'Ucraina spero di vederlo titolare e magari prossimamente di vedere anche il Monto ![]() |
#68
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![]() La volete sapere l'ultima? Anche Cristiano Lucarelli assiste a Ucraina-Italia dalla tribuna. Quasi un colpo di scena che conferma però il carattere di Roberto Donadoni, uno che non guarda in faccia a nessuno. L'ex livornese fa compagnia ad Alessandro Del Piero, altro grande escluso della serata. Così, accanto a Inzaghi, l'ultimo posto libero della panca spetta a Quagliarella. Scelte che solo il c.t. può spiegare, evidentemente legate alla condizione fisica. Sorprende comunque l'esclusione dell'ex bomber livornese, senza dubbio l'azzurro con più benzina e ben otto giornate di campionato ucraino nelle gambe. Tutto come previsto, comunque.
L'11 AZZURRO - La Nazionale scende in campo con Buffon tra i pali, Panucci, Cannavaro, Barzagli e Zambrotta in difesa, alle spalle di Pirlo e Ambrosini. Quindi Camoranesi, Perrotta e Di Natale a supporto di Iaquinta. Gli azzurri si riscaldano su un terreno apparentemente in buone condizioni, anche se il fondo sembra essere scivoloso. Da sottolineare l'ingresso in campo dell'Ucraina con Shevchenko in prima fila; proprio come il suo ex compagno di squadra Gattuso, questa sera appiedato dall'Uefa. L'Olimpico, praticamente vuoto a 45' dal via, si è riempito al momento del fischio d'inizio. A Kiev il cielo è nuvoloso e il termometro segna 16 gradi. AVVIO LENTO - La partenza degli azzurri è contratta, dieci minuti con troppa timidezza (Shevchenko timbra la traversa con una punizione terrificante al 4'), poi l'Italia si sblocca, Iaquinta non sfrutta un bel lancio di Di Natale in piena area, poi lo stesso attaccante dell'Udinese spaventa il portiere ucraino. Al 20' è 0-0. Ma è ancora Shevchenko a spaventare l'Italia: Buffon respinge con i pugni un altro missile su punizione. LA SVOLTA - Al 40' l'Italia va in vantaggio. E' Di Natale a siglare di testa, regalando un prezioso vantaggio agli azzurri. E' in pratica la prima conclusione in porta dell'Italia, ma è pesantissima. RIPRESA - Il secondo tempo comincia con un'altra girata di testa di Di Natale, su assist di Iaquinta. Ma poi l'Italia vede difendersi dalla inevitabile reazione ucraina. E' Shevchenko, tirato a lucido, a confermarsi il più pericoloso, ma Buffon si oppone almeno due volte con grande sicurezza, difendendo così il vantaggio italiano. Al 26', però, il numero uno italiano deve arrendersi a una fulminea girata di Sheva, rapidissimo a recuperare un pallone vagante nell'area azzurra. Lo sconforto dura appena 5', il tempo perché Di Natale sfrutti un lancio di Ambrosini (e un fuorigioco sbagliato dagli ucraini) per presentarsi solo davanti al portiere e insaccare il 2-1. Intanto la Scozia vince in Francia, balza in vetta al girone e rimescola le carte. Il successo azzurro a Kiev potrebbe non bastare per la qualificazione. gasport |
#69
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![]() Colpaccio della Scozia in Francia: una rete di McFadden nel secondo tempo gela i Bleus. Finisce 1-0 e la Scozia è ora prima nel girone B con 1 punto di vantaggio sull'Italai e 2 sulla Francia.
Nell'altro incontro del girone B, la Lituania supera di misura per 2-1 le Isole Far Oer. A Kaunas, i padroni di casa passano in vantaggio con Jankauskas dopo otto minuti mentre nella ripresa, sempre all'8', arriva il raddoppio firmato dall'attaccante del Bologna Danilevicius. Solo al 93' la rete di Rogvi Jacobsen che rende meno amara la sconfitta per le Far Oer, sempre in fondo al girone con zero punti. Con questo successo, invece, la Lituania resta quinta nel raggruppamento a quota 10. gazzetta |
#70
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![]() "Non esistono ultime spiagge (riferendosi anche al risultato di Parigi), altrimenti anche la prossima sara' l'ultima spiaggia". Cosi' il ct azzurro Donadoni dopo il successo sull'Ucraina. "L'ho gia' detto - ha aggiunto - sono solo chiacchiere, aria fritta buona per riempire le pagine dei giornali". Donadoni esprime il suo ringraziamento "a tutta la squadra. Dal punto di vista della preparazione pero' siamo sempre indietro rispetto alle squadre che andiamo ad affrontare". (ANSA)
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