A Sharm E' Normale...
.........Sharm el Sheikh - Una famiglia italiana - originaria di Senigallia - distrutta in un incidente stradale nei pressi di Sharm el Sheikh, sul Mar rosso egiziano: sei i morti e due i feriti. Deceduto anche l’autista egiziano. Le vittime morte sul colpo sono padre, madre, figlio di 7 anni, e nonna paterna. Il nonno e una zia sono morti dopo il ricovero all’ospedale della località turistica. Non sono invece in pericolo di vita gli altri due feriti.
Questi i nomi dei turisti coinvolti nell’incidente - che erano partiti con un viaggio organizzato dall’Avitour di Senigallia - secondo quanto è stato confermato in tarda serata dalla Prefettura e dalla Questura di Ancona: Francesca Marini, 34 anni, commessa, e il marito Francesco Longarini, 36, elettricista, hanno perso la vita insieme al figlio minore, Giovanni, di soli sette anni. È invece sopravvissuto, ed è ricoverato in ospedale, Leonardo, dieci anni, il figlio maggiore della coppia. Fra le vittime ci sono poi Francesca Longarini, che avrebbe compiuto 41 anni a gennaio. Era la sorella di Francesco, come lei figlio dell’altra coppia falciata via nell’incidente: Luigi Longarini e Mariella Mori, i più anziani del gruppo. Con il piccolo Leonardo, in ospedale si trova anche Massimo Gerini, che è titolare di un’agenzia immobiliare a Senigallia, dove la famiglia è molto conosciuta.
Gli otto italiani stavano tornando in tarda serata da una gita a Dahab, un altro famoso centro turistico sul Mar Rosso, quando il minibus su cui viaggiavano è stato investito in pieno da un camion proveniente dalla direzione opposta. L’impatto è stato violentissimo. Circa seimila persone perdono la vita ogni anno e 30.000 rimangono ferite in incidenti sulle strade dell’Egitto, che sono fra le più pericolose del mondo. Gli incidenti stradali sono la seconda causa di morte nel Paese, secondo le fonti ufficiali. Guida spericolata e condizioni stradali pessime sono all’origine del gran numero di incidenti. Quest’anno, una serie di incidenti ferroviari e stradali ha sollevato un’ondata di critiche nei confronti del governo accusato di trascurare la sicurezza dei trasporti. Sharm el Sheikh è la meta preferita da centinaia di migliaia di italiani che ogni anno si recano in Egitto. Grandi resort turistici offrono vacanze a prezzi molto bassi. Il flusso di visitatori, calato dopo tre attentati nella *****ola del Sinai tra il 2004 e il 2006, è in ripresa.
.......posto questa discussione per esperienza personale avuta ad agosto 2007
...viaggiare in EGITTO su qualsiasi mezzo a motore è un'impresa....autisti di bus che si cimentano in corse folli con turisti a bordo....segnali stradali che ti permettono di fare inversioni a U.....illuminazione inesistente nelle ore serali....
e nel periodo che sono stato a SHARM con la famiglia ho fatto presente ad alcuni agenti di polizia il modo alquanto allucinante della guida di molti autisti....risposta(parlano abbastanza bene l'italiano)...temono attentati....quindi tutto l'impegno riguarda la sicurezza del paese.....ma andare per la strada non è sicurezza...???????
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