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#1
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Un altro attentato! |
#2
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VIA GLI ITALIANI DALLA GUERRA |
#3
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sarebbe troppo semplice..... comunque sono dei gran bastardi... |
#4
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non voglio aprire polemiche...ma che ci facciamo ancora là??
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Il regolamento è importante, cercate di leggerlo e di rispettarlo. LIVE EVENTS HERE!-LOOKING FOR A CHANNEL?-NEWBIE? READ THIS-RULES FOR OT Grazie a tutti. Jwllives In vino veritas...in fumo fantasia. |
#5
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per aiutare ad avere una diplomazia.... comunque se ti rtiri oggi fai il loro gioco... secondo me con questi attentati vogliono far pressione alla sinistra per fargli capire di slogiare subito, e accettare il loro ricatto...(cosa già fatta dalla spagna) |
#6
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la situazione è un po' più complessa però, anche se il punto mi sembra più o meno quello che hai detto, condivido alcune cose e mi trovo in disaccordo su altre... vorrei non ci fossero guerre e vorrei non dover contare morti ogni giorno ( nel solo stato dell'afghanistan 35 mila morti in 5 anni di conflitto - fonte peacereporter) per di più se inutilmente spesi... un abbraccio virtuale alle famiglie... Da Pelle di Leopardo - Vietnam 1973 “La guerra è una cosa triste, ma ancora più triste è il fatto che ci si fa l’abitudine. Il primo morto quando l’ho visto io, stamani, rovesciato sull’argine… Gli altri li ho semplicemente contati come cose di cui bisogna, per mestiere, registrare le quantità” |
#7
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Che i terroristi sino dei gran bastardi che attentano non tanto a noi quanto a una democrazia nascente è il minimo che si possa dire a loro carico.
Ma ritirarsi subito vuol dire darla vinta ai terroristi. Ci ritireremo in accordo con le decisioni delle autorità irakene, e comunque nel rispetto dell'Alleanza di cui, volenti o nolenti, facciamo parte. Queste sono le regole, indigeste o meno a chi vuole il ritiro immediato, e questa è la linea della nostra politica estera, sancita ora anche dal governo Prodi. |
#8
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a dire il vero gli attentati c'erano anche prima che ci fosse la sinistra al governo... in ogni caso concordo che la situazione sia complessa. Poi una massima che andrebbe sempre rispettata: Se proprio devi fare una guerra, assicurati di vincerla e di essere pronto a pagarne il prezzo. |
#9
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quale diplomazia? uno dei regimi più fetenti è quello in Arabia Saudita ma gli USA non lo ricordano mai.... C'è un governaccio nel Sudan che sta massacrando la gente e costringendola all'esodo in condizioni mostruose, ma anche questo pare non interessi. La Cecenia è stata rasa al suolo Grozny prima --- Grozny oggi dai russi che non volevano perdere i ricchi giacimenti. Il governatorato fantoccio è riconosciuto da tutti le nazioni dell'occidente. Insomma siamo meno meschini. Eravamo andati la' "per prendere BinLadin" (che non c'era) e visto che siamo trovati "abbiamo cacciati gli odiosi (sul serio) talebani" (che l'occidente aiutò a salire al potere) per mettere come presidente della repubblica un ex-funzionario di una compagnia petrolifera americana di origine afgana e riuscire a portare il petrolio dal nord ex-sovietico fino a mare. Gli afgani combatterono i sovietici occupanti e li vedevamo quasi con ammirazione. Oggi diamo manforte ad una nuova occupazione e gli afgani combattono ancora (a ragione, PURTROPPO). Ecco perchè ce ne dobbiamo andare; non è nessuna resa, è smettere di assecondare la voglia di risiko di bush.
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«Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi ci sarà sempre la guerra.» Bob Marley |
#10
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Quote:
esatto!nn bisogna accettare il loro ricatto! da quando c'e la sinistra 2 attentati......x fare capire a quelli di sinistra che bisogna fare il ritiro immediato......ritiro si, ma a suo tempo e a poco a poco! |
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