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alma 11-25-2007 09:11 AM

Il grande Beppe spopola
 
60177 contatti in un giorno su youtube per "Banzai"!
Vai Beppe ché sei grande! :)



alma 11-25-2007 10:25 AM

I am so sorry dear BOt,but... :)
Be careful!because... :D

breunzo 11-25-2007 12:10 PM

Sembra Rutelli .....visit de websaid bat ......visit ......sisaid...mauntei hahahahahah

ac171073 11-25-2007 02:40 PM

Quote:
Originally Posted by alma
60177 contatti in un giorno su youtube per "Banzai"!
Vai Beppe ché sei grande! :)


Allora, andiamo con ordine:
1) Parla (?) legge (?) un giapponese ridicolo, a tratti incomprensibile, a tratti fa proprio ridere di gusto... come del resto qualunque persona che cerchi di leggere un messaggio (e di farlo sembrare credibile) in una lingua di cui non sa assolutamente niente. Ho fatto vedere il video a un mio amico giapponese che era qui con me ed ha detto, testuali parole, "quest'uomo e' un buffone".
2) Nel suo messaggio, senza rendersene conto (almeno spero), offende PESANTEMENTE il popolo e la cultura giapponese in almeno 3 o 4 passaggi.
3) Il Giappone e' un paese all'avanguardia per mille motivi, ma il buon Beppe non sa (o finge di non sapere) che la corruzione e le tangenti sono piu' diffuse qua che in Italia (e i casi dei ministri che si suicidano perche' scoperti sono solo la punta dell'iceberg di un sistema politico molto marcio e controllato fin dalle fondamenta dai poteri economici forti e dalle mafie locali), e che i principali motivi dello sviluppo economico straordinario di questo paese sono proprio quelle cose che lui vorrebbe eliminare in Italia: fiducia incondizionata della popolazione nei politici qualunque cosa facciano (anche se prendono mazzette) e totale dedizione allo Stato e al Bene Comune (in altre parole: io svolgo il mio compito e sto zitto, poi ci sara' qualcuno piu' in alto di me che fara' quadrare le cose in qualche modo)...

Insomma, il simpatico giullare genovese avrebbe fatto bene ad evitare questa sua uscita... che dimostra, se ancora ce ne fosse stato bisogno, la sua monumentale ignoranza.
Ed ora crocifiggetemi pure, se volete. Non e' che me ne importi granche'.

breunzo 11-25-2007 03:00 PM

Quote:
Originally Posted by ac171073
i principali motivi dello sviluppo economico straordinario di questo paese sono proprio quelle cose che lui vorrebbe eliminare in Italia: fiducia incondizionata della popolazione nei politici qualunque cosa facciano (anche se prendono mazzette) e totale dedizione allo Stato e al Bene Comune (in altre parole: io svolgo il mio compito e sto zitto, poi ci sara' qualcuno piu' in alto di me che fara' quadrare le cose in qualche modo)...



A parte tutto il discorso fatto, ma sta frase mi ha scioccato in particolare, è proprio da studiare, sembrava fosse un'altra sparata di Padoa Schioppa del tipo "le tasse sono bellissime". Il tuo concetto di democrazia è straordinario: io svolgo il mio compito e sto zitto. Tradotto: non ti lamentare suddito! L'hai voluta la democrazia eccoti la matita copiativa fai il segnetto dove te pare che ci rivediamo tra 5 anni e poi muto, non dare fastidio! Proprio senza vasellina lo vuoi il rapporto? E che masochista che sei! Mi rubano soldi a norma di legge ogni giorno e devo stare zitto? Appena esci di strada devi stare attento e metterti una mano davanti e una dietro. Ecco perchè preferisco espatriare, perchè ci sono tanti italiani come te che ragionano in questo modo e non succede mai nulla per questo. Io non pago e non pagherò per voi, preferisco stare tra gente civile e democratica. Che sono ste farneticazioni?

romans 11-25-2007 03:12 PM

Quote:
Originally Posted by ac171073
Allora, andiamo con ordine:
1) Parla (?) legge (?) un giapponese ridicolo, a tratti incomprensibile, a tratti fa proprio ridere di gusto... come del resto qualunque persona che cerchi di leggere un messaggio (e di farlo sembrare credibile) in una lingua di cui non sa assolutamente niente. Ho fatto vedere il video a un mio amico giapponese che era qui con me ed ha detto, testuali parole, "quest'uomo e' un buffone".
2) Nel suo messaggio, senza rendersene conto (almeno spero), offende PESANTEMENTE il popolo e la cultura giapponese in almeno 3 o 4 passaggi.
3) Il Giappone e' un paese all'avanguardia per mille motivi, ma il buon Beppe non sa (o finge di non sapere) che la corruzione e le tangenti sono piu' diffuse qua che in Italia (e i casi dei ministri che si suicidano perche' scoperti sono solo la punta dell'iceberg di un sistema politico molto marcio e controllato fin dalle fondamenta dai poteri economici forti e dalle mafie locali), e che i principali motivi dello sviluppo economico straordinario di questo paese sono proprio quelle cose che lui vorrebbe eliminare in Italia: fiducia incondizionata della popolazione nei politici qualunque cosa facciano (anche se prendono mazzette) e totale dedizione allo Stato e al Bene Comune (in altre parole: io svolgo il mio compito e sto zitto, poi ci sara' qualcuno piu' in alto di me che fara' quadrare le cose in qualche modo)...

Insomma, il simpatico giullare genovese avrebbe fatto bene ad evitare questa sua uscita... che dimostra, se ancora ce ne fosse stato bisogno, la sua monumentale ignoranza.
Ed ora crocifiggetemi pure, se volete. Non e' che me ne importi granche'.


No, perchè crocifiggerti, con tutte le splendide figure che fai, compresa questa, bisognerebbe inventarti se non ci fossi. :rolleyes: :D

Lascio che lo stesso Beppe ti risponda nella sua prefazione al post di questo video che puoi trovare anche in giapponese:

"Il giapponese è una delle lingue più diffuse in Rete e i giapponesi sono un popolo interessante e rispettabile. I politici corrotti da loro fanno harakiri. Ho creato una sezione del blog in giapponese. Una lingua che sto imparando, mi ricorda un po' il genovese. Perdonate gli errori di pronuncia, sono solo agli inizi."

Quindi chi è ignorante o chi è prevenuto? :confused: :rolleyes:

Beppe Grillo dice: "I politici corrotti da loro fanno harakiri" quindi che la corruzione esiste ma che c'è chi reagisce diversamente, avvolte, ma qui "mai". Poi "Il ministro Shigeru Ishiba vuole dotare ogni suo dirigente di un sistema di localizzazione satellitare per verificarne gli spostamenti durante l’orario di lavoro." Non mi sembrerebbe il comportamento di uno che subisce la corruzione (stiamo parlando di un ministro).

Ma ad uno che dice: "fiducia incondizionata della popolazione nei politici qualunque cosa facciano (anche se prendono mazzette) e totale dedizione allo Stato e al Bene Comune (in altre parole: io svolgo il mio compito e sto zitto, poi ci sara' qualcuno piu' in alto di me che fara' quadrare le cose in qualche modo)... cosa vuoi rispondere.... resta lì in Giappone visto che avrti trovato il tuo habitat naturale. :)

ac171073 11-25-2007 03:38 PM

Quote:
Originally Posted by breunzo
Il tuo concetto di democrazia è straordinario: io svolgo il mio compito e sto zitto. Tradotto: non ti lamentare suddito! L'hai voluta la democrazia eccoti la matita copiativa fai il segnetto dove te pare che ci rivediamo tra 5 anni e poi muto, non dare fastidio!


Forse non mi sono spiegato bene... non e' il MIO concetto di democrazia, ma e' il modo di vivere e di lavorare dei giapponesi. Loro non mettono MAI in discussione quello che fanno i "capi", non dicono mai di no ad un ordine anche se non lo condividono (ma il concetto stesso di "non condividere" e' una cosa abbastanza fuori luogo, parlando dei giapponesi), vivono e producono esclusivamente per l'azienda e per il bene comune, convinti che il bene comune sia anche quello di loro stessi... la loro cultura e': se l'azienda produce di piu' e funziona i primi ad avvantaggiarsi sono i lavoratori, prima ancora che i ricchi proprietari; se lo Stato produce e funziona i primi ad avvantaggiarsi sono i cittadini, nonostante la presenza di politici corrotti che se ne approfittano e di mafie colluse con la politica.
Questa e' la cultura giapponese. Per chiarire meglio il mio pensiero: a me questa cultura non piace per niente, ed ho avuto interessanti discussioni in proposito con amici nipponici. Pero' una cosa e' certa: se questo e' il paese del mondo con il tenore di vita piu' alto, se la microcriminalita' ai danni della gente comune e' quasi inesistente, se la loro economia e' cosi' sviluppata e tutti (o quasi) possono avere una vita "facile" e senza problemi, lo devono anche a questa loro cultura. Ogni medaglia ha il suo rovescio...

alma 11-25-2007 03:43 PM

Quote:
Non e' che me ne importi granche'.

Se è per questo a me ancora meno!Soprattutto se non intendi l'ironia.

romans 11-25-2007 04:01 PM

Quote:
Originally Posted by ac171073
Forse non mi sono spiegato bene... non e' il MIO concetto di democrazia, ma e' il modo di vivere e di lavorare dei giapponesi. Loro non mettono MAI in discussione quello che fanno i "capi", non dicono mai di no ad un ordine anche se non lo condividono (ma il concetto stesso di "non condividere" e' una cosa abbastanza fuori luogo, parlando dei giapponesi), vivono e producono esclusivamente per l'azienda e per il bene comune, convinti che il bene comune sia anche quello di loro stessi... la loro cultura e': se l'azienda produce di piu' e funziona i primi ad avvantaggiarsi sono i lavoratori, prima ancora che i ricchi proprietari; se lo Stato produce e funziona i primi ad avvantaggiarsi sono i cittadini, nonostante la presenza di politici corrotti che se ne approfittano e di mafie colluse con la politica.
Questa e' la cultura giapponese. Per chiarire meglio il mio pensiero: a me questa cultura non piace per niente, ed ho avuto interessanti discussioni in proposito con amici nipponici. Pero' una cosa e' certa: se questo e' il paese del mondo con il tenore di vita piu' alto, se la microcriminalita' ai danni della gente comune e' quasi inesistente, se la loro economia e' cosi' sviluppata e tutti (o quasi) possono avere una vita "facile" e senza problemi, lo devono anche a questa loro cultura. Ogni medaglia ha il suo rovescio...


Che siano laboriosi e attenti al bene comune è noto, ma tu dicevi che loro tacciono anche se sanno che i politici prendono mazzette? Per qesto si suicidano o i banchieri ad asempio che ingannano il pubblico vengono non solo condannati per via giudiziaria ma anche a chiedere scusa a cittadini giapponesi che non le vogliono? Beh, qui tutti prendono mazzette e nessuno dice niente "veramente" e nessuno paga per questo e l'economia va a p*****e, in Giappone prendono mazzette e nessuno batte ciglio e l'economia funziona? Non sarà che sia il senso del bene comune e non di pochi a fare la dfferenza? Come dicevi: visto che sanno che lo stato o l'azienda produce e funziona! Non condivido propriamente questo modo di fare ma è un po' diverso da come dicevi o no?

ac171073 11-25-2007 04:03 PM

Quote:
Originally Posted by romans


Lascio che lo stesso Beppe ti risponda nella sua prefazione al post di questo video che puoi trovare anche in giapponese:

"Il giapponese è una delle lingue più diffuse in Rete e i giapponesi sono un popolo interessante e rispettabile. I politici corrotti da loro fanno harakiri. Ho creato una sezione del blog in giapponese. Una lingua che sto imparando, mi ricorda un po' il genovese. Perdonate gli errori di pronuncia, sono solo agli inizi."


Mi devo ripetere? Ok, mi ripeto...
-) Grillo magari sara' anche sincero quando dice che i giapponesi sono un popolo interessante e rispettabile, ma farebbe meglio a documentarsi BENE sulla loro cultura perche' - ripeto - nel suo video li offende pesantemente in piu' di una occasione (tanto da meritarsi il titolo di "buffone" da parte del mio amico nipponico)
-) Grillo SICURAMENTE non e' sincero quando dice che sta imparando la lingua. Questi tentativi di "lecchinaggio" potrebbe pure risparmiarseli. Il suo modo di parlare nel video e' quello di chi sta leggendo qualcosa meccanicamente senza avere la benche' minima idea di cosa sia, e non quello di qualcuno che abbia cominciato a studiare la lingua giapponese (e quindi, sebbene ancora agli inizi, si presuppone che ne conosca perlomeno i rudimenti di base). Se qualcuno di voi ha un amico giapponese o che conosce il giapponese, provi a chiedere a lui cosa ne pensa (poi fatemi sapere cosa vi ha risposto, sono proprio curioso :rolleyes: )
-) La frase "i politici corrotti da loro fanno harakiri" e' il luogo comune piu' luogo comune che si possa dire o scrivere. Perfino in Italia ci sono stati in passato personaggi (e non di poco conto) che si sono sucidati dopo essere stati beccati, ma.... chi di voi si sognerebbe di dire che questa e' una "pratica comune" in Italia e che i politici in Italia si vergognano delle proprie cattive azioni al punto di suicidarsi? Ebbene, che ci crediate o no, in Giappone e' ESATTAMENTE (o quasi) la stessa cosa. Quel politico si e' suicidato perche' era un uomo all'antica "vecchio stampo", che metteva l'onore personale avanti alla propria stessa vita. Era un'ECCEZIONE. Ma utile per fare un po' di propaganda a buon mercato "made in Grillo"..... :rolleyes:

ac171073 11-25-2007 04:29 PM

Quote:
Originally Posted by romans
o i banchieri ad asempio che ingannano il pubblico vengono non solo condannati per via giudiziaria ma anche a chiedere scusa a cittadini giapponesi che non le vogliono?


Su questa frase si potrebbe scrivere e commentare per ore...
Tanto per cominciare: si', e' proprio cosi'... i cittadini giapponesi le scuse non le vogliono. I banchieri fraudolenti sono condannati a chiedere scusa perche' devono farlo "pro forma" per il loro onore, non perche' a qualcuno interessi un fico secco di ascoltarli chiedere scusa. E' anche questo un fatto di cultura: si potrebbe dire che devono chiedere scusa a se' stessi e al "bene comune", piu' che a qualche altra persona specifica.
Nella lingua giapponese, le parole di gran lunga piu' usate sono "scusa" e "grazie". Soprattutto "scusa", la si sente in tutti i momenti e in qualsiasi occasione, anche le piu' incredibili. Se tu camminando per strada sei distratto e non guardi dove vai e travolgi un'altra persona, quello ti chiedera' scusa (!!!) per il semplice fatto di essersi trovato sulla tua traiettoria nel momento sbagliato (!!!!!). Poi magari, tra se' e se', pensa che gli piacerebbe impalarti all'istante con una katana... ma intanto, "pro forma", ti sorride e ti chiede scusa.
Una mia amica rumena ricercatrice nella mia stessa universita' giapponese, al ritorno da un viaggio in America, ha avuto delle difficolta' a rientrare in Giappone a causa di alcune imprecisioni formali sul suo visto di rientro. Niente di grave, con qualche noioso passaggio burocratico ha risolto il problema... MA ha dovuto anche firmare una dichiarazione solenne in cui chiedeva scusa al governo giapponese per avere fatto perdere tempo prezioso all'amministrazione a causa di una sua negligenza (e in cui prometteva solennemente - giuro che e' vero! - di non farlo mai piu' :rolleyes: )
Capisci cosa voglio dire?

Uno dei difetti piu' grandi dei giapponesi (secondo me) e' quello di non far vedere MAI le loro reali intenzioni o emozioni. Si nascondono sempre dietro la cortina fumogena di un sorriso e di un comportamento cortese. Devi intuire i loro pensieri dai piccoli dettagli (dallo sguardo, dal modo di muoversi, dalla piega della bocca quando ti sorridono :eek: )... perche' una cosa e' certa: non ti diranno mai loro cosa pensano veramente. La loro cultura li porta sempre a cercare di dire quello che TU vuoi sentirti dire, non quello che LORO vorrebbero dire. La forma e i cerimoniali vengono prima di tutto e devono essere rispettati sempre, a volte in maniera anche eccessivamente stucchevole.

romans 11-25-2007 04:47 PM

Quote:
Originally Posted by ac171073
nel suo video li offende pesantemente in piu' di una occasione (tanto da meritarsi il titolo di "buffone" da parte del mio amico nipponico)


Se come diceva alma nè tu nè il tuo amico avete il senso dell'ironia non è colpa di Grillo, è ovvio che è una battuta ad esempio quella dei "fotografi". :rolleyes:

Quote:
Originally Posted by ac171073
-) Grillo SICURAMENTE non e' sincero quando dice che sta imparando la lingua. Questi tentativi di "lecchinaggio" potrebbe pure risparmiarseli. Il suo modo di parlare nel video e' quello di chi sta leggendo qualcosa meccanicamente senza avere la benche' minima idea di cosa sia, e non quello di qualcuno che abbia cominciato a studiare la lingua giapponese (e quindi, sebbene ancora agli inizi, si presuppone che ne conosca perlomeno i rudimenti di base).


Certo che sta leggendo, non lo sta nascondendo, ma vuoi che chi sta apprendendo solo i rudimenti di una lingua, il giapponese, non è come fosse un'inglese o francese, ed ha "60 anni" ti faccia un discorso con parole sue, dai...


Quote:
Originally Posted by ac171073
-) La frase "i politici corrotti da loro fanno harakiri" e' il luogo comune piu' luogo comune che si possa dire o scrivere. Perfino in Italia ci sono stati in passato personaggi (e non di poco conto) che si sono sucidati dopo essere stati beccati, ma.... chi di voi si sognerebbe di dire che questa e' una "pratica comune" in Italia e che i politici in Italia si vergognano delle proprie cattive azioni al punto di suicidarsi? Ebbene, che ci crediate o no, in Giappone e' ESATTAMENTE (o quasi) la stessa cosa.


Stiamo parlando di politici, non d'imprenditori o altro come Gardini per esempio.

Quote:
Originally Posted by ac171073
Quel politico si e' suicidato perche' era un uomo all'antica "vecchio stampo", che metteva l'onore personale avanti alla propria stessa vita. Era un'ECCEZIONE. Ma utile per fare un po' di propaganda a buon mercato "made in Grillo"..... :rolleyes:


Beh, un'uomo che prende tangenti non mi pare proprio che metta l'onore davanti a tutto, come farebbe "un'uomo all'antica" :rolleyes:

Poi che tu voglia maliziosamente attaccare Beppe Grillo è cosa nota, perchè anche avesse calcato un po' la mano fin qui avresti dimostrato che sarebbe stata "un'eccezione", cosa che tu invece voui far passare come "regola".

Già che ci sono te ne porto un'altro di esempio: qui beppe cerca di cogliere uno spirito di malcontento generale come scatenante la reazione dei "tifosi" dopo il caso Sandri ma che non c'entra un'emerita mazza, cosa fatta notare anche dai commenti a quel post, da quel poco che ho visto proprio perchè incuriosito; L'ha fatto anche un'altra volta nel suo ultimo spettacolo per il caso di Erba. Ma questo non toglie valore al suo discorso in generale ma visto che non siamo giapponesi, noi lo discutiamo sempre e comunque perchè non siamo prevenuti nè in senso nè "nell'altro".

romans 11-25-2007 04:56 PM

Quote:
Originally Posted by ac171073
Su questa frase si potrebbe scrivere e commentare per ore...
Tanto per cominciare: si', e' proprio cosi'... i cittadini giapponesi le scuse non le vogliono. I banchieri fraudolenti sono condannati a chiedere scusa perche' devono farlo "pro forma" per il loro onore, non perche' a qualcuno interessi un fico secco di ascoltarli chiedere scusa. E' anche questo un fatto di cultura: si potrebbe dire che devono chiedere scusa a se' stessi e al "bene comune", piu' che a qualche altra persona specifica.
Nella lingua giapponese, le parole di gran lunga piu' usate sono "scusa" e "grazie". Soprattutto "scusa", la si sente in tutti i momenti e in qualsiasi occasione, anche le piu' incredibili. Se tu camminando per strada sei distratto e non guardi dove vai e travolgi un'altra persona, quello ti chiedera' scusa (!!!) per il semplice fatto di essersi trovato sulla tua traiettoria nel momento sbagliato (!!!!!). Poi magari, tra se' e se', pensa che gli piacerebbe impalarti all'istante con una katana... ma intanto, "pro forma", ti sorride e ti chiede scusa.
Una mia amica rumena ricercatrice nella mia stessa universita' giapponese, al ritorno da un viaggio in America, ha avuto delle difficolta' a rientrare in Giappone a causa di alcune imprecisioni formali sul suo visto di rientro. Niente di grave, con qualche noioso passaggio burocratico ha risolto il problema... MA ha dovuto anche firmare una dichiarazione solenne in cui chiedeva scusa al governo giapponese per avere fatto perdere tempo prezioso all'amministrazione a causa di una sua negligenza (e in cui prometteva solennemente - giuro che e' vero! - di non farlo mai piu' :rolleyes: )
Capisci cosa voglio dire?

Uno dei difetti piu' grandi dei giapponesi (secondo me) e' quello di non far vedere MAI le loro reali intenzioni o emozioni. Si nascondono sempre dietro la cortina fumogena di un sorriso e di un comportamento cortese. Devi intuire i loro pensieri dai piccoli dettagli (dallo sguardo, dal modo di muoversi, dalla piega della bocca quando ti sorridono :eek: )... perche' una cosa e' certa: non ti diranno mai loro cosa pensano veramente. La loro cultura li porta sempre a cercare di dire quello che TU vuoi sentirti dire, non quello che LORO vorrebbero dire. La forma e i cerimoniali vengono prima di tutto e devono essere rispettati sempre, a volte in maniera anche eccessivamente stucchevole.


E per questo vorresti crocifiggere Beppe Grillo? Perchè non ha vissuto un po' in Giappone e capire bene come sono fatti senza sapere che spesso forse fingerebbero :eek:? Questo dimostra che stai cercando di prendere solo una palla al balzo contro di lui perchè ci ricami e cuci sopra. Sì sà che non fanno trapelare molto le loro emozioni ma non fino a questo punto, almeno da qua.

breunzo 11-25-2007 05:24 PM

Adesso che lo incontro a Grillo devo rimproverarlo per non aver parlato in Italiano, perchè aver tentato di comunicare anche in malo modo in Giapponese è stato disgustoso, non doveva farlo!

Cmq caro AC0000 prova a fare gli stessi tuoi discorsi a quegli operai che si so visti fottere il TFR e dato in regalo a Berlusconi con la complicità della sinistra e dei sindacati, stanno arrabbiati si so spartiti il loro TFR. Ti ricordo che in Italia i manager fanno per loro incapacità volontariamente fallire le aziende, perchè alla fine lo scopo principe non è di rendere migliore e profittevole una azienda ma spolparla fino all'osso, prendersi i contributi statali e fuggire. Non paghi, si autoaumentano lo stipendio di 20/30% a danno dei lavoratori che vengono prima delocalizzati e poi licenziati. Il tuo discorso non calza proprio, magari avessimo un manager che ha a cuore un'azienda, sarebbe il lavoratore in questo caso parte della famiglia e contribuirebbe al suo sviluppo come succedeva negli anni 60. Hai sentito mai definire il nostro capitalismo come la <<Chicago degli anni 30>>?

A volte anche io so critico verso Beppe Grillo, ma critica seria su contenuti che non condivido o per cazzate che molte volte dice ma la tua è una critica fine a se stessa senza basi logiche, non costruttiva, non intelligente, non di buon senso. Se un giapponese apre un blog e tentasse di parlare l'italiano anche se da schifo mi farebbe soltanto piacere, perchè vorrà dire che ha preferito comunicare con la mia cultura, con il mio popolo.

ac171073 11-25-2007 05:57 PM

Quote:
Originally Posted by breunzo
Ti ricordo che in Italia i manager fanno per loro incapacità volontariamente fallire le aziende, perchè alla fine lo scopo principe non è di rendere migliore e profittevole una azienda ma spolparla fino all'osso, prendersi i contributi statali e fuggire.


Queste cose, purtroppo per Grillo (e per i giapponesi) succedono anche in Giappone. La scuola di lingue NOVA e' recentemente fallita lasciando a spasso da un giorno all'altro 2,000 impiegati giapponesi, 4,000 insegnanti stranieri e circa 420,000 studenti in tutto il Paese, che avevano gia' pagato per i corsi. Il presidente della societa', il giapponesissimo Nozomu Sahashi, si e' dato alla macchia.

Visto che siamo in tema, vorrei citare anche il caso di tre tra le piu' famose ditte produttrici di dolciumi giapponesi (Fujiya, Akafuku, Shiroi Koibito) "beccate" perche' avevano alterato le etichette di prodotti gia' scaduti e usato ingredienti avariati per produrre i loro dolcetti...

Il Giappone, anche se Grillo forse non lo sa, non e' il paradiso...

Quote:
Originally Posted by breunzo
Se un giapponese apre un blog e tentasse di parlare l'italiano anche se da schifo mi farebbe soltanto piacere, perchè vorrà dire che ha preferito comunicare con la mia cultura, con il mio popolo.


Se un giapponese apre un blog in italiano, leggendo una dichiarazione in un italiano pressappoco balbettante in cui dice "io amare voi popolo italico perche' cucinare deliziosa pizza, cantare bene Opera e tutti possedere luccicante e veloce Ferrari", ti farebbe SOLTANTO piacere? Davvero davvero?
Ebbene, non e' molto diverso (come contenuti e come correttezza grammaticale) da cio' che ha detto Grillo...


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