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BENZINA: + 4 EURO OGNI PIENO DI 50 LITRI,MENTRE L’EURO RECORD SUPERA
. URGONO INTERVENTI DI GOVERNO, ANTITRUST E PROCURE !
La speculazione continua sul prezzo dei carburanti,che taglieggia ed impoverisce consumatori ed imprese, prosegue indisturbata al riparo di qualsivoglia intervento delle istituzioni, e questo è inaccettabile proprio oggi, nel giorno in cui l’euro ha raggiunto il record storico sul dollaro,valuta che serve ad acquistare il barile,avendo sfondato quota 1,37.
Da fine aprile ad oggi infatti, per un litro di benzina servono fino a 0,080 euro in più, 1,377 euro al litro, ossia 4 euro in più su ogni pieno di 50 litri, soprattutto in un periodo di esodo e di maggiore richiesta di carburanti da parte dei consumatori taglieggiati.
La differenza tra i prezzi italiani e quelli europei è tornata a salire attestandosi ad oltre 0,035 euro al litro in media, in un divario meramente speculativo che rende necessario l’intervento di Governo,Antitrust,Guardia di Finanza,Autorità Gas ed Energia e Procure della Repubblica, istituzioni che hanno ricevuto numerose segnalazioni e denunce da Adusbef e Federconsumatori.
Per questo è necessario ed urgente la liberalizzazione e l’allargamento della vendita nella grande distribuzione,assieme ad una riduzione delle accise sui carburanti, ed un forte contrasto a movimenti speculativi dei petrolieri,che gonfiano gli utili sulla pelle di consumatori, delle famiglie impoverite e delle imprese.
Elio Lannutti (Adusbef) - Rosario Trefiletti (Federconsumatori)
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Questa è la conferma che stiamo andando sempre piu' alla deriva.
Nessuno ha ancora preso in mano la situazione e noi siamo costretti a subire all'infinito.
Alla fine con questi aumenti non sono solo gli automobilisti a subire, ma anche chi paga l'elettricita', il gas, il riscaldamento, ecc... ecc... senza dimenticare che anche gli alimenti aumentano di prezzo.
Ci propongono la giornata dello sciopero dell'auto, fare benzina dai piccoli distributori, risparmiare sul consumo elettrico e tante altre cose che dovremmo fare "noi cittadini" ma alla fine...
Si, (vogliono farci credere che) si stanno impegnando a risolvere il problema, ma in realta' non ne sono capaci nemmeno loro e figuriamoci noi che l'auto la usiamo per lavoro o per altre necessita' o che l'estate abbiamo bisogno di respirare.
Sono veramente deluso e arrabbiato, non con il governo in carica e nemmeno con i governi passati (tanto che cambia?), ma con queste associazioni per i consumatori, che parlano e parlano ma non fanno niente.
BASTA!